Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Narrativa Estera

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 43368

Pagina 223 di 4337

Posizione in classifica: 2221

Senza Perdere La Tenerezza

Paco Ignacio II Taibo

Biografie - Personaggi

Senza Perdere La Tenerezza
«bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza»: è una celebre frase del che a dare il titolo alla sua biografia. Sempre in equilibrio fra partecipazione e obiettività, paco taibo ha utilizzato lettere personali e pubbliche, testimonianze, diari e documenti inediti conservati negli archivi di cuba: sotto la patina dell'idolo emerge così il ritratto dell'uomo, con la sua tenacia, le idiosincrasie, le letture preferite, gli accessi d'asma, gli innamoramenti non solo intellettuali. Dalla giovinezza nomade e ribelle alle imprese della rivoluzione castrista, dal periodo di governo nella cuba assediata dagli stati uniti alla tragica fine sui monti di bolivia, la vita del che è insieme un'incalzante avventura e un affresco storico.
Punteggio: 973
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/01/2024

Posizione in classifica: 2222

Cappuccetto Verde

Bruno Munari

Bambini e ragazzi - Da 13 anni - Da 5 anni

Cappuccetto Verde
Tutti conoscono cappuccetto rosso, ma forse non tutti sanno la storia di cappuccetto verde, cappuccetto giallo e cappuccetto bianco, mandati dalla mamma a portare alla nonna un cestino pieno di cose verdi, gialle, bianche. Il lupo nero li aspetta nel folto del bosco, nel traffico, nella neve. Riuscirà a prenderli? Con queste favole, pubblicate per la prima volta nella storica collana einaudi 'tantibambini', un colore diventa protagonista nei disegni, nel testo e nei personaggi. Bruno munari ha giocato con la fiaba tradizionale e ne ha allargato gli orizzonti, creando personaggi e storie nuove. I cappuccetti di munari ritornano ora come libri singoli, secondo il progetto originale. Età di lettura: da 5 anni.
Punteggio: 973
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/08/2021

Posizione in classifica: 2223

Signori Della Corte...

Edgar Lustgarten

Narrativa estera - Gialli

Signori Della Corte...
Arthur groome ha tutto per essere un uomo felice. Grazie ai sacrifici fatti dai suoi familiari è riuscito a ricevere una buona istruzione e ora, a 32 anni, ricopre un posto di responsabilità in un'importante società londinese. La giovane e graziosa moglie, appartenente a una classe sociale più elevata della sua, lo adora e gli ha dato due splendidi bambini. Eppure da qualche tempo arthur è diventato silenzioso, irritabile, si allontana da casa per ore senza dare spiegazioni. Un mercoledì la situazione precipita all'improvviso. Arthur rientra a mezzanotte passata: si siede e scoppia in un pianto irrefrenabile. Passano i giorni e sembra che quell'impiegabile crisi sia superata, non esce più la sera, di notte ha ripreso a dormire. Ma un giorno la polizia bussa alla porta. La polizia? Sì, perché arthur è accusato di un terribile crimine: avere ucciso e selvaggiamente mutilato una prostituta, kate haggerty, nella casa di lei nel quartiere di soho. Lui conosceva la ragazza, lo sapevano tutti nella zona. Era ossessionato da lei, voleva 'salvarla', come non si stancava di ripetere, farle cambiare vita. E ora kate è morta e arthur è accusato di averla uccisa. Lui sostiene di essere innocente, ma le prove a suo carico sono schiaccianti.
Punteggio: 973
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/05/2024

Posizione in classifica: 2224

L' Ultima Lezione
La Vita Spiegata Da Un Uomo Che Muore

Randy Pausch

Salute - Problemi personali

L" Ultima Lezione<br>La Vita Spiegata Da Un Uomo Che Muore
Nel settembre del 2oo6 randy pausch è un brillante professore di informatica della carnegie mellon university di pittsburgh, in pennsylvania. Ha una moglie, tre bambini e ama appassionatamente il suo lavoro, i suoi colleghi, i suoi studenti. E allora che i medici gli diagnosticano un cancro del pancreas in stadio ormai avanzato. Un anno dopo, il 18 settembre del 2007, pausch tiene la sua ultima lezione pubblica, la 'last lecture', davanti a un pubblico di quattrocento persone, lasciando ad amici e colleghi il suo ultimo messaggio: 'realizzate i vostri sogni d'infanzia'. Con coraggio e ironia, pausch ripercorre le tappe della sua esperienza partendo dalla lista dei desideri di quando aveva otto anni, e mentre racconta il destino (e l'importanza) di quei sogni, il suo discorso di congedo si trasforma nella testimonianza straordinaria di una vita resa unica dall'intensità con la quale è stata vissuta.
Punteggio: 973
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/01/2022

