Sinossi Libro
Con la vena poetica e informale che ha definito i suoi lavori precedenti, marcela serrano ci consegna una toccante riflessione sugli affetti e sulla perdita. «romanzo insolito, profondo e doloroso quello che ci dona marcela serrano, costruito nell'arco di cento giorni di riflessione intima e straziante sulla morte di sua sorella» - grazia«una prosa che sembra poesia: leggera e straziante al tempo stesso, intima e politica. Il diario di un dolore che non vuole passare» - michela marzano il mantello è un libro che nasce da un momento eccezionale della vita della grande scrittrice cilena. La perdita di margarita per cancro, la terza di cinque sorelle molto unite, fa vacillare tutto il suo mondo. Ma invece di sfuggirgli, marcela decide di abbracciare il suo dolore e di dedicarvisi interamente per cento giorni della sua vita. Ritirata in campagna, usa la scrittura come strumento di riflessione e introspezione, per mettere ordine fra i suoi pensieri e aprire gli occhi. E quelli che all'inizio sono solo appunti sparsi diventano presto un romanzo, per la prima volta in forma autobiografica. Denso di riferimenti letterari, da philip roth a canetti, passando per philippe claudel, brodskij, freud, virginia woolf solo per citarne alcuni, con incursioni nei territori dell'infanzia e a volte persino un garbato umorismo, il mantello è il racconto delle emozioni e dei sentimenti che si affrontano quando si perde una persona cara.