Da quando si è trasferita sotto l'etna, al vicequestore vanina guarrasi non era mai successo di lasciarsi coinvolgere tanto da un caso. Ma ora il brutale omicidio su cui deve indagare è quasi un fatto personale. Per lei, per la sua squadra e per un gruppo di «carusi» che già in passato le è stato d'aiuto. In una mattina di aprile, alla playa, l'unica spiaggia sabbiosa di catania, viene scoperto il cadavere di thomas ruscica, qualcuno lo ha ucciso con un colpo di rastrello alla testa. Thomas era uno dei «carusi» di don rosario limoli, parroco di frontiera che opera nel difficile quartiere di san cristoforo. Vanina lo conosceva: un ragazzo con una famiglia e un passato pesanti alle spalle, però determinato a rifarsi una vita e ad aiutare altri come lui. Criminalità organizzata o delitto passionale? Questo è il dilemma che da subito si trova davanti la polizia. Finché gli indizi non cominciano a convergere tutti sulla stessa persona. Eppure né vanina, né il suo vice spanò, né l'inossidabile commissario in pensione biagio patanè, di cui alla mobile nessuno può più fare a meno, credono alla sua colpevolezza. Per scagionarla saranno pronti, ognuno a modo proprio, a trascurare o a mettere in gioco anche la loro vita privata.
Alla vigilia della grande guerra, anton hofmiller, ufficiale dell'esercito austro-ungarico, conosce edith, figlia di un ricco aristocratico ungherese. La ragazza, affetta da paralisi, provoca in anton un ambiguo senso di pietà che lo spinge a farle visita quasi tutti i giorni. Scambiando questo sentimento per amore, edith, aiutata dal potere persuasivo del padre, convince anton a chiederla in sposa. Pentito, ma schiacciato dal senso di colpa, il protagonista scivola in una rete di promesse e bugie, mentre all'orizzonte si profila l'ombra della tragedia. Stefan zweig compose questo suo primo romanzo tra il 1936 e il 1938, anni cruciali di cui la storia fatale e drammatica tra anton e edith rispecchia, come in una profezia, il tumultuoso e inarrestabile percorso verso l'autodistruzione, la rovina dell'intelligenza e dei sentimenti che in poco tempo avrebbe travolto l'intera europa.
Considerato uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi e un autentico prodigio della fisica, robert oppenheimer coordinò il leggendario progetto manhattan che nel 1945 produsse la prima bomba atomica, consacrando la sua carriera. Di fronte all'esito devastante dei bombardamenti su hiroshima e nagasaki, tuttavia, il «distruttore di mondi» avanzò una radicale proposta per il controllo internazionale dei materiali nucleari nonché a opporsi con fermezza alla realizzazione della bomba all'idrogeno. A questa figura tragica ed eroica kai bird e martin j. Sherwin hanno dedicato una monumentale biografia che nel 2006 ha ricevuto il premio pulitzer: oppenheimer ripercorre la parabola di una vera icona dell'america degli anni quaranta, dall'oscurità alla fama che lo portò a partecipare alle grandi sfide e ai grandi trionfi del xx secolo, fino all'umiliazione di trovarsi coinvolto, nel 1954, in una terribile inchiesta che avrebbe compromesso per sempre la sua reputazione. Riflessione profonda sul rapporto tra scienza e potere, questo magistrale racconto proietta, attraverso la vita di un uomo, nuove luci e nuove ombre sulla storia di tutti noi.
La truffa all'orfana per la villa di arcore. Il 'fattore mangano', il patto con cosa nostra e i soldi ai boss. Milano 2 e la loggia p2. I decreti salva-fininvest di craxi. L'impero offshore. I giudici comprati. Lo scippo mondadori. La discesa in campo. Il conflitto d'interessi. Le tangenti, i fondi neri, i falsi in bilancio, le frodi fiscali. Le 60 leggi ad personam e ad aziendam. Le epurazioni di montanelli, biagi, santoro, luttazzi & c. Gli inciuci col centrosinistra. La compravendita dei senatori. Le figuracce internazionali. Le menzogne seriali. Le minorenni. Le escort. I bunga bunga a villa san martino, a palazzo grazioli e a villa certosa. I testimoni prezzolati e i complici in galera al posto suo. Le sentenze: dalle assoluzioni per aver commesso il fatto alla condanna. L'inventario dei danni all'italia. Le migliori intercettazioni su mafia, giornali, rai e orge a domicilio. E la santificazione finale.
