Sinossi Libro
Finalista al premio giorgio scerbanenco 2020dall'autrice del divoratore, bestseller internazionale, una favola nera intessuta di inquietudine e meraviglia, dove l'orrore è al tempo stesso magico e quotidiano. «sto sognando» sussurrò nina. «È solo un sogno. » nei sogni le persone possono camminare sulle penne dei corvi e persino volare. Nei sogni si possono esplorare i misteri. Non si muore nei sogni. Nina, dieci anni, è diventata sorda dopo essere stata investita davanti a casa. I genitori, decisi a lasciarsi quel brutto ricordo alle spalle, si trasferiscono in una nuova casa confinante con il parco. L'unica vicina si chiama rebecca, ha ottantaquattro anni e brutti ricordi che la perseguitano. Per la vecchia, nina è un raggio di sole. Per nina, rebecca è la nonna che ha perduto. Ogni sera, prima di dormire, nina si toglie l'apparecchio acustico e nel silenzio si addormenta, ma una notte una musica la sveglia: è una canzone vecchissima che lei non ha mai conosciuto. Soprattutto, la bambina è l'unica a sentirla. In quella notte, a quell'ora, nella stessa città un ragazzo viene ucciso. Non sarà l'unica volta che nina sentirà quella musica. Non sarà l'unico episodio di sangue a cui dovrà, con l'aiuto del fratello, porre fine.