Una perfetta love story (con le iniziali maiuscole, proprio come il film). Lei, stacey, graziosa, un po' solitaria, con lo spettro della malattia dietro l'angolo. Lui, wesley, amabile, imprevedibile e giocherellone, ma di polso. Tra i due scocca inevitabile la scintilla. Tutto sembrerebbe normale, persino banale, non fosse che lui, lui wesley, è un adorabile gufo dei granai (a essere precisi, un barbagianni). Stacey lo accoglie fin da piccolo, lo accudisce, e i due diventano inseparabili. Narrata con brio, con sentimento ma senza sentimentalismi, la favola vera di un rapporto speciale e unico, dove non importa più chi sia l'essere umano e chi l'animale.
La stagione di scavi del dicembre 1914 è appena iniziata, eppure amelia peabody e la sua famiglia non possono concentrarsi sul lavoro e neppure trascorrere un natale tranquillo. Con la guerra che ormai infuria in tutta europa, e con le voci sempre più insistenti di un imminente attacco turco al canale di suez, l'intera comunità archeologica vive giorni d'ansia ed è immersa in un clima opprimente, gravido di sospetti reciproci e diffidenze. Inoltre, se radcliffe è troppo anziano per arruolarsi nell'esercito, il fatto che ramses non si sia ancora unito alle truppe britanniche è motivo di scandalo, e c'è chi non esita a parlare apertamente di vigliaccheria e tradimento. Lo stesso ramses mostra segni di malessere e inquietudine, come se nascondesse un segreto inconfessabile. E nessuno sa perché i suoi viaggi fuori città siano così frequenti e avvolti nel più assoluto mistero. Nonostante ciò, gli scavi a giza proseguono e hanno una svolta inaspettata quando radcliffe riporta alla luce una splendida statua reale, in perfetto stato di conservazione. Fin troppo perfetto, secondo amelia. Convinta che sia un falso, lei teme che quella scoperta, in realtà, sia la conferma della sua paura più grande: l'inafferrabile e geniale sethos, conosciuto come la mente criminale, è tornato e sta manovrando nell'ombra.
Sei un pozzo di scienza, non riesci a cavare un ragno dal buco, provo a uscire dal guado, prende fischi per fiaschi, è andato tutto liscio: quante volte usiamo queste espressioni retoriche colorite o modi di dire che rimandano a immagini e figure? Tutti, più o meno consapevolmente, le usiamo nel nostro modo di comunicare, parlando e scrivendo: forse più ancora parlando che scrivendo. Basti pensare alla varietà dei 'modi di ripetere', classificati nel grande contenitore delle cosiddette figure della ripetizione; e più ancora alle metafore, che abbondano nella nostra come nelle altre lingue europee. Questo volume analizza il 'parlar figurato' e da, sulla base di molti esempi presi dai più svariati tipi di discorso, gli identikit di ciascuna figura, per capire come e perché ciascuno di tali fenomeni linguistici sia stato etichettato nel casellario retorico. La novità del volume, rispetto ai dizionari classici di retorica, consiste nel procedere dal concreto all'astratto. Risponde cioè al bisogno di chi, trovandosi di fronte a fenomeni del discorso che lo colpiscono per qualche caratteristica saliente, vuole conoscerne l'identità, il nome e le funzioni.
Il bellissimo giardino di monk's house, la casa nel sussex ai piedi delle downs, fu una grande fonte di ispirazione per virginia woolf, che scrisse qui, nello studio in fondo alla proprietà, la maggior parte dei suoi romanzi. Leonard e virginia apportarono cambiamenti notevoli al giardino, ma dal 1969, anno della morte di leonard, il suo assetto è rimasto immutato. Finora era stato scritto ben poco della sua storia e nessuno lo aveva visto in fotografia. Questo volume presenta una raccolta unica dei commenti di virginia e racconta in che modo il giardino è stato conservato negli anni. Una donna alla ricerca di una altra donna. Caroline zoob ha vissuto 10 anni insieme al marito a monk's house, come affittuaria del national trust, l'ente che possiede e gestisce la proprietà dal 1980. Per 10 anni ha curato il giardino, aperto la casa al pubblico e mantenuto quotidianamente l'identità immutata del luogo. Caroline si tuffa allora nei diari di virginia e leonard e ricostituisce la storia della casa e del giardino di monk's house. Il suo racconto e le fotografie di caroline arber ci svelano un giardino intimo dall'atmosfera unica, curato con amore come fu ai tempi di leonard e virginia.