Orazio soprannominato 'pattumiera' è un investigatore borderline. Cacciato dalla polizia mantiene rapporti con il fratello gemello, 'lo splendido', che in polizia ci è rimasto con il ruolo da commissario. Ogni tanto quest'ultimo gli passa qualche caso da risolvere, niente di impegnativo, ma pattumiera non ha ancora digerito il suo allontanamento forzato e, quando riesce, prende in carico le investigazioni del fratello conducendo indagini parallele. Pattumiera si troverà a indagare sulla strana morte di un regista, socio di una agenzia pubblicitaria, ucciso nella piazzola di sosta poco prima dell'uscita genova-est. Ad accompagnarlo nell'indagine personaggi eccentrici come il protagonista: 'il filosofo', l'unico senzatetto che rilascia le ricevute per i propri consigli; la 'zia' che passa le giornate a riguardare vecchi incontri di boxe in bianco e nero; 'ilario', il cugino assistente magro come come una acciuga; la moglie eleonora, ex miss muretto 2006, centottanta centimetri di altezza col filo a piombo, duecentoventi dall'alluce alla nuca seguendo le generose e perfette rotondità all'altezza delle natiche e del seno; cornelia de cubitis, vicina dirimpetto del quarto piano della casa di fronte, centoventi chili, generosamente sparsi tra gambe, braccia e petto, sogno erotico del nostro protagonista. Sullo sfondo una genova misteriosa e affascinante.
I rumorosi segreti dell'anima che investono la vita di tre coppie, le scuotono e le costringono a cambiare direzione. Andrea è un fotografo, andreina un'infermiera, e se oggi andrea è ancora vivo è perché andreina gli ha donato un pezzo di sé. Umberto al lavoro allevia il dolore e a casa lo infligge ad alba, che aveva sogni semplici e ora ha smesso di sognare. Ralph di mestiere riproduce suoni, viola è un'attrice che ha scelto di recitare anche nella vita. E poi c'è mirko, che ha dieci anni ma fa tanto rumore. Tre famiglie, che per anni si sono sfiorate nelle strade di milano senza conoscersi, trascorrono le loro esistenze fra rancori, bugie e momenti di felicità finché un incontro imprevisto non stravolge tutto. Allora il caos prende il sopravvento sul fragile equilibrio che le regge e rischia di spazzarle via.
Dieci persone estranee l'una all'altra sono state invitate a soggiornare in una splendida villa a nigger island, senza sapere il nome del generoso ospite. Eppure, chi per curiosità, chi per bisogno, chi per opportunità, hanno accettato l'invito. E ora sono lì, su quell'isola che sorge dal mare, simile a una gigantesca testa, che fa rabbrividire soltanto a vederla. Non hanno trovato il padrone di casa ad aspettarli. Ma hanno trovato una poesia incorniciata e appesa sopra il caminetto di ciascuna camera. E una voce inumana e penetrante che li accusa di essere tutti assassini. Per gli ospiti intrappolati è l'inizio di un interminabile incubo. Con 'dieci piccoli indiani', scritto nel 1939, agatha christie ha sfidato se stessa: dieci assassini, isolati, vittime a loro volta di un assassino invisibile. Età di lettura: da 11 anni.
Il campo del vasaio è uno dei libri più belli di andrea camilleri, il maestro siciliano scomparso nel 2019. Si tratta del diciassettesimo romanzo della serie dedicata al commissario montalbano, pubblicato nel 2008 da sellerio.
