Sinossi Libro
Nell'anno di grazia 1935, quello della guerra d'abissinia, michilino è un 'picciliddro'. Figlio della lupa, fascista perfetto, arruolato nella milizia di cristo grazie a prima comunione e cresima, il bambino si cerca a tentoni tra un padre che si 'ringalluzza con la creata di casa' e una madre che si dà alla 'penetrante conversazione' con un prete. Il professore gorgerino, pedofilo e capo dell'opera nazionale balilla, lo introduce alla ginnastica degli spartani brutalizzandolo per festeggiare di volta in volta la presa di macallè, di tacazzè, axum. Ed è proprio durante i festeggiamenti per la presa di macallè che il bambino dall'infanzia manomessa decide di farsi vendicatore, trasformandosi in un pluriomicida soldato della milizia del duce e di cristo.