Sinossi Libro
'ma perché lo fai? Cosa ti rendono i ricci? ' 'mi rendono felice. ' 'te ne potresti occupare tu per questi due giorni? ' inizia più o meno così l'amicizia tra massimo, veterinario specializzato nei bovini, e un riccetto orfano. Il cucciolo ha pochi giorni, è tutto rosa, e ha sul dorso una corona di aculei bianchi e morbidi, un po' scomposti. Pesa solo 25 grammi e pigola piano: ha fame, o freddo, o forse si sente solo. Un pianto tanto disperato che scalfisce la corazza di abitudini e apatia che massimo si è costruito. È così che ninna - sì, perché il riccetto spettinato si rivela una femmina - stravolge la sua vita con la forza della sua personalità. È curiosa e appena 'annusa' novità si affaccia dal suo rifugio; è giocherellona, e si diverte a rovesciare con il naso la ciotola dell'acqua; è affettuosa e lo lecca pazza di gioia dopo una lunga assenza. Però è anche un animale selvatico e reclama la sua libertà: la gabbia le va sempre più stretta e la sua felicità è fuori nei boschi. In questo libro, massimo vacchetta racconta lo straordinario incontro che lo ha aiutato a uscire da un periodo buio e gli ha dato un nuovo scopo: creare un centro di recupero per i ricci, una specie minacciata dalla nostra disattenzione, e aiutare gli esemplari in difficoltà. Come trilly l'impenitente dongiovanni, o la fragile lisa che ha conquistato tutti con il suo sguardo, o zoe che ha saputo resistere a ogni colpo. Animaletti feriti, maltrattati, indifesi, ma in grado di trasmettere una grande voglia di vivere.