La trama si svolge a vigàta, la cittadina immaginaria in cui il celebre poliziotto si trova a indagare su una serie di omicidi che sembrano collegati tra loro da un misterioso filo rosso. Il primo cadavere è quello di un noto avvocato, ucciso con un colpo di pistola in testa. Il secondo è quello di un giovane pregiudicato, trovato impiccato in una casa abbandonata. Il terzo è quello di un anziano contadino, assassinato con una fucilata nel suo podere.
Montalbano scopre che i tre morti avevano in comune una relazione con una donna, la bellissima e ambigua dolores alfano, moglie di un potente imprenditore edile. La donna sembra essere il punto di congiunzione tra le vittime e il mandante degli omicidi, un personaggio oscuro e spietato che si fa chiamare 'il vasaio'.
Il commissario dovrà fare i conti con la sua attrazione per dolores, con le pressioni della politica e della mafia, e con le sue crisi esistenziali che lo portano a dubitare del suo ruolo e del suo futuro.
Il campo del vasaio è un romanzo giallo avvincente e coinvolgente, scritto con lo stile inconfondibile di andrea camilleri. Il linguaggio mescola sapientemente l'italiano e il siciliano, creando una voce narrativa originale e suggestiva. I personaggi sono ben caratterizzati e credibili, sia quelli principali che quelli secondari. Il ritmo è serrato e la suspense è mantenuta fino alla fine.
Il libro è anche una riflessione sul potere, sulla corruzione, sulla giustizia e sulla morale. Camilleri non si limita a raccontare una storia, ma offre al lettore una visione critica e ironica della società contemporanea, in cui il bene e il male si confondono e si sfidano.
Il campo del vasaio è uno dei libri di camilleri che dovresti leggere se ami i romanzi gialli, i personaggi indimenticabili e la sicilia. Un libro che ti terrà incollato alle pagine e ti farà apprezzare il talento e la saggezza di uno dei più grandi scrittori italiani.
Leggendo questo libro si fa un'esperienza decisiva. S'impara a rispondere a se stessi. Sapere qual è il primo (e vero) amore. Liberarsi del passato. Non aver bisogno dell'altrui approvazione. Eliminare le emozioni inutili. Non essere schiavi delle convenzioni e dei giudizi umani (negativi). Smettere oggi di rimandare a domani. Conquistare l'indipendenza di giudizio e di comportamento. Non lasciarsi andare ai cattivi umori. Insomma s'impara, una volta per sempre, a eliminare tutte le
Se siete alla ricerca di un libro che vi tenga con il fiato sospeso fino all'ultima pagina, non potete perdervi 'i cerchi nell'acqua' di alessandro robecchi, uno dei libri più belli di questo autore italiano contemporaneo. Si tratta di un romanzo giallo che mescola elementi di storia, società e politica, con una trama intricata e avvincente che vi porterà dentro un'indagine che coinvolge il mondo della finanza e della criminalità organizzata.
Il protagonista è carlo monterossi, un autore televisivo e detective per caso, che si ritrova a collaborare con i due poliziotti ghezzi e carella, già incontrati in altri libri di robecchi. I tre dovranno seguire due casi apparentemente distinti: la scomparsa di un esperto scassinatore e l'omicidio di uno studente modello. Ma ben presto scopriranno che i due fatti sono legati da un filo rosso che li condurrà a scoprire una verità sconvolgente e pericolosa.
Robecchi scrive con uno stile diretto e tagliente, capace di creare atmosfere da noir e di inserire dettagli precisi che riportano alla vita la città di milano. I personaggi sono ben caratterizzati e credibili, con una spiccata umanità e un tocco di humor nero che li rende simpatici al lettore. Il ritmo è serrato e i colpi di scena sono sempre inaspettati, mantenendo alta la tensione e l'interesse.
'i cerchi nell'acqua' è un libro che consiglio a tutti gli appassionati di thriller e noir, ma anche a chi cerca una buona lettura capace di intrattenere e emozionare. Un libro che dimostra la grande abilità di alessandro robecchi nella scrittura di romanzi crime, e che vi farà venire voglia di leggere anche gli altri libri della saga di carlo monterossi. Non perdetevelo!