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Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Arte

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Libri in questa classifica: 265

Pagina 15 di 27

Posizione in classifica: 141

Il Padre
Lassente Inaccettabile

Claudio Risé

Mente e psiche - Infanzia e adolescenza - Psicologia

Il Padre<br>Lassente Inaccettabile
L'occidente contemporaneo è definito dalle scienze sociali
Punteggio: 729
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/02/2022

Posizione in classifica: 142

Il Padre
L'assente Inaccettabile

Claudio Risé

Mente e psiche - Infanzia e adolescenza - Psicologia

Il Padre<br>L"assente Inaccettabile
L'occidente contemporaneo è definito dalle scienze sociali 'una società senza padri'. Alcuni vi vedono la fine, positiva, di ogni 'patriarcato'; altri, come l'autore, notano con preoccupazione il vuoto lasciato dall'assenza paterna. Per claudio risé, psicoanalista di formazione junghiana e docente di scienze politiche e sociali, il padre è la figura psicologica che collega la biografia individuale al piano trascendente e consente così l'integrazione del dolore e della perdita attraverso l'insegnamento esemplare del suo senso. La 'società senza padri' appare, quindi, come un mondo che ha smarrito il senso religioso e, con esso, la capacità di dare significato alle prove della vita, cui l'individuo reagisce infantilmente attraverso il rifiuto e la negazione o con la depressione. Il libro entra nel vivo della cronaca di oggi mostrando come l'assenza paterna non nasca da fumosi processi psico-sociologici, ma dalla diffusione di separazioni e divorzi, che si concludono quasi sempre con l'espulsione dei padri da casa e con la rottura (o il grave indebolimento) del loro rapporto con i figli.
Punteggio: 729
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/12/2021

Posizione in classifica: 143

Jacques Lacan
Vol
1 Desiderio, Godimento E Soggettivazione.

Massimo Recalcati

Mente e psiche - Infanzia e adolescenza - Teorie psicoanalitiche

Jacques Lacan<br>Vol<br>1 Desiderio, Godimento E Soggettivazione.
Come si costituisce un soggetto e cosa rende la sua vita degna di essere vissuta? Queste due domande sono al centro del pensiero di lacan, di cui massimo recalcati presenta qui una lettura ampia centrata sulle categorie di desiderio e di godimento. Questo testo, cui seguirà un secondo volume dedicato alla clinica psicoanalitica, non prende partito per il lacan del desiderio contro il lacan del godimento né viceversa. Sceglie la via di mostrare come desiderio e godimento siano i poli entro i quali si snoda il processo di soggettivazione e accentua lo statuto etico del soggetto esposto ad una responsabilità illimitata eppure senza padronanza. Attraverso questa griglia il lettore potrà seguire lo sviluppo del pensiero di lacan sul soggetto e ripercorrere i suoi temi più conosciuti: lo stadio dello specchio, l'aggressività paranoica, la funzione dialettica della parola e le leggi strutturali del linguaggio, il nome del padre, il dono d'amore, il fattore letale del significante, l'oggetto piccolo (a), l'angoscia come incontro con il reale, l'inesistenza della donna e del rapporto sessuale, la pratica dell'arte come organizzazione del vuoto, joyce-il-sinthomo.
Punteggio: 717
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/08/2024

Posizione in classifica: 144

Di(zion)ario Erotico
Manuale Contro La Donna A Favore Della Femmina

Massimo Fini

Mente e psiche - Infanzia e adolescenza - Abitudini sessuali

Di(zion)ario Erotico<br>Manuale Contro La Donna A Favore Della Femmina
«un'opera provocatoria, a metà tra il sillabario divagante e la confessione personale. »più di centocinquanta voci inerenti l'universo erotico femminile. Così come lo vedono gli uomini. A uno sguardo superficiale potrebbe sembrare l'opera di un maschilista spudorato, ma scorrendo l'indice di questo audace dizionario-diario, accanto ad alcune voci prevedibili (ma non altrettanto prevedibile è il modo in cui vengono affrontate), troviamo inediti spunti filosofici, osservazioni, irriverenti o amare, sull'evoluzione (dal punto di vista dell'autore sarebbe più corretto dire involuzione) della femminilità. Questa guida all'eros vista dal maschio, antifemminista ma non antifemminile, riserva più di una sorpresa, e la conclusione non è affatto scontata. Con uno stile crudo, che non si nega nulla ma non è mai volgare, spesso sarcastico, talvolta persino tenero, il di[zion]ario è anche un'intelligente analisi del costume che, in qualche modo, ci mostra una delle prospettive con cui possono essere osservati, e vissuti, i rapporti uomo-donna.
Punteggio: 715
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/09/2024

