Eroe di guerra, diplomatico, cineasta, romain gary si suicidò il 3 dicembre 1980. La sua scomparsa fece scalpore ma il vero colpo di scena arrivò quando, pochi mesi dopo la morte, si scoprì che gary ed emile ajar, autore del romanzo 'la vita davanti a sé', erano in realtà la stessa persona. Il libro, che narra le vicende di momo, ragazzo arabo nella banlieu di belleville, figlio di nessuno, accudito da una vecchia prostituta ebrea, vinse il goncourt inaugurando uno stile gergale da banlieu e da emigrazione, cantore di quella francia multietnica che cominciava a cambiare il volto di parigi.
La guerra dei mondi, pubblicato a londra nel 1897, è considerato uno dei primi romanzi di fantascienza scritto da uno dei pionieri del genere. L'avvio è lento, con una riflessione sulle false certezze umane, a metà tra il filosofico e l'umoristico, nell'epoca dell'illusione positivista. Subito, però, la storia si anima e, in un crescendo di suspense, viene descritto l'arrivo sulla terra di terrificanti marziani che seminano distruzione e minacciano di cancellare ogni traccia di vita sul pianeta. Un gioco della fantasia e una lente di ingrandimento sulle paure della società post industriale inglese, ancora oggi attuale, grazie a uno stile che coniuga con intelligenza gli ingredienti del racconto fantastico e del romanzo dell'orrore.
Elliott è un uomo di successo. Sessantenne, è un chirurgo di fama, vive a san francisco e la sua vita privata ruota tutta attorno all'adorata figlia angie. Un'unica ombra in questo quadro perfetto: ilena, il suo grande amore, lo ha lasciato solo trent'anni addietro, morendo in un tragico incidente. Un dolore immenso che nemmeno il tempo ha saputo lenire. Per una strana combinazione di eventi, un giorno gli viene data l'occasione di tornare indietro negli anni settanta, quando era un giovane medico ambizioso e idealista, entusiasta della vita e del proprio lavoro, e perdutamente innamorato. Immerso in quel magico momento di felicità, elliott si confronta con il passato vivendo intensi momenti di rimpianto e di passione. Purtroppo una scelta dolorosa lo attende: ora sa che un suo semplice gesto potrebbe salvare ilena e modificare per sempre il corso di quel destino crudele, ma compierlo significherebbe dover rinunciare all'altro grande amore della sua vita: la figlia.
1916: a san pietroburgo nevica in un paese sull'orlo della rivoluzione. Ai cancelli dell'istituto smol'nyj per nobili fanciulle, una governante inglese aspetta una ragazza, attesa però anche dalla polizia segreta dello zar: sasenka zejtlin ha solo sedici anni, un padre ricchissimo, una madre devota di rasputin, e uno zio bolscevico che la converte alla causa rivoluzionaria. 1936: sposata con un compagno che ha fatto carriera, madre di due figli e direttrice di un mensile 'rosso', sasenka conduce una vita agiata all'interno dell'elite vicina a stalin. Sopravvive alle purghe, ma alla vigilia della guerra commette un imperdonabile errore: per la prima volta in vita sua si innamora veramente, con conseguenze impensabili per lei e per la sua intera famiglia. 1994: più di mezzo secolo è trascorso, di sasenka zejtlin e dei suoi familiari, dei colleghi e conoscenti, dello stesso paese in cui hanno vissuto si sono perse le tracce. Finché katinka, una giovane storica, viene incaricata di compiere una ricerca da un misterioso inglese, che a sua volta vuole accontentare la madre. Destreggiandosi nei meandri degli archivi di partito, da poco aperti, katinka mette insieme i pezzi di un puzzle drammatico che viene da un passato lontano e dimenticato, ma che riaffiora coinvolgendola ben più di quanto non potesse immaginare. Dalla russia zarista al tracollo dell'unione sovietica un romanzo di passioni, tradimenti, crudeltà ed eroismo.
Prima di essere mamma, prima di mettere al mondo i suoi marmocchi e prima che i suoi marmocchi la rendessero nonna, agnes browne era agnes reddin, esile e indisponente ragazzina del jarro, figlia di connie parker-willis, contabile della fonderia parker-willis, che fondeva ferro a dublino fin dal 1801, e di bosco reddin, primogenito di sean gam-basvelta reddin, malandato eroe della fratellanza repubblicana irlandese. Quando i genitori di agnes convolarono a nozze nella chiesa di st jarlath, dal lato dello sposo non c'era un posto a sedere libero. Da quello della sposa, invece, erano in quattro. Tre spaesati parenti alla lontana e un ubriacone della zona. Dei parker-willis nemmeno l'ombra, disgustati com'erano dalla sola idea che connie si maritasse con un operaio della loro fonderia, e per giunta un sindacalista. Agnes è venuta al mondo il 6 dicembre del 1936 nel jarro, una zona popolare a nord di dublino piena zeppa di operai e disoccupati con le loro famiglie numerose. Negli anni quaranta, su strade sporche e buie, avvolte in un sudario di fumo per via delle migliaia di fuochi di torba o carbonella accesi nelle case, agnes, capelli corvini e figura snella, sgambettava insieme con la sua amichetta del cuore marion delany, faccia tonda e figura a barilotto.
