Inghilterra, autunno del 1537. Mastro shardlake viene inviato nell'abbazia benedettina di scarnsea per indagare su due crimini inquietanti. Nella stessa notte, infatti, qualcuno ha decapitato con una spada il commissario regio robin singleton, in missione segreta nel convento, e una mano sacrilega ha messo il cadavere insanguinato di un gallo nero sull'altare. Ma chi possiede una simile arma in quello che dovrebbe essere un tranquillo luogo di meditazione e preghiera?
Il 17 marzo di un anno imprecisato (ma prima dell'avvento del comunismo in albania) il giovane gjorg berisha ha dovuto uccidere l'assassino di suo fratello per obbedire alla besa, un codice antico e spieiato che fissa, senza possibilità di deroga, modo tempo e prezzo di qualsiasi delitto. Dopo l'omicidio, perpetrato fra mille dubbi e tormenti, gjorg avrà un mese di tregua. Poi, per lui, la morte sarà in agguato dietro ogni pietra, ogni angolo di strada. Ma la sua storia s'intreccia con quella di besian e diana, uno scrittore e la sua giovane, bellissima moglie, che sono partiti da tirana per intraprendere un singolare viaggio di nozze tra le montagne. L'incontro fra gjorg e i due sposi avrà conseguenze cruciali: metterà in gioco l'amore di diana per suo marito e, allo scadere della fatidica tregua, indurrà gjorg predatore e preda della donna, del suo volto incantato - a un'imprudenza fatale: in un 'aprile spezzato' che spezzerà la sua vita.
Fumo di asfalto colloso nella spossante milano estiva delle periferie. Tra le case popolari di calvairate, il quartiere dormitorio di quarto oggiaro e il carcere di opera emergono, come strani zombie dal sottosuolo, un suicidio sospetto, un giro di pedofili e un ex terrorista nero evaso. E tra servizi segreti impegnati in grossolani depistaggi, inconfessabili e dirompenti verità e inquietanti parole d'ordine come 'indulto', a vent'anni dal delitto moro l'ispettore guido lopez non potrà fare a meno di avvertire l'aria pesante e sporca di un complotto.
Richard dadier, veterano di guerra, accetta l'incarico di insegnante liceale in una scuola per ragazzi 'difficili'. Non sa che cosa l'aspetta. Una banda di teppisti tiene in scacco il corpo docente e gli studenti più deboli: minacce, intimidazioni, soprusi, ricatti, pestaggi. Quando i giovani arrivano ad attaccare direttamente la moglie incinta di richard, l'uomo decide di reagire e di ribellarsi.
Lina mayfleet e doon harrow hanno dodici anni e sono sempre vissuti così, sotto le luci giallastre dei fanali. Ci sono colori che conoscono solo per sentito dire, come il verde e il blu. Il mondo grigiastro e artificiale di ember è il solo possibile per loro. Ma lina scopre un'antica pergamena quasi illeggibile che sembra dare indicazioni su come abbandonare la città. Allora oltre il buio c'è qualcosa? Forse un altro mondo? E come sarà? Toccherà a lina e doon decifrare il messaggio che arriva dal passato e scoprirne il significato, prima che la luce svanisca per sempre.
Un tempo assassino del re, fitz chevalier è adesso al servizio della piccola banda del principe devoto, che veleggia verso un futuro incerto quanto le acque che separano i sei ducati dalla lontana isola di aslevjal. Il suo dovere è aiutare il principe a portare a termine la sfida lanciatagli da elliania: portarle la testa del drago icefyre, che le leggende dicono sia sepolto nel ghiaccio. Solo dopo che questa missione sarà completata, si potranno sposare e porre fine alla guerra tra i due regni. Ma non tutti sono contenti che un principe straniero cerchi di uccidere il drago icefyre. E perché elliania tiene tanto alla sua morte? La storia di fitz e del suo amico, il matto, raggiunge la sua spettacolare conclusione in ii destino dell'assassino: le ardue prove che devono affrontare saranno necessarie per salvare l'esistenza stessa dei sei ducati.
Cosa si farebbe pur di ottenere il potere assoluto sulla terra? Nella ricerca del misterioso eone che assicura il dominio totale, tutti i colpi sono ammessi, in una lotta segreta e senza quartiere. Seguendo una oscura rete di segnali, due studiosi si trovano al centro di ciò che è molto di più che un complotto le cui origini risalgono ai rosacroce.
Althea è una trentottenne divorziata, altruista, un po' imbranata e terribilmente disorganizzata. Ha tre simpatici figli, una cagnetta dispotica, un ex marito al quale in fondo è stata ben lieta di dire addio, un buon impiego alla scuola locale e una vecchia casa nella campagna inglese con un giardino di cui va fiera. A parte qualche problema economico, qualche chilo di troppo e una sorella criticona, è soddisfatta della propria vita. Nemmeno quando rimane senza lavoro si perde d'animo decidendo di provare a trasformare la sua passione per il giardinaggio in una professione. Ma c'è una novità che getta scompiglio nella sua esistenza: un architetto appena trasferitosi nei paraggi.
Alle origini del poliziesco cosiddetto procedurale, che ha avuto un lungo seguito di epigoni e grandi prosecutori, sono riconosciuti i dieci romanzi del commissario della polizia criminale di stoccolma martin beck. I polizieschi procedurali raccontano l'inchiesta da dietro le spalle degli agenti che la conducono, ma i romanzi di sjöwall e wahlöö offrono una originalità: i poliziotti, con le loro diverse idee, con le loro diverse storie esperienze e frustrazioni, sono il tramite per una critica spietata della società neocapitalistica. I poliziotti che formano la squadra, vero protagonista collettivo oltre lo stesso martin beck, hanno forti opinioni e caratteri, invecchiano e cambiano nel corso degli anni, rendendosi ciascuno familiare al lettore. In questo 'episodio' viktor palmgren viene ucciso, durante un brindisi nel ristorante di un grande albergo, da un individuo che riesce a restare irriconoscibile a tutti i presenti, nonostante la spettacolarità del delitto. La vittima era un magnate, proprietario di svariate aziende e speculatore finanziario. Su di lui giravano voci poco edificanti, di prosperi affari con governi carogna che non potevano piacere ai giovani contestatori. Il detective, con l'aiuto del solito kollberg, lo scettico poliziotto che odia i metodi della polizia, e degli altri nuovi e vecchi della squadra, scopre un'altra traccia, che lo proietta verso una verità più modesta e triste.
«a me interessa parlare di temi importanti: la vita, la morte, l'esistenza di dio, il libero arbitrio. Il fantastico non è fine a se stesso, ma sostiene e da corpo al realismo. Non abbiamo bisogno di liste di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, abbiamo bisogno di libri.