Una confessione in piena regola, in cui scanu ripercorre la sua vita e la sua carriera, raccontando le difficoltà degli esordi e gli inganni del successo. Più maturo e consapevole. Pronto a raccontarsi in modo diretto, immediato, senza filtri e senza remore. Valerio scanu si espone, tra pubblico e privato, come non ha mai fatto prima. Scava nei suoi affetti più intimi, confessa aneddoti curiosi, passa in rassegna le diverse esperienze provate nel corso della sua carriera, senza trascurare le delusioni. E facendolo punta anche l'indice contro il sistema dello spettacolo, rivelando le logiche disumane di un mondo che gli appare ormai quasi totalmente regolato da scambi di favori e vincolanti pregiudizi. Ma non solo: in questo libro valerio descrive il rapporto quasi simbiotico con i suoi fan, raccoglie i pensieri di chi lo ha incontrato, imparando a stimarlo, e gioca con la propria personalità fino a svelarsi in modo decisamente inedito. Giuro di dire la verità è insomma una confessione in piena regola, in cui scanu ripercorre la sua vita e la sua carriera, raccontando le difficoltà degli esordi e gli inganni del successo, tra le tentazioni di cinecittà e i nuovi talenti che non ha timore di mostrare, mettendosi in gioco in modi sempre inattesi, come una sorta di moderno ulisse approdato alle colonne d'ercole della musica e pronto ad andare oltre, senza limiti di rotta.