Prima di essere mamma, prima di mettere al mondo i suoi marmocchi e prima che i suoi marmocchi la rendessero nonna, agnes browne era agnes reddin, esile e indisponente ragazzina del jarro, figlia di connie parker-willis, contabile della fonderia parker-willis, che fondeva ferro a dublino fin dal 1801, e di bosco reddin, primogenito di sean gam-basvelta reddin, malandato eroe della fratellanza repubblicana irlandese. Quando i genitori di agnes convolarono a nozze nella chiesa di st jarlath, dal lato dello sposo non c'era un posto a sedere libero. Da quello della sposa, invece, erano in quattro. Tre spaesati parenti alla lontana e un ubriacone della zona. Dei parker-willis nemmeno l'ombra, disgustati com'erano dalla sola idea che connie si maritasse con un operaio della loro fonderia, e per giunta un sindacalista. Agnes è venuta al mondo il 6 dicembre del 1936 nel jarro, una zona popolare a nord di dublino piena zeppa di operai e disoccupati con le loro famiglie numerose. Negli anni quaranta, su strade sporche e buie, avvolte in un sudario di fumo per via delle migliaia di fuochi di torba o carbonella accesi nelle case, agnes, capelli corvini e figura snella, sgambettava insieme con la sua amichetta del cuore marion delany, faccia tonda e figura a barilotto.
'la prima repubblica muore affogata nelle tangenti, la seconda esce dal sangue delle stragi, ma nessuno ricorda più nulla. La storia è maestra, ma nessuno impara mai niente'. Nel racconto di travaglio sfilano i fatti che abbiamo visto scorrere sotto i nostri occhi e spesso sulla nostra pelle, negli ultimi 15 anni. Da tangentopoli alle stragi di mafia, alla lunga 'pax mafiosa' che dura a tutt'oggi, al prezzo di una interminabile normalizzazione fondata sui ricatti incrociati, sull'impunità e sul costante attacco alla costituzione da parte di un fronte politico sempre più trasversale e refrattario alle persone e alle voci libere. Il dvd 'promemoria. 15 anni di storia d'italia ai confini della realtà' - con musiche dal vivo c-project per la regia teatrale di ruggero cara e le musiche di valentino corvino - è il tentatvo di coniugare l'impegno giornalistico di travaglio con il teatro in uno spettacolo che vede l'autore nel ruolo di narratore di un viaggio nella politica italiana.
Ma davvero è successo tutto questo? In un libro di novecento pagine, una cavalcata in quel vero romanzo che è stata l'italia degli ultimi trent'anni. È come guardare un film sulla nostra vita, in cui gli avvenimenti sono raccontati mentre succedono. Si comincia con aldo moro nella prigione del popolo, nell'anno che ha cambiato tutto. E poi, l'ascesa della mafia, il rapporto stretto tra crimine e potere, la guerra e i segreti di cosa nostra, i morti e i soldi che li hanno accompagnati. I grandi condottieri dell'industria tra sogni e corruzione, la fine ingloriosa della prima repubblica, l'ascesa della televisione e del suo magnate, il nord conquistato dalla lega, il nuovo potere del vaticano, la rivalutazione del fascismo, la crisi e la deriva. La nostra storia in cinquecento storie: anno per anno, i protagonisti, i fatti, le parole, le vittime e i vincitori, le resistenze, la musica e le idee che hanno costruito il nostro paese. Un libro per ricordare quanto è successo e per scoprire che - molto spesso - le cose non erano andate proprio così.
In una los angeles livida e sotterranea, lacerata da una guerra urbana in cui buoni e cattivi si confondono, dove la violenza individuale e collettiva cresce in misura ogni giorno più inquietante e nelle cui fogne si agitano abitatori da incubo, solomon newton, tenente della squadra volante, insegue una verità che tutti vogliono nascondere. Invischiato in una lotta disperata, solo contro tutto e tutti, solomon newton non si ferma davanti a nulla, neppure davanti a un'impressionante catena di omicidi, un'esplosione di violenza senza limiti, che lo condurrà all'interno dei labirinti di potere, in un'inarrestabile e buia 'discesa agli inferi'.
Nel 1967, adam walker ha vent'anni e studia a new york; la sua unica aspirazione è diventare poeta. Durante una festa, conosce l'enigmatico e inquietante professore parigino rudolf born e la sua seducente fidanzata, margot. Tra loro si instaura immediatamente un legame fatto di sottintesi, di cose dette e non dette: rudolf sembra aver preso in simpatia il giovane e gli offre di ideare e curare una rivista letteraria che intende finanziare. Adam, dal canto suo, prova una forte attrazione per margot con la quale, quando born torna temporaneamente in europa, si abbandona a cinque giorni di sesso. Scoperto il tradimento, rudolf caccia margot. Non mostra tuttavia risentimento nei confronti di adam che, pur sconcertato da questa ambiguità, continua a frequentarlo: sino a quando, una sera, non assiste alla criminale esplosione della sua aggressività. Tormentato dai sensi di colpa per non avere tempestivamente avvisato la polizia e consapevole di aver vissuto un'esperienza che lo segnerà per sempre, trascorre l'estate in città con la sorella gwyn: complici le loro solitudini e i loro lutti, i due riallacciano le fila di un legame profondo che li unisce sin dall'infanzia. All'inizio dell'autunno, adam parte per parigi, ufficialmente perché ha vinto una borsa di studio. Ma parigi è anche la città in cui, sfuggendo alle autorità americane, è tornato a vivere born. Adam sa bene che si dovrà così confrontare con la parte più nera e imperscrutabile della propria anima.