Sinossi Libro
Santi, vagabondi e mascalzoni convivono in questo romanzo che sembra davvero il testo di una canzone di de andré con quelle esistenze sospese fra emarginazione e poesia, storie che si generano a cascata, le une dalle altre, vicende fatte per essere narrate e ascoltate. Un intellettuale marsigliese passato dalla resistenza alla malavita, un pappone sognatore e indolente e un pastore sardo sfuggito a una pesante condanna organizzano il furto di un carico di merce preziosa. Tre uomini lontanissimi che il destino riunisce a genova per il «colpo» della vita. Due donne, una timida prostituta dell'angiporto e un'affascinante istriana, attraversano indenni lo spettacolo del disastro. Ma saranno fabrizio e alessandro, figure all'inizio marginali, a rintracciare e riannodare i fili delle avventure degli altri, in un romanzo che ribalta ogni certezza, al di là delle casualità, seguendo la strada della sorte.