Sinossi Libro
Quattro donne, un secolo di storia: figlie di una nuova era è il primo capitolo di una nuova, avvincente trilogia tutta al femminile. «carmen korn, giornalista e scrittrice di gialli e romanzi per ragazzi, ha dato vita a una vera e epopea femminile attraverso l'instabilità politica degli anni venti, il nazismo e la seconda guerra mondiale sullo sfondo di una città che con i suoi quartieri, le strade e i locali diventa essa stessa protagonista. » – luigi forte, ttl uno strano destino, quello delle donne nate nel 1900: avrebbero attraversato due guerre mondiali, per due volte avrebbero visto il mondo crollare e rimettersi in piedi, stravolgersi per sempre sotto i loro occhi. Sono proprio loro le protagoniste di questa storia, quattro donne che incontriamo per la prima volta da ragazze, ad amburgo, alle soglie degli anni venti. Hanno personalità e provenienze molto diverse: henny, di buona educazione borghese, vive all'ombra della madre e ama il suo lavoro di ostetrica più di ogni cosa; l'amica di sempre käthe, di estrazione più modesta, emancipata e comunista convinta, è un'appassionata militante; ida, rampolla di buona famiglia, ricca e viziata, nasconde un animo ribelle sotto strati di convenzioni; e lina, indipendente e anticonformista, deve tutto ai suoi genitori, che sono letteralmente morti di fame per garantirle la sopravvivenza. Insieme crescono e vedono il mondo trasformarsi, mentre le loro vicende personali s'intrecciano in una rete intricata di relazioni clandestine, matrimoni d'interesse, battaglie politiche e sfide lavorative, lutti e perdite, eventi grandi e piccoli tenuti insieme dal filo dell'amicizia. Pagine che ci fanno respirare il fascino d'epoca di un mondo che non c'è più: i cocktail al vermut, i cappelli a bustina, gli orologi da tasca e gli sfarzosi locali da ballo, ma anche le case d'appuntamenti, i ristoranti cinesi e le fumerie d'oppio del quartiere di st pauli. E poi la lenta, inesorabile disgregazione di tutto, la fine di ogni libertà, il controllo sempre più pressante delle ss, la minaccia nazista…