Posizione in classifica: 2225

Eroi
Le Grandi Saghe Della Mitologia Greca

Giorgio Ieranò

Religione - Religioni antiche

Eroi<br>Le Grandi Saghe Della Mitologia Greca
La sfida col minotauro nel labirinto, la testa tagliata di medusa, l'impresa degli argonauti, orfeo che scende nell'aldilà per salvare la donna amata: i miti eroici dell'antica grecia sono un caleidoscopio di racconti infiniti e stupefacenti. Ma anche un repertorio di favole orrende e bizzarre. Medea che uccide i suoi stessi figli. Edipo che ammazza il padre e poi si unisce con la madre. Eracle che abbandona le sue fatiche per ingozzarsi di arrosti e di dolci. Teseo che, invece di salvare le fanciulle, le stupra. L'eroe greco aveva molti lati oscuri. Era una creatura smisurata, un essere prodigioso, eccessivo nel suo furore e nelle sue passioni. E non sempre era arruolato al servizio del bene: stava piuttosto oltre il bene e il male, oltre tutte le regole e le leggi dell'umano. Era venerato come lo sono oggi i nostri santi patroni. Si raccoglievano le sue reliquie, si portavano offerte sulla sua tomba. Ma soprattutto ci si divertiva a narrare le sue imprese in forme sempre diverse e sempre nuove. Nei miti eroici si trova la matrice di tutte le narrazioni future. Ci sono amori, avventure, intrighi, prodigi, mostri. Ci sono viaggi fino alla fine del mondo e love stories che sfidano anche la morte. Tutto quello che ancora oggi ci appassiona e ci commuove quando leggiamo un romanzo o guardiamo un film, i greci lo avevano già narrato nei loro miti.
Punteggio: 973
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/02/2023

Posizione in classifica: 2226

Sulla Transmongolica
Oltre 9000 Km In Treno Da Mosca A Pechino Sulle Orme Di Gengis Khan

Mauro Buffa

Turismo pratico - Viaggi

Sulla Transmongolica<br>Oltre 9000 Km In Treno Da Mosca A Pechino Sulle Orme Di Gengis Khan
Il treno è verde, con un cartello in caratteri cirillici e cinesi che riporta la città di partenza, mosca, e quella di arrivo, pechino. In mezzo, c'è un mondo selvaggio, quelle regioni estreme raccontate da esploratori e pionieri, territori vasti ed enigmatici, sul filo del sogno. Il treno è un ponte lunghissimo che attraversa la taiga siberiana, le steppe mongole, il deserto del gobi, superando il remoto confine tra le regioni di gengis khan e il paese più popoloso del mondo, la cina. Passando da una civiltà pressoché immutata nei secoli a una dimensione avveniristica e tecnologica. Il treno è una casa in movimento, che ospita passeggeri stravaganti e ombre del passato. Mauro buffa ci racconta questo insolito viaggio in treno (più la digressione in mongolia, sceso dal convoglio) in cui ha incontrato russi post sovietici, babuske infreddolite, pastori nomadi maestri dell'essenzialità; ha brindato con la vodka insieme agli occasionali compagni di scompartimento, ha trovato ospitalità nelle gher, mangiando carne di montone e bevendo tè salato, lasciandosi incantare dagli spazi infiniti ancora non contaminati dall'uomo.
Punteggio: 973
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/02/2021

Posizione in classifica: 2227

Finanzcapitalismo
La Civiltà Del Denaro In Crisi

Luciano Gallino

Economia e diritto - Crack finanziari

Finanzcapitalismo<br>La Civiltà Del Denaro In Crisi
Mega-macchine sociali: sono le grandi organizzazioni gerarchiche che usano masse di esseri umani come componenti o servo-unità. Esistono da migliaia di anni. Le piramidi dell'antico egitto sono state costruite da una di esse capace di far lavorare unitariamente (appunto come parti di una macchina) decine di migliaia di uomini per generazioni di seguito. Era una mega-macchina l'apparato amministrativo-militare dell'impero romano. Formidabili mega-macchine sono state, nel novecento, l'esercito tedesco e la burocrazia politico-economica dell'urss. Come macchina sociale, il finanzcapitalismo ha superato ciascuna delle precedenti, compresa quella del capitalismo industriale, a motivo della sua estensione planetaria e della sua capillare penetrazione in tutti i sottosistemi sociali, e in tutti gli strati della società, della natura e della persona. Cosi da abbracciare ogni momento e aspetto dell'esistenza degli uni e degli altri, dalla nascita alla morte o all'estinzione. Perché il finanzcapitalismo ha come motore non più la produzione di merci ma il sistema finanziario. Il denaro viene impiegato, investito, fatto circolare sui mercati allo scopo di produrre immediatamente una maggior quantità di denaro. In un crescendo patologico che ci appare sempre più fuori controllo.
Punteggio: 973
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/08/2024

