Sinossi Libro
Dall'autore della saga i medici, un romanzo che svela i segreti e i misteri del sommo poeta. «con molta audacia, accurate documentazioni e un'interpretazione assolutamente moderna, strukul disegna una trama che offre un ritratto inedito del poeta» - patrizia violi, la letturafirenze 1288. Una città cupa, fosca, nelle mani di corso donati, capo dei guelfi, assetato del sangue dei nemici, quei ghibellini che hanno appena sterminato i senesi – alleati dei fiorentini – nelle giostre di pieve al toppo. In questo teatro d'apocalisse si muove il giovane dante alighieri: coraggioso, innamorato dell'amore e consacrato a beatrice, ma costretto a convivere con la moglie, gemma donati; amico di guido cavalcanti e di giotto, amante della poesia e dell'arte ma chiamato dal dovere sul campo di battaglia. Firenze infatti si prepara a un ultimo, decisivo scontro, e dante dovrà dar prova del proprio coraggio impugnando le armi a campaldino. Quando ugolino della gherardesca, schierato coi guelfi e imprigionato nella torre della muda a pisa, morirà di fame fra atroci tormenti, corso si deciderà a muovere guerra ai ghibellini. Il giovane dante si unirà allora ai feditori di firenze, affrontando il proprio destino in una sanguinosa giornata che ha segnato il corso della storia d'italia. E che segnerà necessariamente anche lui, come uomo e come poeta. Guerriero, appassionato, avventuroso. Un dante inedito.