Godimento del tempo e dei luoghi, il camminare è uno scarto rispetto alla modernità. Viaggiare a piedi è un gesto trasgressivo, una potente affermazione di libertà. E' un avanzare in modo trasversale nel ritmo frenetico della vita moderna.
Scelto da ibs per la libreria ideale perché miller è stato un maestro della narrativa erotica, non intesa come genere letterario raffinato ed elegante, ma come letteratura 'sordida e veritiera'. Un matrimonio finisce, per henry miller. Un nuovo matrimonio inizia, per henry miller: è quello con la sensuale, misteriosa ballerina mona (o june? Anche il nome sfugge a ogni possesso). Grande protagonista letterario della rivoluzione sessuale, miller in questo romanzo abbandona ogni freno e ci narra gli incontri ardenti e tumultuosi con le molteplici donne della sua vita, nella cornice di una società americana messa provocatoriamente a nudo. Un romanzo dove il sesso serve a contestualizzare riflessioni filosofiche e psicologiche, una pietra dello scandalo messa al bando per quindici anni negli usa, dove il libro fu pubblicato solo nel 1965.
Dalla costa danese alle orcadi, dopo aver galleggiato sulle acque del mare per chissà quanto tempo, una bottiglia che racchiude un vecchio messaggio ritorna in danimarca e finisce sulla scrivania dell'ispettore carl morck, capo della sezione q per i casi irrisolti. Il pezzo di carta è ingiallito, la scritta confusa. Mancano alcune lettere, e l'acqua salmastra e la condensa hanno fatto il resto: il testo risulta incomprensibile. Fatta eccezione per una parola, scritta con il sangue: aiuto. Grazie alla preziosa assistenza di assad e di una rose in veste inedita, non passerà molto prima di capire che a lanciare nel mare quel messaggio disperato sono stati due ragazzi imprigionati che chiedono di essere liberati. Ma chi sono questi ragazzi, e perché negli anni nessuno ne ha denunciato la scomparsa? Potrebbero essere ancora vivi? In un'indagine il cui ritmo incalza giorno dopo giorno e la tensione si fa sempre più palpabile, morck incrocia la strada di una donna prigioniera di un matrimonio disperato e di un seducente rapitore che agisce con molto sangue freddo. Un uomo misterioso che lo conduce nel mondo chiuso delle sette religiose, dove troppo spesso il significato di
Una notte africana del 1943, mentre nel mondo infuna la guerra, tre italiani fuggono da un campo di prigionia e scalano il monte kenya con mezzi di fortuna. Diciassette giorni di libertà, incoscienza e fame che morde, per poi tornare ai reticolati e riconsegnarsi ai carcerieri inglesi. Uno di loro, felice benuzzi, racconterà la storia in un libro, anzi: in due libri, e già qui si nasconde un mistero. Chi è felice? Chi sono i suoi compagni di evasione? Cosa facevano prima della guerra, e cosa faranno dopo? Impossibile raccontarlo senza seguire le scie di molte esistenze, passando dalla trieste asburgica alla roma mussoliniana, dalla cirenaica del guerrigliero omar al-mukhtàr alle dolomiti del rocciatore triste emilio comici, dall'etiopia del turpe generale graziani alla nairobi dove morì il duca d'aosta, dalle foreste della rivolta mau mau alla berlino della guerra fredda, per arrivare infine ai giorni nostri. 0 meglio, al 2010, l'anno in cui roberto santachiara e wu ming 1 inseguono fantasmi fino in cima al monte kenya. 'point lenana' è il risultato di anni di viaggi, interviste e ricerche d'archivio. È un'inchiesta-romanzo, un poema epico in forma di saggio, una scorribanda nel novecento resa con una scrittura spesso commovente, a volte crudele.
Nel 1934 patrick leigh fermor ha diciannove anni, e già da alcuni mesi si è lasciato alle spalle l'inghilterra e un curriculum scolastico scellerato con il fermo proposito di raggiungere a piedi costantinopoli, vivendo
David servan-schreiber è arrivato alla conclusione che la migliore medicina per alcune delle malattie più diffuse è il nostro stesso cervello. In questo saggio ci racconta come i problemi e le conseguenze di stress, depressione e ansia possano essere risolti attraverso il controllo della nostra mente, escludendo il ricorso a psicanalisi e prozac. È una nuova medicina, la medicina delle emozioni che fa leva sull'intelligenza emotiva.
Un bel libro per i più piccini, con figure coloratissime, linguette da sollevare e tante superfici tattili su cui scorrere il dito. Età di lettura: da 9 mesi.
Una donna giace morta su un prato nei dintorni di salisburgo. Precipitata da un dirupo, le mani legate, vestita ma senza scarpe. Sulle piante dei piedi ci sono dei numeri tatuati. Sono coordinate geografiche, che rimandano a un luogo dove è nascosto un macabro reperto: una scatola contenente una mano mozzata, avvolta nella pellicola trasparente, e un foglietto con nuove coordinate e un indovinello la cui soluzione porta all'identificazione di una persona. Ma quando finalmente i due investigatori della polizia salisburghese, beatrice kasparay e florin wenninger, riescono a identificare la persona misteriosa, questa scompare. E la catena di omicidi non sembra destinata a interrompersi. In una perversa caccia al tesoro tramite gps, un feroce assassino sta portando i due poliziotti salisburghesi da un indizio a un altro. Gli omicidi si susseguono senza nessun apparente legame tra loro, e i due poliziotti cercano disperatamente di scoprire le carte dell'assassino prima che attraverso i suoi indovinelli completi il suo terribile puzzle di morte.
Un'enorme dimora avvolta da glicini in fiore: così la casa del capitano james pyke appare allo sguardo infantile di lavinia mccarten, la mattina d'aprile del 1791 in cui la piccola irlandese mette per la prima volta piede in virginia. Pyke ha raccolto la bambina dalla sua nave, appena approdata in america dopo la lunga traversata oceanica, e l'ha portata con sé per destinarla alle cucine della sua piantagione. Un modo come un altro per passare all'incasso del debito per la traversata, che i genitori di lavinia, morti durante la navigazione, non hanno avuto la buona sorte di saldare. Stremata e debilitata, la bambina viene accolta nelle cucine della piantagione dalla famiglia di schiavi neri che vi lavorano: una piccola, operosa comunità composta da mamma mae; papà george, un gigantesco orso bruno; dory, fanny e beattie, le figlie; ben, il figlio maschio. Un mondo guidato da una responsabile delle cucine dai grandi occhi verdi e dai capelli neri e lucidi: belle, un'attraente ragazza di diciotto anni. Frutto di un capriccio clandestino del capitano con una delle sue schiave nere, belle è stata allontanata dalla casa padronale il giorno in cui il capitano si è presentato nella piantagione con martha, una moglie più giovane di lui di venti anni. Adottata dalla famiglia di mamma mae e maternamente accudita da belle, lavinia cresce come una servetta bianca ignara dell'abisso che separa la casa padronale dall'universo delle cucine.