Una storia intensamente nera, il ritratto di una provincia non addomesticata, mai del tutto compresa, un profondo nord-est intriso di religione quanto di superstizione e in cui i confini tra vita e mistero si spostano come l'orizzonte nelle paludi. Un mondo dove tutto sembra possibile. Anche il diavolo. «allora a me e a paolino i giorni ci sembravano tutti diversi, quelli corti e quelli lunghi. Comunque il giorno più bello restava sempre domani. Prima di addormentarci bisognava pregare il nostro angelo custode. Così il diavolo si teneva alla larga. » anni cinquanta, italia. Il pubblico ministero furio momentè sta raggiungendo venezia da roma, inviato dal tribunale per un processo delicato. Un ragazzino di quattordici anni ha ucciso un coetaneo, e la curia romana vuole vederci chiaro, perché nel drammatico caso è implicato un convento di suore e si mormora di visioni demoniache. All'origine di tutto c'è la morte, due anni prima, di paolino osti. Malattia, hanno detto i medici, ma secondo carlo, il suo migliore amico, paolino è morto per una maledizione: emilio lo ha fatto inciampare mentre, in chiesa, portava l'ostia consacrata per la comunione. Sacrilegio. E paolino sul letto di morte avrebbe mormorato: 'io voglio tornare'. 'far tornare' l'amico per carlo è diventata un'ossessione che ha messo in moto oscuri rituali e misteriosi eventi. Fino alla morte di emilio, ucciso da carlo con la fionda di paolino. Almeno così pare.
Intorno alla chiesa di st frideswide, dall'alto del suo campanile gotico, a oxford north, si vede scorrere la vita di quel pezzo di provincia inglese. Il reverendo lawson è tiepido nella fede come lo è in tutto, tranne che nella raccolta delle offerte; la piacente brenda josephs sfoga la sua inquietudine con l'organista paul morris distratto dall'erotismo delle sue giovani allieve; il marito di brenda, harry josephs, sagrestano, non trova pace negli umilianti, per lui ex ufficiale, lavoretti che trova da disoccupato; uno strano barbone entra ed esce dalla canonica; qualche vecchia beghina sa qualcosa; una donna formosa attrae l'attenzione, forse volontariamente. In questo clima sensuale e ipocrita qualcuno di loro è un assassino, qualcuno di loro sarà una vittima: e i delitti avvengono in un trascinamento impercettibile delle azioni umane, quasi che fosse l'ambiente a contenere un magnetismo che muove i protagonisti. La chiave della suspense dello scrittore colin dexter, ultimo e innovatore rappresentante del giallo classico inglese, è infatti nella capacità di far derivare lo strappo della violenza omicida dalla ordinarietà delle circostanze: una trama costruita particolare dietro particolare già a partire dal soffermarsi dell'occhio narrativo sugli oggetti che designano i luoghi; personaggi non simpatici, tutti abbastanza gretti ma nessuno totalmente privo di bontà e buoni sentimenti; un sussiego scostante da città universitaria di livello prestigioso, quale oxford.
Un tranquillo mattino di agosto un duplice omicida esce di prigione. Sono dodici anni che non mette piede fuori di quelle mura. Prende la sua valigia e si incammina. Un piovoso giorno di aprile, durante una gita scolastica, una bambina rinviene il corpo di un uomo, privo di testa, mani e piedi. Che cosa collega i due fatti? Dalle prime indagini emerge che si tratta del cadavere di leopold verhaven, ex stella dell'atletica leggera, caduto in disgrazia in seguito a uno scandalo sul doping e rilasciato otto mesi prima, dopo aver scontato una condanna per l'omicidio di un'ex fidanzata. Il commissario van veeteren e i suoi collaboratori della centrale di polizia di maardam cominciano così a scavare nei meandri della vita di una persona apparentemente qualunque, nel suo passato, nella sua solitudine. A poco a poco si delinea il ritratto di una personalità complessa, sfaccettata, e insieme emergono le tracce di un terribile segreto che ha segnato per sempre la vita di molte persone.
