Fin dove sei disposto a spingerti per difendere tuo fratello? «anche se gli elementi della narrazione di nesbø ci sono tutti - sangue, brutalità, sesso, alcol, musica rock, colpi di scena, imprevedibilità - questa volta sul piatto della narrazione è servita al lettore l'introspezione psicologica, la lacerazione dell'animo umano. Qualcosa di primoridiale e selvaggio» - jessica chia, la lettura«un po' lev tolstoj un po' agatha christie 'il fratello' indaga la malvagità in seno alla famiglia. E ancora una volta fa centro» - claudia morgoglione, robinson«siamo una famiglia. E dobbiamo restare uniti perché non abbiamo nessun altro. Amici, fidanzate, vicini, compaesani, lo stato. Non sono che un'illusione e non valgono un cazzo il giorno in cui ti ritrovi veramente nel bisogno. Allora saremo noi contro loro, roy. Noi contro tutti quanti gli altri. »carl, il fratello minore, se ne è andato da tempo in minnesota dove è diventato imprenditore e da allora di lui non è arrivato che l'eco del suo successo. Ma ora che carl è inaspettatamente tornato con il grandioso progetto di costruire un hotel e trasformare il paese in una località turistica, roy si trova di nuovo a doverlo difendere dall'ostilità e dai sospetti degli altri. Come quando erano ragazzi, roy cerca di proteggere carl, ma suo malgrado si ritrova risucchiato in un passato che sperava sepolto per sempre. Dall'incontrastato maestro del crime scandinavo – 40 milioni di copie nel mondo – un thriller sulle menzogne, i segreti, i tradimenti nascosti dietro la rassicurante facciata della vita familiare.
Sullo sfondo di gerusalemme e di un difficile dialogo tra israeliani e palestinesi, padre matteo, notissimo archeologo francescano, si trova coinvolto casualmente in una complessa vicenda che vede protagonisti i servizi segreti israeliani, un ricchissimo uomo d'affari e un gruppo di giovani idealisti. Matteo viene incaricato dal custode di terra santa, convinto fautore dell'idea di trasformare gerusalemme in una città di pace sotto l'egida delle varie religioni, di vigilare per la riuscita del progetto. In realtà la morte misteriosa di padre luca, un altro archeologo francescano, rivela a matteo che sono in gioco altri interessi e che sono in molti, forse troppi, a interessarsi del collare di carlino, il cane di padre luca.
Un thriller mozzafiato e ricco di colpi di scena per il re del noir contemporaneo. «un romanzo speciale. Una quantità di colpi di scena mai registrati prima. » – antonio d'orricoa roger brown non manca nulla. Ha un lavoro rispettabile come cacciatore di teste per le grandi multinazionali e un hobby segreto, i furti d'arte, grazie ai quali foraggia lo spropositato stile di vita che conduce. E non appena gli viene presentato clas greve, proprietario di un meraviglioso peter paul rubens, un dipinto andato disperso durante la seconda guerra mondiale, comincia immediatamente ad accarezzare l'idea del colpo. Ma niente in questa storia va mai come previsto. E nell'appartamento di greve, roger brown trova sì il prezioso rubens, ma anche qualcosa che non cercava affatto. E ben presto appare evidente che lo scaltro cacciatore di teste altro non è che una povera preda.
Il sole non tramonta mai. La caccia non ha mai finedice di chiamarsi ulf, e cerca un posto dove nascondersi. Così ha viaggiato per 1800 chilometri su treni e autobus fino a un paesino sperduto, nell'estremo nord della norvegia. Aveva dei buoni motivi per tradire il pescatore, il signore della droga con cui lavorava a oslo, ma ora ha i suoi sicari alle calcagna. Inutile continuare a scappare. A kåsund, almeno, ha trovato un capanno da caccia, una donna quasi bella e un ragazzino che non vedeva l'ora di parlare con un forestiero. Non dovrà attendere a lungo per scoprire se, anche per uno come lui, è possibile una redenzione. Oppure se davvero la speranza non è altro che un'invenzione del diavolo.
