Non è la mente che va in collera né il corpo che colpisce: è l'individuo nella sua totalità che si esprime. La psicoanalisi così com'è praticata si limita a studiare il disturbo emotivo e spesso lascia paziente e analista insoddisfatti: manca l'anello che congiunge turbe emozionali e fisicità. Lowen ci introduce alle teorie e alle tecniche bioenergetiche e codifica il 'linguaggio del corpo'. Nelle posture e nell'atteggiamento che assume in ogni suo gesto, il corpo parla infatti un linguaggio che trascende l'espressione verbale. L'osservazione delle diverse reazioni corporee e delle emozioni a esse collegate può diventare uno strumento altrettanto valido dei sogni, dei lapsus e della libera associazione. Non è la mente che va in collera né il corpo che colpisce: è l'individuo nella sua totalità che si esprime.
C'è un bimbo in arrivo! Quando la famiglia cresce, genitori e figli sono chiamati a trovare un nuovo equilibrio. Come aiutare il primogenito ad affrontare il cambiamento con serenità e con gioia? Dopo la nascita come gestire le esigenze di due o più bimbi di età diversa? E ancora, quali accorgimenti possono favorire l'intesa tra fratelli e sorelle nell'infanzia? 'benvenuto fratellino, benvenuta sorellina' risponde ai dubbi e agli interrogativi dei genitori, offrendo utili informazioni e suggerimenti pratici per coinvolgere i fratelli maggiori nell'attesa e nell'accoglienza del nuovo nato. Gli interventi degli esperti, psicologi e pedagogisti, indicano come gestire la situazione se il bambino è in difficoltà (ad esempio in caso di regressione o gelosia intensa). E per le mamme che stanno allattando quando scoprono di essere nuovamente in attesa, le dritte di ginecologi e consulenti in allattamento.
Essere gentili conviene: fa bene alla salute, guadagna simpatie, crea intorno un clima positivo e sereno. Il vero tornaconto della gentilezza, tuttavia, sta proprio nell'essere gentili. La gentilezza, infatti, dà un senso e un valore alla nostra esistenza, ci fa dimenticare i guai quotidiani e sentire bene con noi stessi. Piero ferrucci mostra in questo libro, frutto di ricerche scientifiche, ricco di aneddoti tratti dalla sua esperienza di psicoterapeuta e punteggiato di rimandi a fiabe e racconti delle più varie tradizioni, che una qualità 'inattuale' come la gentilezza può rivelare un potere dirompente soprattutto nell'epoca odierna, in cui i rapporti fra esseri umani sono sempre meno autentici e sempre più formali.
Osannato dai malati, osteggiato dall'ordine dei medici, il dottor hamer colleziona lauree ad honorem in medicina in certi paesi, e processi in altri, oltre a riempire periodicamente le cronache dei quotidiani di mezza europa con le sue vicende. Oncologo e ricercatore, basta il suo nome perché nel mondo della sanità si assista a una levata di scudi, ma le sue casistiche di guarigione delle malattie degenerative sono impressionanti, tali da far vacillare l'edificio della medicina ufficiale. E il dubbio di molti è che il suo sistema sia così osteggiato proprio perché urta gli interessi delle holding farmaceutiche. Come può essere che una grave malattia come il cancro sia il tentativo del cervello di
Il problema è questo: spesso le persone litigano per delle questioni che si risolverebbero in cinque minuti al massimo, se solo si sapessero certe cose. Ci sono delle regole di base della comunicazione, delle indicazioni su come poter percepire il mondo attorno a noi, delle teorie della psicologia umanistica e un altro paio di cosette che, se tenute a mente, possono davvero stravolgere l'esito di una discussione. E attenzione: non si tratta di manipolazione, si tratta del modo migliore di rispettare se stessi e gli altri. Il libro ha l'obiettivo di rendere fruibili a tutte e a tutti queste regole, raccontandole attraverso esempi di vita vera, per creare cultura insieme.
Cosa succede quando un ragazzo come tanti, con una vita e un lavoro normali, sviluppa un disturbo d'ansia? Accade che tutto lentamente cambia e ciò che fino ad allora sembrava usuale - come andare in vacanza, uscire per una pizza, recarsi al lavoro - diventa prima faticoso, poi difficile, infine impossibile e la persona si trova preda delle paure, dell'ansia e del panico. Di questo si racconta in 'nubi in transito': di quando le paure sfuggono al controllo e producono angoscia, diventano violente, invalidanti; di quando sono terrificanti e paralizzanti al punto da stravolgere stili di vita tranquillamente consolidati negli anni. Il racconto del paziente e quello di un suo familiare si intrecciano sino alla parte conclusiva, in cui vengono analizzate ed esemplificate alcune tra le possibili soluzioni ai disturbi d'ansia, tra le quali va annoverata senza dubbio la capacità terapeutica della scrittura. Mettere nero su bianco le proprie paure e ogni proprio vissuto aiuta il paziente a prenderne le distanze e lancia un grande messaggio di speranza per tutti coloro - alcuni milioni in italia - che soffrono di disturbi d'ansia.
