Una virtuosa del fortepiano, la protagonista di jenomy, che intreccia la sua storia, la sua vita, la sua musica, con quelle del divino mozart, che tutti conoscono come un grande musicista. Ma se wolfgang amadeus mozart avesse amato, come amava la sua musica, una donna, tanto da dedicarle una delle sue opere più belle, forse sarebbe stato ricordato anche come uomo. Un uomo, non solo un grande, che ha speso la sua vita sulla tastiera, lasciando in jenomy tanti ricordi, troppi rimpianti, morendo giovane. Jenomy fa vivere al lettore il lato umano di un fantastico personaggio, tenendolo sospeso sul filo dell'attesa e della curiosità fino all'ultima parola.
Nel suo laboratorio di montreal, tempe brennan, antropologa forense, studia le ossa dei morti a caccia di indizi che altrimenti sfuggirebbero agli investigatori. Sotto la luce fredda del neon è possibile trovare molte risposte, basta saperle cercare. Ma quando lo scheletro di una ragazzina, scomparsa molti anni prima, riaffiora all'improvviso, le certezze di tempe vacillano sotto l'urto delle emozioni. È mai possibile che quelle piccole ossa appartengano a evangeline landry, l'amica del cuore sparita nel nulla quando entrambe erano ancora bambine? Le coincidenze, e l'istinto, costringono tempe a un viaggio inquietante nel territorio minato della memoria, dove la linea d'ombra che separa le bugie degli adulti e le paure dei bambini si assottiglia fino a scomparire.
Questa biografia racconta la vita, la musica, l'ascesa e il declino di jaco pastorius, il musicista che ha saputo rivoluzionare la grammatica e la sintassi del basso elettrico. Bill milkowski, che fu amico di pastorius, ne racconta gli esordi, l'esperienza nei weather report, e il lento declino, causato da gravi problemi psicologici e dalla tossicodipendenza, fino alla tragica e prematura morte.
Alla morte di cioran, fra i suoi manoscritti furono trovati trentaquattro quaderni dalle copertine identiche. Erano, come si scoprì, i testi a cui per quindici anni, dal giugno del 1957 al novembre 1972, egli consegnò la parte più intima e segreta di sé, senza mediazioni di alcun genere. Brevi riflessioni, sentenze fulminanti, osservazioni su letture, impressioni musicali, ritratti di amici e di nemici, rapide fughe da parigi, aneddoti, considerazioni sulla storia, ossessioni, capricci.
Una storia di odio, di amore, di sopravvivenza, che ha per protagonisti due giovani, uno tedesco, l'altro ebreo. Il diario parallelo delle loro vite, di chi si crede vincitore ed è dichiarato vinto dalla storia e di una vittima che risulta l'eroe vendicatore degli ebrei.
Massimo si trova coinvolto in un'indagine di polizia: nel suo ex appartamento viene ritrovato il corpo senza vita di un anziano, ambiguo frequentatore della bella valeria, una cameriera venticinquenne. Massimo incontra valeria e se ne innamora, ma le cose si complicano perché lei sparisce lasciando, come unica traccia di sé, un volantino che pubblicizza le incantevoli meraviglie di un'isola dei mari del sud.
'mondo piccolo' è una scelta dei racconti pubblicati, sotto lo stesso titolo, sul settimanale 'candido' e nell'ampia nota che precede la raccolta il lettore troverà tutto quanto può servire per ambientare e, in un certo senso, giustificare i racconti stessi.
In 'È facile controllare l'alcol se sai come farlo' allen carr applica il suo metodo al problema del bere. Ne derivano insospettate ed illuminanti risposte, ed emerge, semplice e nitida, la soluzione. Pagina dopo pagina questo libro smonta, con incredibile semplicità e chiarezza, tutte le illusioni che circondano il bere e, una volta svelata la natura della trappola nella quale si è finiti, mostra come uscirne in modo facile e definitivo, con la certezza di poter vivere felicemente senza più il desiderio o il bisogno di bere. 'È facile controllare l'alcol se sai come farlo' è essenziale per la comprensione del perché l'alcol stia letteralmente 'dilagando' nella nostra società, ma soprattutto offre una soluzione semplice e immediata a chiunque voglia voltare le spalle ad un problema che lacera famiglie, favorisce il crimine, costa milioni di euro, mina la salute e distrugge la vita.
Anche se sono stati i racconti a renderlo celebre, raymond carver ha sempre alternato alla prosa la poesia. Le poesie qui raccolte costituiscono un'autobiografia letteraria insieme intima e universale, una dichiarazione d'amore rivolta alla vita e al lavoro di scrittore.
Che cos'hanno in comune l'iraq dopo l'invasione americana, lo sri-lanka post-tsunami, new orleans dopo l'uragano katrina, le dottrine ultraliberiste della scuola di chicago e alcuni esperimenti a base di elettroshock finanziati negli anni cinquanta dal governo americano? Secondo naomi klein, l'idea che sia utile cancellare un intero tessuto sociale per costruire da zero un'utopia, quella dell'ultraliberismo. L'autrice denuncia un capitalismo di conquista che sfrutta cinicamente i disastri.