Sinossi Libro
Premio scerbanenco 2007. Una raffica di mitra del plotone di esecuzione mette fine alla giovane vita del partigiano bob, ma questa volta non sono nazifascisti quelli che sparano. Accusato di un atto di efferatezza - aver sterminato l'intera famiglia del patriarca - bob è stato giudicato in fretta e furia dal tribunale partigiano composto dai suoi commilitoni della brigata garibaldi e da un commissario politico venuto da oltre la linea del fronte. Tuttavia, poiché molti sono i particolari che non tornano a proposito del massacro delle piane, un'altra brigata ha affidato una parallela indagine a benedetto santovito, reduce dalla russia e diventato anche lui partigiano di giustizia e libertà con nome di battaglia 'salerno' su quelle stesse montagne fra le quali aveva fatto il maresciallo: con la certezza che un carabiniere, come un prete, resta carabiniere nell'anima, qualunque abito indossi. L'escalation drammatica degli eventi bellici impedisce a santovito di portare a termine un'indagine appena iniziata, ma molti anni dopo, nel 1960, il passato bussa di nuovo alla porta e una lettera appassionata e struggente obbliga il maresciallo a ritornare sul caso. Solo che gli anni hanno cambiato, se non i luoghi, tutte le persone. E molto profondamente.