1978. In un anno di speranze distrutte un ex insegnante di inglese del missouri decide di mollare tutto per tirarsi fuori dalla solita vita. Il giorno dell'equinozio di primavera sale a bordo del suo sgangherato furgoncino e inizia un viaggio dentro l'america e dentro se stesso. Un romanzo di incontri, ricerche, inaspettate svolte. Un tempo, sulle vecchie cartine d'america, le strade principali erano segnate in rosso e quelle secondarie in blu. Adesso i colori sono cambiati. Ma subito prima dell'alba e subito dopo il tramonto – brevi istanti né giorno né notte – le vecchie strade restituiscono al cielo un poco del suo colore, assumendo a loro volta un tono misterioso di blu. È sulle strade blu che si svolge il viaggio di tre mesi di un solitario mezzo pellerossa che, rimasto privo del suo lavoro e della sua donna, va a ricercare un poco di interesse alla vita in un itinerario circolare che lo porta da columbia, missouri a columbia, missouri, attraverso le caroline, il texas meridionale, lo stato di washington, il montana e il new england. E ritrova, ricostruisce, riscopre, l'america periferica.