Cinque allieve appena, le uniche rimaste. E un nome che 'ci metti di più a pronunciarlo che a fare l'appello': il collegio per signorine di miss martha farnsworth. Nella virginia insanguinata dalla guerra civile, tra l'eco dei cannoni e la paura che come un'ombra si addensa contro i muri del giardino, la vita della scuola diretta dall'austera miss martha scorre lenta e sempre uguale. Lezioni di cucito, musica e francese. Le incombenze domestiche, i pasti, le preghiere. E in questo mondo angusto e tutto al femminile che irrompe il caporale john mcburney, disertore dell'esercito nordista gravemente ferito. Nella fuga dall'inferno dei campi di battaglia, mcburney ha perso il fucile e forse l'orgoglio, ma non l'astuzia che è da sempre la sua arma più affilata. Assediate dalla guerra e dalla noia, soffocate dal morso dei corsetti e dei loro stessi desideri, le donne della scuola accolgono il soldato nemico e se ne prendono cura. Un po' alla volta, inevitabilmente, intrecciano con lui una danza sottile fatta di sfida, di potere e seduzione. Diffidenti, audaci, tenere, gelose, spaventate e possessive, le ragazze di miss farnsworth svelano una dopo l'altra la propria vera natura. E intanto, come falene attratte dalla fiamma, soccombono al fascino di un gioco dall'esito imprevedibile e fatale.