Tra il 1995 e il 2005 l'autore viaggia per tutta italia con il suo lavoro di make-up artist ed è durante questi spostamenti che nascono gli scritti da p. 30 a p. 93. A seguire, ci sono le più recenti, apparse soltanto sui social network. Sono tutte da considerarsi come 'intrusioni intime estrose' della sua capiente produzione, di cui gran parte ancora inedita. Sfruttando alcune sue 'false identità' che negli anni lo hanno 'aiutato' a non perdersi, vi ritrova l'ispirazione, contemplando soprattutto le persone che incrocia e i luoghi in cui le incontra. Definisce questi scritti come 'ipotesi liriche' o 'trappole poetiche' e non proprio vera poesia. Attraverso varie tematiche ne escono componimenti del tutto insoliti, a volte imprecisi, ipnotici.