Sinossi Libro
Marx è morto: questa l'ossessiva litania che sentiamo ripetere, e che forse cela in realtà un auspicio. Perché il 'morto' in questione è ancora in forze e non cessa di seminare il panico tra i vivi. «forse la conoscenza delle teorie economiche di marx avrebbe potuto permettere ai nostri economisti e politici di evitare, o perlomeno di attenuare, l'attuale crisi del capitalismo» – bryan rowlands, financial times chi si ostina a ripetere, in nome di dio o del mercato, che «marx è morto» lo fa perché assillato dal suo spettro. Il 'morto' in questione, infatti, continua a denunciare le contraddizioni di un mondo capovolto, fatto di alienazione, sfruttamento e mercificazione universale. Una realtà che abbiamo prodotto noi stessi, ma sembra capace di dominarci. Da queste considerazioni è bene muovere per tornare a leggere marx e riflettere sull'attualità del suo pensiero, anche oggi che il 'socialismo reale' è naufragato. Il fallimento delle sue profezie, infatti, non intacca l'esattezza delle denunce formulate, e la sua critica radicale del capitalismo rappresenta ancora lo strumentario concettuale più 'forte' per analizzare la società esistente. In fondo, il progetto di marx continua a essere la più seducente promessa di felicità di cui la filosofia moderna sia stata capace.