Un libro che coltiva l'anima e la fa sbocciare, non importa quanto freddo faccia, fuori «È un'opera di finzione. E come tale, tra queste pagine c'è ben poco di inventato» – teresa radice iris inizia a mettersi comoda nella casa di verezzi, in liguria, mentre il suo amato ismail torna a damasco per sistemare le ultime faccende prima di trasferirsi definitivamente con lei. Separati da un destino violento e imprevisto, iris si scopre incinta mentre ismail lotta per tornare in italia, bloccato dalla grave situazione in siria, dove alla lotta tra milizie governative e forze ribelli si affianca l'avanzata dei gruppi fondamentalisti. Costellato di personaggi memorabili, non stancarti di andare è un romanzo grafico intenso sul senso dell'esistenza e della distanza, che attraversa più generazioni. Una storia per distruggere le barriere, per imparare ad amare senza riserve, scritta con immenso coinvolgimento emotivo da teresa radice e disegnata, a colori, da uno stefano turconi che inventa nuovi trucchi per rendere su carta le emozioni della sceneggiatura.
La fumettista coreana keum suk gendry-kim ha lavorato anni a questo racconto, basato sulla testimonianza diretta di una sopravvissuta, sul dramma delle «comfort women», donne che – durante la guerra di conquista che il giappone mosse contro corea e cina nei primi anni quaranta del ventesimo secolo – venivano vendute, rapite o costrette con l'inganno a lavorare come prostitute, violentate quotidianamente dai soldati. Questo libro è profondamente doloroso e rivanga un passato che spesso si è cercato di dimenticare o negare, ma che è importante conoscere e ricordare. Molto più che una biografia, le malerbe è un racconto intimo e sentito, in cui anche la voce della narratrice è riconoscibile e importante, e si intreccia ai racconti, a volte comprensibilmente frammentari, di una donna che sente di non aver avuto un solo istante felice da quando è uscita dal ventre della madre, come dice lei stessa. Una lettura necessaria, che vi farà bene.
La maschera di marmo è uno dei libri più belli di jean-christophe grangé, il maestro del thriller francese. Il romanzo racconta la storia di mathias freire, uno psichiatra che si ritrova coinvolto in una serie di omicidi che sembrano legati alla sua identità. Ogni vittima, infatti, ha un tatuaggio che raffigura una maschera di marmo, simbolo di una setta segreta che risale al medioevo. Mathias dovrà affrontare il suo passato oscuro e scoprire chi è veramente, prima che sia troppo tardi.
La maschera di marmo è un libro avvincente, ricco di colpi di scena e di riferimenti storici e culturali. Grangé crea una trama intricata e originale, che mescola elementi di psicologia, religione, arte e alchimia. Il ritmo è serrato e la tensione cresce fino all'epilogo sorprendente. Il protagonista è un personaggio complesso e affascinante, che si interroga sulla sua identità e sul senso della vita. Il lettore si immedesima facilmente nelle sue vicende e segue con curiosità le sue indagini.
La maschera di marmo è un libro che non delude gli appassionati del genere e che conquista anche chi non conosce l'autore. È un romanzo che stimola la mente e il cuore, che fa riflettere e emozionare. È un libro da leggere assolutamente, se si vuole scoprire uno dei migliori scrittori contemporanei di thriller.
Quindici anni dopo il biennio magico di mani pulite, l'italia delle mani sporche ha perfezionato i metodi per rendersi più invisibile e invulnerabile. Prima sotto accusa erano i politici e il mondo industriale. Ora le parti sembrano invertite: sotto accusa sono soprattutto i magistrati. Ecco che cosa è successo negli ultimi anni, dal 2001 al 2007. Dal governo del cavalier berlusconi e dell'ingegner castelli a quello del professor prodi e del ras di ceppaloni, mastella. La musica non cambia: è tutta colpa dei magistrati. Quei pochi che resistono, combattono da soli, spesso abbandonati dallo stesso csm, vessati dalla stampa, criticati dalle altre istituzioni. Le leggi vergogna varate da berlusconi dovevano essere subito smantellate dal centro sinistra. Invece sono ancora in vigore. A quelle se ne sono aggiunte altre come l'indulto per svuotare le carceri (di nuovo piene), le intercettazioni e il bavaglio alla stampa, l'ordinamento giudiziario mastella: tutto in barba alle promesse elettorali dell'unione. Prima era necessario corrompere, ora i soldi i partiti se li danno da soli, il controllato e il controllore sono sempre la stessa persona.