Come una danza leggera e sapiente, ma implacabile, massimo carlotto ci conduce nella orgogliosa arroganza del nuovo crimine. E racconta da par suo una grande storia, che spazia dai boschi radioattivi di cemobyl ai caveau delle banche svizzere. Con una irresistibile gang di privilegiati. Zosim, sunil, giuseppe, inez. La dromos gang. Si sono conosciuti studiando economia a leeds. Brillanti, impeccabilmente vestiti, del tutto amorali ma tra loro fraterni, quattro giovanissimi con pesanti famiglie alle spalle piombano su marsiglia da ogni parte del globo, per prendersela tutta. Sono convinti che il mondo è di chi corre veloce come il denaro, di chi corre più veloce di tutti, e il resto non merita di vivere. È subito guerra con i vecchi arnesi: un tenace boss corso di lunga carriera, e una poliziotta in disgrazia che ha un'idea tutta sua della giustizia. Mentre un narcotrafficante allo sbaraglio, che porta il nome fatale di un grande calciatore, proverà a giocare la sua esilarante, tragica partita. E marsiglia, il luogo oggi dello scontro criminale per eccellenza, dove i conflitti si risolvono a colpi di kalashnikov, diventa l'epicentro di un sisma vastissimo, dalle conseguenze del tutto imprevedibili.
Premio scerbanenco 2002. Il marito di una donna scomparsa, non osando confessare alla polizia il vergognoso segreto della partecipazione a un giro di orge sadomaso, si rivolge all'alligatore, l'investigatore che della conoscenza degli ambienti dell'illegalità ha fatto il suo mestiere. Inizia una spaventosa discesa in un mondo di gente sola e ricattata dove predatori feroci si aggirano e colpiscono in modi efferati. A fianco dell'alligatore ci sono i due fedeli soci: max la memoria e beniamino rossini.
La professoressa camilla baudino ha messo da tempo gli occhi su una villetta sempre chiusa, nel cuore della città ma con un piccolo rigoglioso giardino. Sa che non se la potrà mai permettere, ma quando scopre che la casa è in vendita non resiste alla tentazione e chiede. La venditrice è simpatica, intelligente, una potenziale amica: dora. Tra le due nasce un'amicizia, profonda, esclusiva. Finché la vita delle due amiche subisce un doloroso, imprevedibile scarto. E la professoressa si ritrova ben presto nel cuore di un giallo, che questa volta la vede coinvolta in prima persona.
Stoccolma, 1968. Alla periferia della città, in una vecchia casa in legno a due piani, scoppia un incendio devastante. Il poliziotto gunvald larsson, il più antipatico della squadra guidata dal commissario martin beck, riesce a salvare eroicamente alcune vite ma non può evitare la morte di quattro persone. Il poliziotto non si trova lì per caso: è lì da ore, a sorvegliare le mosse di un piccolo criminale che abita proprio nell'edificio e che è una delle vittime. Tutti gli indizi, soprattutto i rubinetti del gas aperti, lasciano pensare che l'incendio sia scoppiato in seguito a un gesto disperato dell'uomo. Ma un piccolissimo dispositivo ad orologeria trovato dalla scientifica quando il caso sta ormai per essere archiviato, dimostra che l'incendio è doloso e che il criminale è stato assassinato. Le indagini appurano che appena scoppiato l'incendio qualcuno ha avvertito i vigili del fuoco, ma l'autopompa non è mai arrivata sul posto. Perché?
La professoressa camilla baudino ha messo da tempo gli occhi su una villetta sempre chiusa, nel cuore della città ma con un piccolo rigoglioso giardino. Sa che non se la potrà mai permettere, ma quando scopre che la casa è in vendita non resiste alla tentazione e chiede. La venditrice è simpatica, intelligente, una potenziale amica: dora. Tra le due nasce un'amicizia, profonda, esclusiva. Finché la vita delle due amiche subisce un doloroso, imprevedibile scarto. E la professoressa si ritrova ben presto nel cuore di un giallo, che questa volta la vede coinvolta in prima persona.
L'ex investigatore louis kehlweiler, il medievista marc, l'archeologo mathias e lo storico lucien amano i bistrot, sono sempre senza una lira, ma hanno un talento spiccato per le indagini complicate. Soprattutto quando al commissariato brancolano nel buio, e accanto a una panchina spunta una misteriosa traccia: un frammento di osso umano.
Kate klein ha superato la fatidica soglia dei trenta ed è una casalinga pentita. Quando, sette anni prima, giornalista alle prime armi dal cuore infranto, ha incontrato ben borowitz, consulente politico dall'aria paterna e rassicurante, non ci ha pensato due volte a sposarlo e a trasferirsi nella cittadina di upchurch, nel connecticut. Ma adesso, con tre bambini piccoli, il giro vita che non ne vuol sapere di diminuire e il marito che la trascura, kate non ne può più. Snobbata dalle altre madri, impeccabili nei loro abiti taglia 42, si sente terribilmente sola: new york, il lavoro e i vecchi amici le mancano più che mai. Finché un giorno la tranquillità della cittadina è sconvolta dal misterioso omicidio di kitty cavanaugh, una delle supermamme.