Posizione in classifica: 2228

La Valle Delle Donne Lupo

Laura Pariani

Narrativa estera - Recente

La Valle Delle Donne Lupo
Come riassumere quello che nei mondi chiusi ci si aspetta da una donna? «vivere da morta. Patire da muta. Obbedire da cieca. Amare da vergine». E che farne allora di quelle diverse che allignano nel paese come erbe cattive? «la montagna, piú che un luogo geografico, è un'esperienza: quella di un mondo potente nella sua resistenza a certe pazze vertigini della modernità, ma assolutamente marginale». E proprio come la montagna sono marginali e potenti le figure che l'hanno abitata, e che abitano questo libro. Sono le donne lupo, capaci di «affrontare a viso aperto il grave del mondo». Sono balenghe, diverse, eccentriche, «tutte falciate dalla stessa sentenza di emarginazione, servite alla comunità per mettere in scena sempre lo stesso canovaccio». Eppure, forse proprio per questo, cariche di un'oscura forza leggendaria. Una ricercatrice s'inoltra per le valli piemontesi facendo interviste con il suo registratore. Le hanno parlato di una donna, la fenísia, che vive isolata nel paese piccolo, vicino al vecchio cimitero: è lei la memoria di quei posti. È nata nel novembre del 1928, non ha mai vissuto altrove e «il lavoro della sua famiglia è sempre stato quello del sotterramorti ». Comincia cosí il rapporto tra la scrittrice e l'anziana donna e, scabro e incalzante, si dipana il racconto di una vita da cui emergono figure femminili impossibili da dimenticare: la madre ghitín, la nonna malvina, la bionda cugina grisa, «un bisquí di settebellezze», rinchiusa in manicomio per aver osato ribellarsi a un padre violento. «agli uomini il sudore e alle donne il dolore», la vita in valle è sempre stata durissima, specie per chi ha la sfortuna di nascere femmina. Via via il ricordo produce un vortice di storie e un crudo sentimento di rabbia; vicende atroci vissute da ragazze e donne di ogni età, come quelle delle «balenghe », sotterrate nel prato che fenìsia vede dalla sua cucina. Una folla di fantasmi di cui può immaginare perfino l'aspetto, e a cui sente di appartenere. Perché anche lei custodisce un segreto, e ha una convinzione: esiste «un puntino che è il posto della piú grande lucidità e della piú grande intimità con sé: lí dentro, ciascuno sa per scienza infusa, nella lingua dei segreti e dei sussurri, che la vendetta è la cosa più saggia».
Punteggio: 973
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/12/2024

Posizione in classifica: 2229

L' Età Ingiusta

Giovanni L. Navicello

Narrativa estera - Recente

L" Età Ingiusta
Pradello, 1943. In un piccolo borgo della campagna emiliana giacomo, contadino e attivo antifascista, decide, preoccupato per la loro sicurezza, di separarsi temporaneamente dai figli affidando li al cugino di sua moglie, ermanno monti, a cui chiede di portarli con se a roma. Duccio, il maggiore, e giovanni, di soli cinque anni, si ritrovano cosi all'improvviso sradicati dal proprio ambiente, tra persone sconosciute e in una città che tenta di sopravvivere alla guerra. Spaventato, ma cosciente della propria responsabilità verso il fratello minore, duccio si unisce ad augusto, giuliano, settimio e alba, ragazzi di borgata soli, ma intraprendenti, che diventano la nuova famiglia, con i quali condividerà per mesi difficoltà, drammi personali, ma anche momenti di gioia che fanno da contrappunto a una guerra che nel frattempo semina orrori e sconvolge l'intero paese.
Punteggio: 973
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/07/2021

Posizione in classifica: 2230

Vacanze All'isola Dei Gabbiani

Astrid Lindgren

Bambini e ragazzi

Vacanze All"isola Dei Gabbiani
Dall'autrice di pippi calzelunghe, le peripezie di una famiglia in vacanza nell'isola più lontana dell'arcipelago svedese, immersa nei colori e nei profumi dell'estate. «i bambini fanno miracoli quando leggono. Prendono le nostre frasi e danno loro una vita che, di per se stessa, non hanno» – astrid lindgrenun padre svagato, quattro figli pieni di personalità, gli abitanti dell'isola, tanti animali – cani, foche, conigli, pecore – avventure col cielo sereno e con la tempesta: un mondo reale e nello stesso tempo magico, come il villaggio dei pescatori che si rispecchia, capovolto, nel mare limpido e che diventa per melina un villaggio acquatico abitato dalle sirene. Età di lettura: da 6 anni.
Punteggio: 973
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/07/2021

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]