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Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Società

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Libri in questa classifica: 1400

Pagina 49 di 140

Posizione in classifica: 481

Eredi
Da Pietro Maso A Erika E Omar

Gianfranco Bettin

Società - Fenomeni sociologici

Eredi<br>Da Pietro Maso A Erika E Omar
Per scrivere 'l'erede' gianfranco bettin condusse una vera inchiesta sul caso di pietro maso, cercando di individuare le motivazioni profonde e le influenze del contesto che potevano aver portato un giovane di provincia prima a escogitare con totale freddezza e poi a portare a termine con efferatezza la strage dei propri genitori, aiutato da alcuni amici, la compagnia del bar, e soltanto per intascare l'eredità. L'episodio non sconvolse solo il paese di montecchia di crosara, la località veneta apparentemente tranquilla e dal benessere crescente negli anni ottanta dove si era verificato il delitto, ma tutta l'italia che non seppe darsi ragione dell'accaduto. Eppure non sarà un caso isolato. Episodi del genere si ripeteranno, non ultimo quello di erika e omar, i due fidanzatini adolescenti che uccisero la madre e il fratellino di lei, con predeterminazione e spietatezza. Ma come è possibile arrivare a tali livelli di violenza, a maggior ragione all'interno del nucleo familiare? Quale sistema di valori fa sprigionare questa furia omicida e che ruolo vi gioca il contesto sociale e culturale? Bettin, con una narrazione in presa diretta, che si legge come un romanzo, offre alcuni spunti di riflessione acuti e di straordinaria attualità su queste vite 'normali' ma dagli esiti atroci.
Punteggio: 841
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/10/2024

Posizione in classifica: 482

Ozio Creativo
Conversazione Con Maria Serena Palieri

Domenico De Masi

Società - Sociologia

Ozio Creativo<br>Conversazione Con Maria Serena Palieri
Per gli antichi romani il termine otium non significava 'dolce far niente', bensì un periodo libero dagli impegni politici e civili nel quale era possibile aprirsi alla dimensione creativa. Secondo domenico de masi, nella società postindustriale è proprio questo ozio 'creativo' ad assumere il ruolo del protagonista, sia nel lavoro che nel tempo libero. Oggi che la maggior parte della fatica manuale e di routine è eseguita dalle macchine, ci è richiesto sempre più di essere creativi e fantasiosi. Superate le rigide distinzioni tra lavoro e vita personale, razionalità ed emozione, marciamo verso un futuro in cui, grazie alla tecnologia, potremo riappropriarci del nostro spazio domestico restando in contatto con il resto del mondo.
Punteggio: 841
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/03/2022

Posizione in classifica: 483

Storia Di Una Serva

Paula Fox

Società

Storia Di Una Serva
Luisa de la cueva nasce negli anni trenta in un piccolo villaggio sull'isola caraibica di san pedro, dove trascorre la sua infanzia. Dopo i primi anni passati nella piantagione di canna da zucchero dove sua madre è a servizio, si troverà poco più che adolescente ad abbandonare il conforto di una vita genuina per seguire i sogni di ricchezza e prosperità che new york simboleggia per la sua famiglia. Ma una volta lì i de la cueva sono costretti ad abitare tra scantinati e squallidi appartamenti e la società americana con le sue spietate regole si rivela così lontana dall'umanità e dal senso di solidarietà che regnavano a san pedro. I ricordi degli anni felici riaffiorano continuamente nella memoria di luisa che accetta di lavorare come domestica con l'unico sogno di tornare presto nella sua amata isola. Lavorare a servizio nelle ricche case della borghesia newyorchese, di cui la fox restituisce feroci e puntuali affreschi, le permette di guadagnare abbastanza ma anche di entrare in contatto con altri immigrati che cercheranno di coinvolgerla nel neonato movimento per i diritti civili. E, proprio nel pieno delle battaglie sociali, mentre quelli come lei cercano di affrancarsi da una condizione di inferiorità e sfruttamento, luisa rimane estranea a qualunque forma di riscatto e vagheggia un ritorno alla purezza della sua terra. Un ritratto della società americana della metà del secolo scorso, che svela tutti i tesori che si nascondono nei diseredati.
Punteggio: 841
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/07/2021

