Lorenzo vive limitato dall'ipocondria. Il cibo, l'igiene, il lavoro, gli spostamenti, il sesso: tutto è un problema a cui pensare ossessivamente. Viviamo la sua routine fatta di paranoie e gabbie emozionali, arrivando a riderne pur provando pena. La 'voce dell'ipocondria' suona nella sua testa e ci appare in tutta la sua feroce invadenza. Un evento inaspettato lo porterà, contro la sua volontà, ad affrontare la vita reale mettendo a dura prova la spessa corazza che lo difende da tutte le emozioni, positive e negative.