Sinossi Libro
Bruno vespa torna a raccontare l'italia in un viaggio in presa diretta nella rivoluzione silenziosa che ha determinato lo sconvolgimento elettorale della primavera 2008, e fruga tra le paure degli italiani. Ha assistito agli sbarchi dei clandestini a lampedusa e parlato con i protagonisti di un'immigrazione tanto disperata quanto osteggiata; ha discusso con gli stranieri in attesa di espulsione e con i rom dei campi nomadi di roma, milano e napoli. È andato negli empori allestiti dalla caritas per sostenere le famiglie in difficoltà e ha controllato i prezzi dei discount, per analizzare i disagi della 'quarta settimana'. Si è aggirato nei quartieri di napoli in mano alla camorra e in quelli sommersi dai rifiuti. Ha viaggiato nel profondo nordest, dove la paura dello straniero ha fatto esplodere i consensi per la lega, e mostra come la somma di inquietudini e insoddisfazioni abbia messo a soqquadro il panorama politico italiano, riducendo a cinque i partiti presenti in parlamento, cancellando la sinistra radicale e consegnando a berlusconi la maggioranza più ampia e solida della storia della repubblica. Ricostruisce la caduta del governo prodi, la nascita dell'alleanza tra veltroni e di pietro, la rottura tra bertinotti e ferrero, quella tra berlusconi e casini, ma anche il 'nuovo inizio' del governo berlusconi: un'italia davvero diversa, vista dagli occhi di un grande cronista.