Il signor mack, assaggiatore di biscotti, sta per scontrarsi con un destino ingrato (e puzzolente): è sul punto di sperimentare. Il trattamento ridarelli. A chi tocca il trattamento ridarelli? Agli adulti che sono cattivi coi bambini, che raccontano che una cosa sa di pollo quando non è così, che scoreggiano e incolpano i figli, che mangiano l'ultima fetta di pizza senza offrirne un po' agli altri. In che cosa consiste il trattamento ridarelli? E perché il signor mack sta per meritarselo? Età di lettura: da 6 anni.
Nella roma decadente e crudele dell'epoca di nerone, centro del mondo e del crogiuolo di tutte le razze e religioni dell'antichità, il giovane patrizio vinicio si innamora della timida licia, figlia di un re svevo, allevata a roma e educata alla religione cristiana. Una passione drammatica e tormentata su cui la storia rovescia tutta la folle ferocia della prima grande persecuzione contro i fedeli del nuovo culto. Introduzione di witold gombrovicz.
All'immutabilità di abinei, piccolo e fossile paese avvolto da un'aura senza tempo, non sfugge neppure il numero degli abitanti, sempre uguale, da tempo inchiodato per superiore ordinamento. Le nascite paiono far fronte anche ad un succedersi di delitti tragicamente raffinati nelle modalità e per simbologia, sui quali si trova ad indagare l'imbalsamatore efisio marini (personaggio storico cagliaritano: 1835-1900), dehonis, collega di lontani studi universitari, e pescetto, capitano dell'arma. E il cerchio si chiude, ristabilendo anche un altro tipo di ordine, non solo numerico ma tutto letterario: quello della soluzione di un'appassionante e robusta storia noir.
Presso il porto di un piccolo villaggio di mare è attraccata una nave dall'aspetto minaccioso. Le sue vele sono ammainate ma sull'albero maestro sventola fiero il vessillo dei pirati: il jolly roger! Un ragazzino del villaggio è disposto a tutto pur di salire a bordo e intraprendere l'appassionante carriera del bucaniere, ma ancora non sa cosa lo aspetta al largo delle coste familiari della sua isola.
Ambientato nel primo quindicennio del settecento, il romanzo di camilleri si ispira ad un episodio della storia siciliana. Erano gli anni in cui la sicilia era con i savoia, si succedevano rivolte e rivoluzioni. Per sei giorni girgenti diventò un regno indipendente con un contadino che si autoproclamò re. Si chiamava michele zosimo, nei giorni dell'insurrezione pare bevesse vino mescolato a polvere da sparo. Re per soli sei giorni, una volta sedata la rivolta, venne ucciso.
Ospedale di edimburgo, rianimazione: roy strang giace in coma in seguito a un tentato suicidio, ma la sua mente è un continuo frullio di ricordi, sogni e deliri. Roy rivive l'infanzia e l'adolescenza in una famiglia di spostati, le botte prese, i traumi subiti; tutta la violenza incamerata esplode anni dopo, quando entra in una banda di hooligans e viene coinvolto in uno stupro di gruppo che lo lascia in preda a un vertiginoso senso di colpa. Alla rievocazione del terribile passato si intrecciano fantasie che sono proiezioni delle sue inquietudini.
Stephen maturin viene a sapere che un eminente catalano, inviato dai servizi segreti inglesi nel mar baltico, è morto in un naufragio. Costui avrebbe dovuto raggiungere le truppe catalane che occupavano un'isola per conto dei francesi e convincerle a cedere l'avamposto agli inglesi. Stephen sa che adesso tocca a lui portare a termine quella missione e propone l'impresa al fidato aubrey. I due riescono nell'intento, ma sulla via del ritorno, durante una violentissima burrasca, dopo un epico scontro con un vascello francese, la loro goletta naufraga sulle coste della bretagna e tutto l'equipaggio viene catturato. Stephen e jack vengono condotti prigionieri a parigi e rinchiusi nella tetra prigione del tempio in attesa di essere giustiziati.
1812. Sopravvissuta allo scontro con un iceberg nelle gelide acque dell'antartide, la fregata leopard, con a bordo aubrey e maturin, giunge nella baia di pulo batang, in malesia. Abbandonata la nave, i due si imbarcano sulla flèche, nave britannica diretta in inghilterra. Ma i loro guai stanno per ricominciare: il naufragio tra le fiamme della flèche, il salvataggio di fortuna su una fregata inglese, l'attacco e la cattura dei due amici da parte di una nave americana. Vengono poi portati a boston, dove jack, malato di polmonite viene ricoverato in una clinica, mentre stephen ritrova due vecchie amiche, una delle quali, diana villers, gli riapre una vecchia ferita.
«pensate alle gioie presenti - ognuno ne ha molte - non alle disgrazie passate - tutti ne hanno qualcuna. Riempite di nuovo il bicchiere con volto radioso e cuore pago. Mi ci gioco la testa che il vostro sarà un natale allegro e un anno nuovo felice. »come tutte le grandi storie, 'un canto di natale' ci accompagna da sempre, e sempre sa ritrovare le parole per parlarci: una fiaba da raccontare ai bambini e da rileggere da grandi, una storia di paura, di morte ma anche di solidarietà umana, di fantasmi grotteschi che si sfumano e si frammentano nel sogno e nell'incubo privato, un grande ritratto di solitudine e di vecchiaia e di una città degradata, e soprattutto un magico regalo di natale che trasforma il gelo e il buio dell'egoismo e dell'avarizia nel calore di un sorriso e di una festa per tutti. Riprendendo fra le mani 'un canto di natale' ritroviamo figurine dimenticate, scopriamo luci e colori nuovi, mentre altri inspiegabilmente li abbiamo persi. Ritornano alla memoria, alla rinfusa, il batacchio della porta con il volto di marley, il tacchino fumante, il carro da morto sulla scala gelida, e perfino lo zio paperone di disney, uncle scrooge, diretto discendente dello scrooge di dickens. Ma se nessuno può toglierci il piacere di questi frammenti di ricordi, è pur vero che le forme in cui un testo si sedimenta nella memoria ci allontanano dalla sua specificità, dal senso di una origine e di una appartenenza. Questa 'edizione speciale' di 'un canto di natale' vuole aiutarci a ritrovare in noi il senso di tale appartenenza. 'speciale' è la presenza del testo originale inglese, che ci restituisce il dono impagabile di una scrittura che tocca i registri più svariati del grottesco e del comico, del tragico e del sentimentale.