«primeggiò fra le due guerre un meraviglioso presentatore di miti indù in un tedesco semplice e sottile, heinrich zimmer. Zimmer ripropone qui i miti indù per l'ultima volta e ci incanta in modo supremo. Il motivo di tante seduzioni è la sua comprensione dei vari piani di lettura possibili, la coscienza che il mito risponde a qualsiasi momento della storia e infine la certezza che è sempre implicita nel linguaggio del mito una verità metafisica. È causa la presenza di queste premesse che l'esposizione diventa una melodia calma, convincente, giocosa» elémire zolla
Negli anni della giovinezza e ben prima di diventare il più grande innovatore della letteratura americana contemporanea, david foster wallace si è a lungo dedicato al tennis, entrando nelle classifiche regionali e sfiorando la fama che ha saputo costruirsi altrove, e con ben altri esiti. Il tennis è rimasta una delle sue grandi passioni, tradotta nelle pagine di
Scelto da ibs per la libreria ideale perché la storia di un autore che si confronta con i propri fantasmi diventa la storia dell'intera umanità. Un graphic novel innovativo e modernissimo dopo venticinque anni, uno sguardo anticonvenzionale e paradossalmente realistico all'olocausto la storia di una famiglia ebraica tra gli anni del dopoguerra e il presente, fra la germania nazista e gli stati uniti. Un padre, scampato all'olocausto, una madre che non c'è più da troppo tempo e un figlio che fa il cartoonist e cerca di trovare un ponte che lo leghi alla vicenda indicibile del padre e gli permetta di ristabilire un rapporto con il genitore anziano. Una storia familiare sullo sfondo della più immane tragedia del novecento. Raccontato nella forma del fumetto dove gli ebrei sono topi e i nazisti gatti.
Camille e luca. Lei è giovane, bella e con la testa sulle spalle. Lui è ricoperto di tatuaggi, ha una pessima reputazione e in curva tutti lo chiamano teschio. Due stelle destinate a brillare e bruciare insieme. 'noi siamo cicatrici, siamo incendi, siamo bruciature e cenere. ' camille ha vent'anni, ama lo stadio nelle domeniche di primavera, con le maniche corte e le bandiere mosse dal vento, e ama la sua curva, in ogni stagione. Lì salta sugli spalti, tiene il tempo con le mani: è la cosa che ama di più al mondo. È l'unico posto dove si sente davvero viva. Ma un giorno, proprio fuori dallo stadio, la sua vita si spezza. Un'auto con a bordo un gruppo di ultras la investe. Tra di loro c'è anche lui: in curva tutti lo chiamano teschio. Sembra il cliché del cattivo ragazzo, ricoperto di tatuaggi e risposte date solo a metà. Eppure teschio e camille sono come due libri uguali rilegati con copertine differenti. Due anime che non hanno fatto in tempo a parlarsi prima, a guardarsi meglio. Si sono passati accanto migliaia di volte, ma non sono mai stati davvero nello stesso posto. Lo sono ora. Ora che il dolore si è mangiato tutto ciò che camille era.
La storia di nina e dei suoi amici è giunta a una svolta cruciale. Manca soltanto un arcano, l'acqua, ma raggiungerlo non sarà affatto facile. Anche perché qualcuno trama nell'ombra contro la piccola alchimista. Qualcuno di importante, insospettabile, molto vicino a lei. Età di lettura: da 8 anni.