Sinossi Libro
Con questa lunga lettera al figlio andrea, roberto cotroneo racconta la musica attraverso storie, ricordi, pensieri e grandi suggestioni. Con grande semplicità e passione cotroneo che ha studiato per anni pianoforte, narra la musica di mozart e beethoven, chopin e brahms. Ma anche quella di john lennon e di nino rota, i tanghi argentini di astor piazzola e il jazz di keith jarrett, le ninne nanne che cullano i bambini e le 'canzonette' che anche se non lo vogliamo riempiono le nostre giornate. Ne esce un racconto leggero, fitto di nostalgie, punteggiato di uomini che nella notte fischiettano un motivo a una finestra, di fantastici viaggi in carrozza in paesi lontani e di incontri bizzarri con musicisti dei secoli passati.