Sinossi Libro
In bilico tra il distopico e il fantastico, tristan garcia gioca con il tempo, lo spazio e la memoria, con l'arte e la fede, con la realtà e la finzione. C'è una nuova droga sul mercato. Si chiama alice e permette a chi la assume di rivivere il sé dei trent'anni, dei venti o perfino dei dodici. Chi non vorrebbe riprovare l'entusiasmo, le certezze, la sensazione di onnipotenza della giovinezza? Ci sono rulli di legno che vengono dal passato e portano incise le canzoni indimenticabili del presente, e forse anche del futuro. E poi ci sono dèi alieni che hanno perduto la fede, e realtà parallele dove la rivoluzione sociale è avvenuta davvero.