Sinossi Libro
Da radici all'ultima thule, passando per piccola città, eskimo, auschwitz, culodritto, signora bovary, farewell: un volume che raccoglie alcune tra le canzoni più amate di francesco guccini. «le canzoni di francesco guccini possono autonomamente e a buon diritto collocarsi nel panorama poetico del novecento italiano [. ] . Tanto più nel nostro tempo difficile, che fa delle parole strumenti di violenza o di menzogna oppure simulacri del vuoto, l'etica della parola di guccini può almeno accendere la speranza che la descrizione e la coerenza siano qualcosa di diverso dall'utopia» – dall'introduzione di gabriella finocchio a rileggere le canzoni insieme a noi è una filologa e studiosa di letteratura italiana del novecento, che facendo ricorso ai suoi 'ferri del mestiere' ci mostra i segreti stilistici, ritmici, retorici nascosti tra i versi e – grazie alla conoscenza profonda del cantautore e della sua esperienza artistica – illumina ogni riferimento presente nei testi. Canzone, dice il vocabolario, è – dal verbo latino 'canere' – 'un componimento lirico formato da un numero indeterminato di stanze o strofe': con le note verso per verso e i ricchissimi commenti, questo è un libro di poesia, che ci svela come la sapiente tessitura compiuta da guccini contribuisca in modo fondamentale alla nostra emozione di ascoltatori.