Posizione in classifica: 145

I Figli Non Crescono Più

Paolo Crepet

Mente e psiche - Infanzia e adolescenza

I Figli Non Crescono Più
Molti adolescenti di oggi non si sentono spinti a camminare da soli. A rischiare. Provare emozioni, ribellioni, responsabilità. In questo libro, rivolto ai giovani ma anche ai loro genitori e insegnanti, paolo crepet affronta una delle più forti ipoteche sul futuro della società. E cerca di suggerire i possibili rimedi, che coinvolgono prima di tutto l'educazione e la scuola.
Punteggio: 709
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/09/2021

Posizione in classifica: 146

Atlante Delle Emozioni Umane
156 Emozioni Che Hai Provato, Che Non Sai Di Aver Provato, Che Non Proverai Mai

Tiffany Watt Smith

Mente e psiche - Emozioni

Atlante Delle Emozioni Umane<br>156 Emozioni Che Hai Provato, Che Non Sai Di Aver Provato, Che Non Proverai Mai
Di parola in parola veniamo risucchiati nel caleidoscopio di questo libro divertente, colto e curioso, metà enciclopedia e metà atlante, che mentre mappa le differenze affettive tra i popoli ci ricorda che nell'universalità di ciò che proviamo ci scopriamo uguali. Siamo tutti in grado di riconoscere la differenza tra rabbia e paura, tra desiderio e invidia. Sappiamo anche che è meglio non confondere l'affetto con l'amore, il rimpianto con il rimorso, l'euforia con la felicità. Quello di cui non ci rendiamo conto, però, è che lo spettro delle emozioni umane è ancora più sfumato di così: esistono sensazioni che tutti noi abbiamo provato, stati d'animo molto precisi e inconfondibili, a cui però spesso non abbiamo saputo dare un nome. Eppure in qualche angolo del mondo, in qualche lingua a noi ignota esiste una parola precisa che li definisce: per esempio solo gli eschimesi chiamano iktsuarpok il miscuglio di ansia, nervosismo, eccitazione e felicità che prova chi aspetta l'arrivo di ospiti a casa; per i finlandesi, kaukokaipuu è l'inspiegabile nostalgia per un posto dove non siamo mai stati; gli spagnoli chiamano vergüenza ajena l'imbarazzo empatico di chi assiste alle figuracce altrui. Tiffany watt smith attraversa storia, antropologia, scienza, arte, letteratura e musica in cerca delle espressioni con cui le culture di tutto il mondo hanno imparato a definire le proprie emozioni. Di parola in parola veniamo risucchiati nel caleidoscopio di questo libro divertente, colto e curioso, metà enciclopedia e metà atlante, che mentre mappa le differenze affettive tra i popoli ci ricorda che nell'universalità di ciò che proviamo ci scopriamo uguali.
Punteggio: 706
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/03/2024

Posizione in classifica: 147

Panico
Una «bugia» Del Cervello Che Può Rovinarci La Vita

Rosario Sorrentino

Mente e psiche - Neuropsicologia

Panico<br>Una «bugia» Del Cervello Che Può Rovinarci La Vita
Il primo attacco di panico è un'esperienza sconvolgente. Molti pazienti lo raccontano come l'esplodere nella vita quotidiana di un improvviso e profondissimo senso di morte. Da quel momento, la loro vita cambia radicalmente e vivono nell'angosciante prospettiva della 'fotofobia', cioè della paura di aver paura. Il neurologo rosario sorrentino, grazie a un innovativo approccio, è riuscito a catturare con una risonanza magnetica funzionale (una metodica che consente di descrivere il funzionamento del cervello in azione) le immagini che rappresentano una crisi di panico nel preciso istante in cui si verifica. Grazie a ciò, è stato possibile dimostrare che l'attacco di panico non è né un'invenzione né una stravaganza, ma un evento durante il quale il nostro cervello si accende, cercando di convincerci della presenza di un pericolo che non c'è. Oggi in italia oltre due milioni di persone (soprattutto donne di età compresa fra i 18 e i 45 anni) ne soffrono in modo cronico. L'organizzazione mondiale della sanità ci informa che nel 2020 gli attacchi di panico e le depressioni saranno i disturbi più diffusi sul pianeta terra. Sorrentino, insieme a una sua paziente d'eccezione, la scrittrice cinzia tani, spiega al lettore comune tutti i risultati delle sue ricerche, che contengono un messaggio incoraggiante: di attacchi di panico si può guarire, perché il cervello è plasmabile, e può cambiare configurazione e assetto se adeguatamente stimolato e sollecitato.
Punteggio: 691
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/01/2022