Il rivoluzionario metodo di educazione danese per crescere i bambini più felici del mondo. Pubblicato in 20 paesi. «le scoperte di alexander e dissing sandhal si possono riassumere in una frase: 'bambini felici crescono e diventano adulti felici che allevano bambini felici, e così via'. » - valentina della seta, venerdì di repubblica da oltre 40 anni la danimarca domina il world happiness report, la classifica dei paesi più felici stilata ogni anno dalle nazioni unite. Tanto da diventare oggetto di studi sociologici: sono in molti ad analizzare lo stile di vita dei suoi abitanti che, al di là di questioni strettamente legate all'efficienza dei servizi e al tasso di ricchezza del paese, è quello ritenuto il più vicino all'optimum. Dopo tredici anni di ricerca e collaborazione, iben sandahl, psicologa, e jessica joelle alexander, giornalista, ritengono di aver scoperto il vero segreto della felicità del piccolo paese del nord e lo svelano in questo manuale. Sembra che alla base dell'appagamento ci sia il modo in cui genitori e figli si relazionano tra di loro, l'empatia e la capacità degli adulti di offrire strumenti e istruzioni senza porre ultimatum ai piccoli. I genitori danesi crescono figli felici, che a loro volta diventano genitori sereni di altri bimbi felici, e così via in un circolo virtuoso. Partendo dalle loro osservazioni e dai loro studi, sandahl e alexander sono riuscite nell'intento di scrivere una guida pratica, da poter seguire passo passo per analizzare i propri comportamenti, evitare errori e orientare i propri metodi educativi nella giusta direzione.
'se i rami secchi ingombrano il nostro mondo interiore ci ammaliamo di ansia, insonnia, depressione. Nessun sapere convenzionale ci può aiutare quando stiamo male. Proprio perché siamo unici, c'è qualcosa dentro di noi che sa come curarci: sì, siamo abitati dal nostro psicoterapeuta nascosto e non lo sappiamo. ' in questo libro raffaele morelli ci insegna a prenderci cura di noi stessi. A trovare da soli la via della guarigione dai nostri problemi psicologici. Oggi tutti vanno dallo psicoterapeuta per parlare della loro vita sfortunata, del loro passato, dei rapporti difficili con la madre o il padre. Niente di più sbagliato, dice morelli. Bisogna smettere di cercare risposte, smettere di giudicarsi: bisogna invece affidarsi a se stessi, lasciar fluire l'energia antica nascosta nella propria anima. Perché 'dalla notte dei tempi, qualcosa di interiore conduce spontaneamente ogni essere vivente verso la propria meta. Ho scelto tredici semplici mosse che raccolgono i codici della saggezza antica, di quel sapere con cui l'uomo si è sempre preso cura di sé'. Cerca il vuoto, non la spiegazione dei tuoi disagi. Aspetta senza aspettative. Vivi la trasformazione silenziosa. Diventa più insicuro. Smetti di rimuginare sui problemi. Dimentica la tua storia. Osservati per ciò che sei, e non giudicarti. Tredici semplici regole, tredici mosse per cambiare il proprio sguardo su se stessi e sul mondo, e avviarsi verso la guarigione.
Non cercate il colpevole, non imponete la soluzione, incoraggiate la versione reciproca del litigio, favorite l'accordo creato dai bambini e, soprattutto, lasciateli litigare! Il conflitto tra bambini rappresenta uno dei tabù pedagogici della nostra epoca, e al primo accenno di litigio infantile la maggior parte degli adulti tende a intromettersi e reprimere il conflitto, nella convinzione che sia necessario imporre immediatamente una rappacificazione. Tuttavia, come dimostra in questo saggio il pedagogista daniele novara, i contrasti rappresentano per i bimbi una fondamentale occasione di apprendimento relazionale che, se lasciati liberi di agire, i più piccoli imparano a gestire autonomamente. Attraverso semplici spiegazioni e numerosi esempi, l'autore dimostra l'efficacia del metodo maieutico 'litigare bene' da lui sviluppato e ci spiega passo dopo passo come aiutare i nostri figli a gestire i conflitti per crescerli adulti più competenti nelle elazioni interpersonali e sociali.
Questo libro vuole costituire un'introduzione prevalentemente clinica e pratica alle più recenti aree di ricerca nel campo della programmazione neurolinguistica. Le tecniche sono presentate da bandler nel vivo della loro applicazione, durante vari seminari in cui la vera forza propulsiva dell'apprendimento sta nella dimostrazione pratica, immediata, di come la tecnica raggiunge i risultati per i quali è stata inventata, piuttosto che nella derivazione sul piano teorico. In particolare, la pnl ha già da vari anni individuato tre modalità principali secondo cui opera l'attività rappresentativa dei dati nel cervello umano. Bandler ha cominciato a esplorare quelle che chiama le 'submodalità', cioè differenti modalità secondarie che caratterizzano la rappresentazione all'interno di una data modalità principale. L'autore si è spinto molto avanti nella ricerca di come utilizzare le submodalità per produrre cambiamenti sostanziali nel suo comportamento. Scopo dichiarato, in conformità con la sottostante filosofia rigorosamente pragmatista che informa tutta la pnl, è quello di trovare metodi, non tanto più efficaci, quanto più rapidi per ottenere il cambiamento desiderato dalla persona che si sottopone a terapia. E in questa direzione bandler raggiunge, nel trattamento di certune patologie, dei tempi operativi talmente ridotti che si può parlare di progressi tecnici definitivi.