«la luna è alta. L'acqua è alta. Anime oscure vagano sulla terra e piangono. È una vecchia poesia. Ora so cosa significa», sono le ultime parole che daniel russell sente pronunciare a suo padre, in una notte del 1968, poco prima di lanciarsi con la macchina nel moon lake. Dieci anni dopo, quando l'auto e i resti del padre vengono recuperati, daniel scopre tra le macerie qualcosa di scioccante, destinato a scuotere la piccola città fino al suo nucleo piú marcio. Il grande ritorno di joe r. Lansdale. Un romanzo sulla scoperta del male e la fine di ogni illusione. Un capolavoro accanto a libri indimenticabili come in fondo alla palude e la sottile linea scura. «papà inserí la prima e avanzò un po', dando una leggera spinta all'acceleratore. Fui contento all'idea che finalmente ci muovessimo da lí. – voglio che tu sappia quanto ti voglio bene, – disse. Prima che potessi rispondere «anche io ti voglio bene», diede una forte accelerata, la macchina scattò in avanti e il ponte tremò. Girò il volante a destra e la grossa buick, con le sue cinque rate ancora da pagare, sfondò la ringhiera marcia e si fiondò nello spazio come un razzo. »
Nora ha avuto un incidente, ma non ricorda nulla. Si è risvegliata in ospedale. E il suo primo pensiero è: «che cosa ho fatto? » «oscuro, intenso, coinvolgente. Una volta entrati nella villa dell'invito, ruth ware non vi lascerà più uscire. Fino all'ultima riga. » - wulf dorn «ruth ware ha scritto un thriller mozzafiato che ti continua a risuonare nella testa e a soffiarti il suo alito gelido sul viso. » - peter straub dieci anni cambiano una persona. A dieci anni dalla fine del liceo nora ne ha fatta di strada: è una scrittrice, la sua vita è scandita dal lavoro nel suo monolocale dell'east end londinese, dalle tazze di caffè e dalle corse nel parco. Della vecchia leonora non resta più nulla, nemmeno il nomignolo di allora, lee. Tutti possono avere mille buoni motivi per non frequentare gli amici di un tempo, per troncare con il passato, per incominciare una nuova vita. E nora ha un ottimo motivo. Eppure, quando riceve l'invito all'addio al nubilato della sua ex amica del cuore, si fa strada in lei un assurdo senso di colpa. Sebbene con riluttanza, accetta di trascorrere un weekend in una villa nei boschi del northumberland insieme ai vecchi amici, e di colpo si trova catapultata indietro nel tempo di dieci anni, in quel passato che ha meticolosamente cercato di cancellare. E capisce di aver commesso il peggior errore della sua vita.
Un thriller mozzafiato e ricco di colpi di scena per il re del noir contemporaneo. «un romanzo speciale. Una quantità di colpi di scena mai registrati prima. » – antonio d'orricoa roger brown non manca nulla. Ha un lavoro rispettabile come cacciatore di teste per le grandi multinazionali e un hobby segreto, i furti d'arte, grazie ai quali foraggia lo spropositato stile di vita che conduce. E non appena gli viene presentato clas greve, proprietario di un meraviglioso peter paul rubens, un dipinto andato disperso durante la seconda guerra mondiale, comincia immediatamente ad accarezzare l'idea del colpo. Ma niente in questa storia va mai come previsto. E nell'appartamento di greve, roger brown trova sì il prezioso rubens, ma anche qualcosa che non cercava affatto. E ben presto appare evidente che lo scaltro cacciatore di teste altro non è che una povera preda.
Estefan nasconde un segreto inconfessabile, un macabro ricordo d'infanzia che lo perseguita. Forse si è macchiato di un crimine atroce, oppure è vittima di una memoria bugiarda, che distorce la realtà. Ma nella realtà, qual è la colpa per cui sua madre e suo padre hanno smesso di amarlo? Anche martino, il suo migliore amico, custodisce un terribile segreto, una verità sconvolgente che nessuno deve conoscere. Il male che condividono li ha resi complici. Il male che condividono li ha uniti in un legame indissolubile. Non si confidano, chiusi in un silenzio che saranno costretti a infrangere solo quando il passato minaccerà di tornare. Finché un giorno la strada di estefan si incrocia con quella di greta, una bambina di appena nove anni che ha perso entrambi i genitori. Cresciuta in campagna, circondata da una decadente periferia industriale, vive come prigioniera nella casa del nonno. Il loro incontro, figlio dell'ennesimo episodio violento, sarà il primo passo verso la redenzione. 'la colpa' è un romanzo graffante e diretto che parla del dolore dell'infanzia ignorato dal mondo adulto e della possibilità di riscattarsi, nonostante tutto.
Gli hanno tolto la figlia, ha perso il lavoro, ha divorziato dalla moglie. Era un uomo felice, un fotografo di successo. Adesso ha abbandonato tutto, ha lasciato berlino, la germania, vaga senza meta in toscana, convinto di aver toccato il fondo. Ma qui incontra la giovane sophie e incomincia una nuova vita. Fino a quando il passato non bussa inaspettatamente alla sua porta e gli fa capire che l'unica cosa che vuole veramente è vendicarsi.