Sinossi Libro
«quando in una storia vedo comparire un protagonista-lettore, ho sempre il sospetto che sia stato messo lì allo scopo di adularmi, di rassicurare, mentre io pretendo tutto il contrario dal libro che sto leggendo: voglio ch'esso mi strattoni, che mi renda maledetto e solo a sprazzi redento, che mi spaventi a morte. È per questo che ho amato a tal punto tony & susan di austin wright, un romanzo che parla di romanzi, ma una felice eccezione della sua specie, perché tutto fa fuorché rassicurare. Spaventa molto e redime poco. Esalta la vocazione stessa dei romanzi a essere non-rassicuranti e ne celebra la dimensione oscura, spiazzante». (paolo giordano)