Posizione in classifica: 148

La Sincronicità

Carl Gustav Jung

Mente e psiche - Infanzia e adolescenza - Psicologia analitica

La Sincronicità
«il principio filosofico che sta alla base della nostra concezione della regolarità delle leggi di natura è la causalità. Se il rapporto tra causa ed effetto dimostra di aver solo validità statistica e soltanto una verità relativa (. ) ciò significa che il legame tra eventi è in certe circostanze di natura diversa da quella causale ed esige un diverso principio interpretativo». «a differenza della causalità, la sincronicità si dimostra un fenomeno connesso principalmente con processi che si svolgono nell'inconscio. Alla psiche inconscia spazio e tempo sembrano relativi, ossia la conoscenza si trova in un continuum spaziotemporale in cui lo spazio non è più spazio e il tempo non è più tempo. Se quindi l'inconscio sviluppa e mantiene un certo potenziale alla coscienza, nasce la possibilità di percepire e
Punteggio: 681
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/04/2024

Posizione in classifica: 149

Le Gemelle Che Non Parlavano

Marjorie Wallace

Mente e psiche

Le Gemelle Che Non Parlavano
June e jennifer gibbons hanno oggi ventisei anni e da sette sono recluse a broadmoor, famigerato manicomio criminale. Figlie di un militare della raf di origine caraibica, crescono in una zona desolata ai confini del galles. Fin dai primissimi anni, rivelano un'intelligenza acutissima e un legame, fisico e psicologico, così forte fra di loro da rendere difficile l'accesso al loro mondo, anche per i genitori. Dopo i primi tentativi di inserimento nella scuola, falliti perché le gemelle si rifiutano di parlare con chiunque, june e jennifer si chiudono in casa e conducono una loro vita separata. Con una furia dell'immaginazione che ricorda in modo impressionante la storia delle sorelle brontë, inventano un loro universo fantastico e cominciano a scrivere romanzi e novelle di sorprendente qualità, alcuni dei quali pubblicheranno a loro spese. Infine, decidono di uscire nel mondo, lanciandosi in pericolose azioni di sfida. Appiccano il fuoco a vari edifici, vengono arrestate e condannate. Questa storia terribile, che è passata sotto gli occhi indifferenti di giudici, insegnanti e assistenti sociali, viene qui raccontata da una nota giornalista del «sunday times», marjorie wallace, che ha avuto accesso a tutti gli scritti delle due gemelle, vera chiave della loro storia, e con grande finezza si è fatta strada nel loro mondo segreto. Ne è risultato questo libro-documento, accolto da molti, e fra gli altri da oliver sacks, che ha scritto una prefazione per l'edizione italiana, come uno dei casi psicologici più misteriosi, rivelatori e strazianti dei nostri anni: «il fatto che la wallace sia riuscita nel suo intento, a dispetto dell'ostinato mutismo che, sin dall'età di otto anni, le gemelle avevano opposto al mondo, e che sia stata capace di superare la barriera che impediva l'accesso al mondo delle gemelle, insolito e spesso distorto, testimonia che anche lei, come autrice, possiede qualcosa di fuori del comune. Non è infatti solo la vicenda, che per tre lunghi anni marjorie wallace ha meticolosamente ricostruito, ma il modo ammirevole in cui l'autrice ci fa entrare nella mente e nella sensibilità di june e jennifer a rendere le gemelle che non parlavano un libro unico nel suo genere. Esso è infatti il ritratto più dettagliato che mai ci sia stato offerto del mondo interiore di una coppia di gemelli identici, con tutti i loro tormenti e le loro infelicità – una storia avvincente e, insieme, uno studio importante e di grande valore documentario». Le gemelle che non parlavano è apparso per la prima volta nel 1986.
Punteggio: 681
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/12/2023

Posizione in classifica: 150

Ti Amo

Francesco Alberoni

Mente e psiche - Emozioni

Ti Amo
Parleremo dell'amore erotico, la passione amorosa, l'amore degli amanti, l'amore degli sposi, l'amore di coppia: l'amore che ci fa dire
Punteggio: 667
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/10/2023

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