Posizione in classifica: 484

Fuochi

Marguerite Yourcenar

Società

Fuochi
Con una prosa tesa e ornata, fuochi è un'opera «assolutamente ardente», un libro sulla passione d'amore, sulla sua esorcizzazione, glorificazione e trascendenza. «nato da una crisi passionale, fuochi si presenta come una raccolta di poesie d'amore, o, se si preferisce, come una serie di prose liriche collegate fra di loro sulla base di una certa nozione dell'amore. Come tale, l'opera non ha bisogno di commenti, in quanto l'amore totale, imponendosi alla vittima come malattia e insieme come vocazione, è da sempre una realtà dell'esperienza e un tema tra i più visitati della letteratura. Si può tutt'al più ricordare che ogni amore vissuto, come quello che ha dato origine al libro, si fa e poi si disfa all'interno di una determinata situazione, grazie a un complesso miscuglio di sentimenti e di circostanze che in un romanzo formerebbero la trama stessa della vicenda mentre in una poesia sono il punto di partenza del canto. » (dalla prefazione dell'autrice)
Punteggio: 841
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/01/2022

Posizione in classifica: 485

La Fine è Nota

Geoffrey Holiday Hall

Società

La Fine è Nota
Un romanzo del periodo della giallistica americana, tra i quaranta e i cinquanta, di un autore poco noto e sorprendente che è diventato un classico del catalogo sellerio. Roy kearney cade dalla finestra e bayard paulton, uomo lento e metodico, risale lentamente i gradini del passato alla ricerca della verità. Attraverso le testimonianze delle persone che lo conobbero ricostruisce una vita: la fine è nota, ma il principio è avvolto nella fitta nube del mistero. Leonardo sciascia nella presentazione a questo volume racconta: «più di trent'anni fa, precisamente nell'autunno del 1952, alla stazione ferroviaria di caltanissetta acquistai l'ultimo dei 'gialli' settimanali mondadori: la morte alla finestra di g. Holiday hall. E non che nei 'gialli' mondadori ne fossero mancati fino a quel momento di buoni, ma fin dalle prime pagine la morte alla finestra mi parve di qualità diversa, di livello più alto. Ero allora fortemente affezionato agli scrittori americani, da steinbeck a caldwell a faulkner a cain: e mi parve che in quella pleiade si accendesse il lumicino del giovane holiday hall, intruppato tra i 'giallisti' ma di miglior vocazione e di diverso avvenire. Più precisamente avevo l'impressione che quel giovane scrittore (giovane e nuovo lo diceva la presentazione editoriale) avesse fatto i suoi latinucci sugli altri maggiori, e su faulkner specialmente. Mi avvenne di leggere il libro qualche anno dopo, l'impressione di allora mi si confermò al punto che volli saperne di più. Scorsi l'elenco di tutti i 'gialli' settimanali che erano nel frattempo usciti: ma non ne trovai altri di g. Holiday hall. Andai a trovare alberto tedeschi, che della collana era direttore, per chiedergli di quell'autore, di quel libro. Tedeschi molto gentilmente cercò di soddisfare la mia curiosità, ma senza alcun risultato. G . Holiday hall era scomparso dal mondo della detective story, né si era ripresentato al mondo letterario americano. Non ne seppi più nulla. Riletto dopo trentasette anni ancora mi pare valga la pena cercare di saperne di più sul suo autore. Un piccolo mistero che sarebbe divertente risolvere». Nel 1990 questo romanzo entra nel catalogo sellerio con un titolo vicino all'originale tratto dal giulio cesare shakespeariano: la fine è nota. Alla piccola inchiesta di sciascia, sull'autore di questo strano giallo à rebours, a ritroso, si è in grado di aggiungere queste poche notizie: geoffrey holiday hall scrisse nel 1954 un nuovo romanzo the watcher at the door (qualcuno alla porta, sellerio 1992), poi più nulla; il suo editore americano non conserva più traccia di lui negli archivi. Con una nota di leonardo sciascia.
Punteggio: 841
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/08/2021

Posizione in classifica: 486

La Ribellione Delle Masse

José Ortega Y Gasset

Società - Sociologia

La Ribellione Delle Masse
«c'è un fatto che, bene o male che sia, è decisivo nella vita pubblica europea dell'ora presente. Questo fatto è l'avvento delle masse al pieno potere sociale. E poiché le masse, per definizione, non devono né possono dirigere la propria esistenza, né tanto meno governare la società, questo significa che l'europa soffre attualmente la più grave crisi che popoli, nazioni, culture possano patire. Questa crisi si è verificata più d'una volta nella storia. La sua fisionomia e le sue conseguenze sono note. Se ne conosce anche il nome. Si chiama la ribellione delle masse». Ha da poco compiuto settant'anni il libro più noto di ortega y gasset, «la ribellione delle masse», un titolo che ha lasciato lunga traccia di sé nella memoria del secolo appena concluso.
Punteggio: 841
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/09/2023

