Da portella della ginestra alla villa di grillo, da sanremo a lampedusa, passando per arcore e dagospia: i luoghi che hanno cambiato la nostra storia. Ci sono luoghi rimasti nella nostra memoria collettiva che hanno marchiato la storia di questo paese e quella di ciascuno di noi. Eventi a cavallo di più generazioni che, in una combinazione di tragedia e commedia, misteri e svelamenti, restituiscono il senso di quello che eravamo, che siamo, che saremo. Settant'anni di storia italiana da ritrovare e raccontare, coniugando cronaca e politica, per svelare aspetti ancora sconosciuti o troppo volutamente ignorati. La villa di arcore, quella di gelli e quella di grillo raccontate da loro stessi, ostia e l'ultima cena di pasolini nella ricostruzione di ninetto davoli, capaci e la cattura di riina ricostruiti dal capitano ultimo, i morti di lampedusa nella testimonianza dei pescatori. Tutto si tiene, ciascuna storia ha un suo luogo e ha a che fare con il sangue, le miserie e i sentimenti della nostra vita, dalla mafia del bandito giuliano (la strage di portella della ginestra) a quella di provenzano (la strage di capaci), i depistaggi di piazza fontana, insieme ai drammi di cogne, di vermicino, del vajont, dell'aquila, ai rimpianti del lingotto e del lavoro che fu, e all'eterno rito del teatro ariston di sanremo.