Edward block è un uomo insipido e mediocre che ha fatto della propria mancanza di qualità uno scudo contro il mondo. Soliti orari, soliti itinerari, solito lavoro e sempre la stessa birreria. Una vita che scorre grigia e invisibile, tra i tè a casa della vedova gray e gli incontri nel pub gestito dall'amico nick fox. Ma d'un tratto la vita del signor block viene scossa da una serie di ricorrenti quanto inspiegabili svenimenti, la cui eziologia i dottori attribuiscono a motivi di natura psicosomatica. Di ciò sembra anche convinto lo psicoterapeuta ishmael ziegler, che cerca di spiegare l'enigma psicologico rappresentato da edward block con cervellotiche quanto surreali teorie. Ma se è davvero così, perché d'un tratto, folgorato da una tela bianca, edward block comincia a dipingere, sgrovigliando un inaspettato mondo interiore di uomini-macchina dagli ingranaggi spezzati, e divenendo in breve, e suo malgrado, un artista di fama internazionale? Serenamente smarrito, il tempo frammentato tra continui svenimenti e vuoti di memoria, il signor block organizza la sua ultima mostra.