Il rumore dei tuoi passi è il primo romanzo di valentina d'urbano, una scrittrice italiana di successo che ha pubblicato undici libri e si è affermata come una delle voci più importanti della narrativa contemporanea. Il libro racconta la storia di beatrice e alfredo, due ragazzi che crescono in un quartiere degradato della periferia romana, tra violenza, droga e povertà. I due si conoscono da bambini e si innamorano da adolescenti, ma il loro amore è tormentato e distruttivo, incapace di salvarli dalla realtà che li circonda. Il romanzo segue le loro vite dal 1989 al 2008, tra speranze, sogni, delusioni e tragedie.
Il rumore dei tuoi passi è un libro intenso e commovente, che colpisce il lettore con la sua prosa fluida e sensibile. L'autrice riesce a creare personaggi veritieri e profondi, che suscitano empatia e coinvolgimento. La trama è avvincente e imprevedibile, con colpi di scena che tengono alta l'attenzione fino alla fine. Il libro affronta temi universali come l'amore, l'amicizia, la famiglia, la ricerca dell'identità e il senso della vita. Il libro è anche una testimonianza sociale di una generazione senza futuro, vittima di una società ingiusta e violenta.
Il rumore dei tuoi passi è uno dei libri più belli di valentina d'urbano, che ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Il libro è stato tradotto in diverse lingue ed è stato anche adattato in un film nel 2016. Se siete alla ricerca di una lettura coinvolgente e emozionante, non potete perdervi questo romanzo. Potete acquistarlo online o in libreria a un prezzo conveniente. Non ve ne pentirete!
La copia autografata È esaurita un ritratto senza filtri dei dubbi e delle scoperte di una generazione che affronta oggi la sfida di passare da due a tre. 'con tutta questa gioia e questo ottimismo, se non dessimo alla luce un bambino sarebbe un crimine contro l'umanità. ' alice e gianmarco si innamorano, di quell'amore puro, irrazionale e folle che provano gli adolescenti alla prima cotta estiva. Invece loro sono ultramaggiorenni e si baciano contro una saracinesca a milano. A gennaio. Nel giro di una settimana si fidanzano, si presentano ad amici e parenti e infine vanno a vivere sotto lo stesso tetto. E in un giorno qualunque di questo travolgente bazar di allegria, mangiate di gusto, colpi di testa, ottimo sesso, risate incontrollabili e alcol, tanto alcol, decidono di voler mettere al mondo un figlio. E ho detto tutto. Per la coppia si aprono inattesi orizzonti, non sempre tersi come gli avevano raccontato. Ed è ancora niente rispetto a quello che li attende quando il dolce dittatore col ciuccio si insedierà al vertice della loro esistenza. Alice mangione e gianmarco pozzoli, in arte the pozzolis family, si raccontano in questo testo che è sia uno spassoso romanzo sia un toccante diario personale. Un ritratto senza filtri dei dubbi e delle scoperte di una generazione che affronta oggi la sfida di passare da due a tre. Sottoposti all'ambiziosa pretesa di voler vivere al massimo la dimensione di coppia e quella di bravi genitori, i pozzolis ci consegnano una delirante e radiosa cronaca della loro vita, offrendo al lettore un'irrinunciabile iniezione di positività.
