Raffaele è un anziano attore di tv e teatro, omosessuale, originario di foggia ma trasferitosi a milano da molti anni. Una sera dà un passaggio a un ragazzino che sembra intenzionato a sedurlo, ma appena arrivati in periferia questi tira fuori un coltello e lo deruba. Lo spavento e lo scoramento davanti alla violenza portano raffaele indietro negli anni, a ripensare, dopo molto tempo, alla sua amicizia con michele, al suo viaggio dalla puglia a berlino, prima della seconda guerra mondiale, quando lavorava come cantante en travestì in un locale gay, l'eldorado, insieme a due 'sorelle' di nome franz e karl. Una sera il locale fu invaso dalle ss che arrestarono tutti, rimandando raffaele in italia e deportando tutti i tedeschi, compresi franz e karl. Ora, a molti decenni di distanza, il passato sembra tornare a riannodare i suoi fili, non solo nella memoria ma nella vita.