La storia di galeazzo ciano, uno dei personaggi-chiave del regime. Figlio di un ammiraglio eroe nazionale e sposo di edda, la figlia prediletta del duce, a trentatré anni diventa ministro degli esteri, il più giovane di tutti i tempi. Affascinante come un attore, la sua vita sembra la sceneggiatura di un film e scorre tra facili amori, tradimenti, vacanze, parate. Come ministro degli esteri lega il suo nome all'ingresso dell'italia nella guerra di spagna, al patto d'acciaio, alla guerra contro la grecia. Poi, la svolta che lo porterà a sganciarsi dall'asse e a schierarsi contro il duce il 25 luglio 1943. Infine, l'epilogo: la fuga senza senso tra le braccia dei tedeschi, il processo a verona e l'uccisione per mano degli alleati di ieri. Il libro, che si avvale di documenti inediti, avvicina il lettore a una delle personalità più complesse del regime, restituendo, accanto alla figura pubblica anche la dimensione privata di un uomo che ha pagato le sue scelte con il prezzo più alto: la vita.
Joachim soares da cunha, timido sposo e padre affettuoso, mai visto in un bordello o in una bettola, decide un bel giorno di lasciare i moralismi pettegoli e gli interessi meschini della sua famiglia e di diventare un vagabondo. Si trasforma allora in quincas l'acquaiolo, il più grande bevitore di salvador de bahia, il filosofo straccione della vita del mercato, il principe delle balere, il patriarca del meretricio. Quincas diventa così il simbolo della libertà ritrovata - quella libertà spesso raccontata da amado simbolo di quel desiderio anarchico e libertario di vivere fino in fondo e nel modo migliore la vita che si ha da vivere.
Patricia verdugo, autrice di scritti sul golpe militare, attingendo dai documenti della commissione church, declassificati in parte durante l'amministrazione di bill clinton, fornisce un resoconto dell'attività frenetica degli agenti della cia a santiago e dei loro superiori nella sede centrale in virginia contro allende e i suoi alleati. Minute di riunioni, comprese quelle tenute alla casa bianca alla presenza di nixon e di kissinger, memorandum che vanno e vengono tra washington e santiago e trascrizioni di telefonate, gettano una nuova luce sui drammatici mesi che precedettero l'elezione di allende e sui tre anni della sua permanenza al potere.
La fortuna del comandante aubrey e del dottor maturin sembra essersi esaurita. Dopo la missione nei mari del sud, jack aubrey fa sosta presso le antille e insegue senza esito una nave corsara nei paraggi delle azzorre. Poi sbarca in inghilterra, dove l'armata surprise dev'essere venduta alla marina per essere smantellata. Ma qui jack, raggirato da un individuo apparentemente insospettabile, investe alla borsa di londra buona parte dei suoi guadagni per poi scoprire di essere stato vittima di una truffa, anzi di un complotto escogitato da qualcuno che lo odia e vuole vederlo in rovina. Jack viene accusato di frode, condannato alla gogna e espulso dalla marina. Ma per fortuna il suo amico stephen accorrerà in suo aiuto.
Due sono i bambini nascosti protagonisti delle pagine di alba marcoli: quello che sta dietro ogni comportamento e sintomo infantile e quello che ognuno di noi adulti si porta dentro, proiettandolo spesso inconsapevolmente sui bimbi che ci camminano accanto nella vita. Il volume vuole aiutare a scoprire, attraverso la rielaborazione fantastica di reali storie infantili, come ogni comportamento, dal punto di vista psicologico, si strutturi nel mondo interiore in maniera del tutto inconscia fin dai primissimi anni della nostra esistenza. La fatica di crescere viene analizzata a partire da esperienze diverse. E la scoperta del complesso mondo interiore del bambino attraverso la riappropriazione delle nostre stesse emozioni che provengono dall'infanzia costituisce una valida chiave d'accesso al mondo dei ragazzi, per poterli capire e aiutare meglio.
Il capolavoro dell'imperatore filosofo, ultimo epigono del neostoicismo romano (di cui in parallelo vengono pubblicati gli scritti minori), in una nuova traduzione con testo greco a fronte; i pensieri di marco aurelio sono riflessioni morali, rivolte a sé medesimo, miranti a rendere l'animo imperturbabile e tranquillo, rinchiuso in una sorta di cittadella interiore, al riparo dagli agenti esterni (gli eventi del fato) e interni (le passioni), che sono sempre causa di sofferenza e turbamento se non vengono disciplinati dalla ragione egemonica, che deve ridurli al rango di indifferenti. Solo così è possibile raggiungere la tranquillità interiore nell'accettazione del destino, unica salvezza a portata di mano con le sole forze della ragione.