Posizione in classifica: 487

Sanguisughe
Le Pensioni Doro Che Ci Prosciugano Le Tasche

Mario Giordano

Società - Assistenza sociale

Sanguisughe<br>Le Pensioni Doro Che Ci Prosciugano Le Tasche
C'è il pensionato inps più ricco d'italia: 90. 000 euro al mese. C'è l'onorevole che è stato in parlamento un solo giorno e potrà contare per tutta la vita su una pensione da deputato. C'è l'ex presidente del consiglio che ha tagliato le pensioni altrui e ne ha ottenuta per sé una da 31. 000 euro al mese. C'è l'ex presidente della repubblica che, oltre al vitalizio, incassa 4766 euro netti al mese come ex magistrato, pur avendo svolto questa attività per soli 3 anni. E poi ci sono le baby pensioni, le pensioni ai mafiosi, le doppie, triple e quadruple pensioni: mentre al cittadino qualunque vengono chiesti continui sacrifici sul fronte previdenziale, mentre l'europa insiste per allungare la vita lavorativa e i giovani non sanno se potranno mai avere una vecchiaia serena, la casta dei pensionati d'oro mantiene i suoi privilegi, anzi se ne riserva sempre di nuovi. Tutto perfettamente legale, s'intende, ma con la differenza non trascurabile che, in questo caso, la legge viene applicata con sorprendente rapidità. Mario giordano ci guida nel labirinto degli scandali, degli inganni e degli abusi della previdenza italiana: un buco nero che grava sulle spalle dei contribuenti e mette a rischio il loro futuro. Da questo desolante panorama emerge un'indicazione chiara: visto che continuano a chiedere tagli alle pensioni, non si potrebbe cominciare da qualcuno di questi privilegi?
Punteggio: 841
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/11/2024

Posizione in classifica: 488

Il Capro Espiatorio

René Girard

Società - Filosofia della religione

Il Capro Espiatorio
Il perno del pensiero di rené girarddice heidegger che ogni vero pensatore pensa un solo pensiero: nel caso di rené girard è quello del «capro espiatorio». In questo saggio egli prende per mano il lettore e, passo per passo, illumina in modo definitivo quel meccanismo della persecuzione e del sacrificio a cui già aveva dedicato la violenza e il sacro. Ed è impossibile sottrarsi alla luce cruda e netta che in queste pagine viene gettata su alcuni temi che per forza ci riguardano tutti. In particolare, colpiranno per la loro radicale novità le interpretazioni di parabole ed episodi dei vangeli, dove secondo girard si compie quell'oscillazione decisiva per cui la vittima sacrificale non consente più alla colpa che le viene attribuita, ma diventa l'innocente che come tale si rivendica: così il capro espiatorio si trasforma nell'agnello di dio.
Punteggio: 841
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/08/2024

Posizione in classifica: 489

1945 Germania Anno Zero
Atrocità E Crimini Di Guerra Alleati Nel «memorandum Di Darmstadt»

Massimo Lucioli

Società - Approfondimenti guerra

1945 Germania Anno Zero<br>Atrocità E Crimini Di Guerra Alleati Nel «memorandum Di Darmstadt»
Nel campo di internamento americano 91 a darmstadt, nel 1946, in segreto, su richiesta del collegio di difesa di norimberga, fu formato un comitato di lavoro di avvocati internati, davanti al quale circa 6. 000 testimoni diretti fecero dichiarazioni giurate da aprile a luglio 1946 sulle violazioni delle leggi e delle regole di guerra da parte degli alleati: dagli eccidi dei tedeschi etnici in polonia nel 1939 alle uccisioni dei prigionieri di guerra da parte sovietica prima - spesso con casi di torture e mutilazioni - e alleata poi, dalle violenze sessuali e brutalità contro i civili dei soldati alleati agli stupri di gruppo e massacri di massa sovietici nelle province orientali della germania nel 1944-1945, sino all'applicazione delle draconiane misure punitive del piano morgenthau e della direttiva jcs-1067 statunitense contro le
Punteggio: 840
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/02/2023

Posizione in classifica: 490

La Scimmia Nuda
Studio Zoologico Sull'animale Uomo

Desmond Morris

Società - Filosofia della religione

La Scimmia Nuda<br>Studio Zoologico Sull"animale Uomo
Desmond morris, zoologo famoso per avere studiato a lungo le scimmie, in questo libro divertente, sconvolgente e al tempo stesso rigorosamente scientifico si è messo a studiare l'uomo. Ma lo ha studiato in quanto scimmia e cioè come l'unico, tra le centonovantatré specie di scimmie, a essere sprovvisto di peli. Nudo, appunto. Per quanto cerchi di ignorare l'eredità del passato, l'uomo rimane essenzialmente un primate, una scimmia in crisi, che segue nella vita sessuale e sociale i modelli di comportamento fissati dai suoi antenati scimmioni cacciatori.
Punteggio: 839
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/12/2021

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