Sinossi Libro
Un romanzo distopico che trascina il lettore in un mondo dalle atmosfere sinistre, un thriller visionario che racconta la fine drammatica dell'era tecnologica in cui viviamo, confermando il talento narrativo di uno dei maggiori scrittori contemporanei. «tutte le civiltà si considerano invulnerabili. La storia ci insegna che nessuna lo è veramente. » 1468. È quasi sera quando un giovane prete, christopher fairfax, giunge in un remoto villaggio della regione di exmoor in inghilterra per celebrare il funerale del parroco, padre thomas lacy, morto una settimana prima. Tutto in quel luogo gli appare inquietante: la terra desolata è disseminata di manufatti antichi, monete, frammenti di vetro, ossa umane, che il vecchio parroco collezionava di nascosto in modo meticoloso, quasi cercasse delle risposte alla sua esistenza e le prove di una civiltà fatalmente scomparsa. Al piano superiore dell'appartamento di padre thomas il suo corpo senza vita è adagiato nella bara, coperto di ferite e in parte sfigurato. La versione ufficiale è che sia caduto, ma christopher sospetta che ci sia dell'altro: nella biblioteca ritrova infatti dei libri