'come si viveva nell'impero romano? Che tipo di persone avremmo incontrato nelle sue città? Come sono riusciti i romani a creare un impero così grande, unendo popolazioni e luoghi così diversi? Il libro che avete in mano è, idealmente, la prosecuzione di 'una giornata nell'antica roma'. Lì si raccontava la vita quotidiana nella capitale attraverso lo scandire delle ventiquattro ore. Ora immaginate di alzarvi la mattina seguente e di partire per un viaggio attraverso tutto l'impero. Per compiere questo viaggio basterà seguire un sesterzio. Soffermandoci sulle persone che via via entrano in possesso della moneta, scopriremo i loro volti, le loro sensazioni, il loro modo di vivere, le loro abitudini, le loro case. Il viaggio è ipotetico, ma del tutto verosimile. I personaggi che incontreremo sono realmente vissuti in quel periodo e in quei luoghi. I loro nomi sono veri e svolgevano effettivamente quel mestiere. Tutto è il frutto di un lavoro di ricerca su stele tombali, iscrizioni e testi antichi. Allo stesso modo, pressoché tutte le battute che sentirete pronunciare da tali personaggi sono 'originali': provengono infatti dalle opere di famosi autori latini come marziale, ovidio o giovenale. E tappa dopo tappa, scoprendo il 'dietro le quinte' dell'impero, ci accorgeremo di quanto il mondo dei romani, la prima grande globalizzazione della storia, fosse in fondo molto simile al nostro. ' (alberto angela)
Se siete alla ricerca di un libro che vi faccia immergere nel mondo affascinante e misterioso delle ballerine dell'opéra di parigi, non potete perdervi una stella senza luce di alice basso, il terzo volume della serie le indagini di anita. In questo romanzo, l'autrice ci regala una storia avvincente e ben scritta, in cui la protagonista anita bo, una giovane giornalista italiana trasferitasi a torino negli anni trenta, si trova a indagare su un caso di omicidio che coinvolge una delle stelle della danza più famose al mondo. Con una scrittura fluida ed elegante, alice basso ci conduce attraverso i segreti e le insidie della vita delle ballerine dell'opéra, raccontando delle aspettative, dei fallimenti e dei desideri di un gruppo di giovani donne che hanno sacrificato tutto per la loro passione. Ma non solo: il libro ci offre anche uno spaccato storico e sociale dell'epoca, in cui il fascismo e la guerra incombono sul destino dei personaggi. Una stella senza luce è un libro che vi terrà incollati alle pagine fino alla fine, grazie a una trama ricca di colpi di scena e a una narrazione coinvolgente e realistica. Se amate i libri di alice basso, questo è sicuramente uno dei più belli e appassionanti che abbia scritto. Un romanzo che vi farà sognare, emozionare e riflettere. Non lasciatevelo scappare!
Quello tra joseph ratzinger e georg gänswein è stato un lungo e significativo rapporto di profondo rispetto e stima reciproca, sin da quando, nel 2003, il futuro papa nominò segretario personale il giovane sacerdote tedesco. E ancor più dopo l'elezione del cardinale ratzinger come benedetto xvi, don georg ha vissuto costantemente al suo fianco quale suo più stretto collaboratore, ma anche confidente e consigliere, accompagnandolo durante il pontificato e nel tempo successivo alla storica rinuncia del 2013. Oggi, dopo la scomparsa del papa emerito, per l'attuale prefetto della casa pontificia è giunto il momento di raccontare la propria verità riguardo le bieche calunnie e le oscure manovre che hanno cercato invano di gettare ombre sul magistero e sulle azioni del pontefice tedesco, e di far conoscere così, finalmente, il vero volto di uno dei più grandi protagonisti degli ultimi decenni, troppo spesso ingiustamente denigrato dai critici come 'panzerkardinal' o 'rottweiler di dio'. Un racconto autentico e schietto in cui, coadiuvato dalla esperta penna del vaticanista saverio gaeta, monsignor gänswein propone l'autorevole ricostruzione di un particolarissimo periodo per la chiesa cattolica, affrontando anche gli interrogativi su enigmatiche vicende, quali i dossier di vatileaks e i misteri del caso orlandi, lo scandalo della pedofilia e i rapporti fra il papa emerito e il successore francesco. Ne scaturisce l'intensa testimonianza della grandezza di un uomo, cardinale, papa che ha fatto la storia del nostro tempo e che emerge qui come un faro di competenza teologica, chiarezza dottrinale e saggezza profetica.
Il corcoran state prison non è il tipo di carcere da cui si esce con le proprie gambe. Eppure per jorge ochoa, sepolto là dentro per un omicidio che non ha commesso, è arrivato quel momento: tra i flash dei fotografi, dopo quattordici anni, eccolo compiere il primo passo da uomo libero. E se è tornato nel regno dei vivi lo deve soltanto a una persona: mickey haller. Geniale e rocambolesco come sempre, l'avvocato più famoso di los angeles è riuscito nell'impossibile. In men che non si dica haller si ritrova inondato di lettere di detenuti che giurano di essere innocenti e vogliono lui. Soltanto lui. In suo soccorso arriva il fratellastro, l'ex detective harry bosch, con l'ingrato compito di scovare, in quella montagna di fogli coperti di grafie incerte ed errori grammaticali, un possibile caso vincente. E quando il detective s'imbatte nella lettera di lucinda sanz, in carcere per l'omicidio dell'ex marito poliziotto, qualcosa gli dice che è proprio il caso che cercava.