Originariamente pubblicata in arabo tra il 1956 e il 1957, la trilogia narra la storia dell'egitto attraverso gli occhi di una famiglia, dai primi anni del '900 al golpe militare che nel 1952 rovesciò il governo di re faruk e portò al potere gamal abd el nasser. In questo primo romanzo, mahfuz intreccia magistralmente la società cairota della fine del secolo con personaggi che sono allo stesso tempo obbedienti e meravigliosamente sensuali, le loro vite austere e affascinanti. Qui i rigorosi principi delle donne 'rispettabili' e dei loro uomini sono osservati scrupolosamente, in contraddizione alla cultura notturna delle danzatrici del ventre e delle bevande alcoliche, tra la presenza delle forze inglesi e australiane al cairo.
Al confine tra gli stati messicani di oaxaca, puebla e veracruz, un piccolo aereo precipita nella selva carico di sacchi di polvere bianca. I contadini del luogo pensano sia fertilizzante, ma agli occhi più esperti di un funzionario risulta subito evidente che si tratta di cocaina. Il giovane campione della squadra di calcio di san isidro, fiaccato dalla prima notte d'amore, cade lungo disteso sul campo. L'arrivo dei narcotrafficanti di serie c scatena una sarabanda di eventi.
Inviato davvero speciale, instancabile viaggiatore, in questo libro terzani ci invita a conoscere da vicino e a fondo un continente che, al di là della leggenda e dei profumi ammalianti dell'esotismo, resta in gran parte ancora sconosciuto nella varietà dei suoi mille volti. Dall'india al giappone, dalla cina al vietnam, l'occhio di terzani fotografa uomini, paesaggi e scorci di vita in cui spettacolari grattacieli convivono con le capanne sull'acqua, in un racconto che unisce il reportage all'autobiografia, la cronaca alla storia piccola e grande, l'aneddoto all'interpretazione.
Osannato dai malati, osteggiato dall'ordine dei medici, il dottor hamer colleziona lauree ad honorem in medicina in certi paesi, e processi in altri, oltre a riempire periodicamente le cronache dei quotidiani di mezza europa con le sue vicende. Oncologo e ricercatore, basta il suo nome perché nel mondo della sanità si assista a una levata di scudi, ma le sue casistiche di guarigione delle malattie degenerative sono impressionanti, tali da far vacillare l'edificio della medicina ufficiale. E il dubbio di molti è che il suo sistema sia così osteggiato proprio perché urta gli interessi delle holding farmaceutiche. Come può essere che una grave malattia come il cancro sia il tentativo del cervello di 'riparare' (e quindi di guarire) un trauma subito? E che basti individuare il trauma e 'disfarlo' perché il cervello receda dalla sua azione 'riparatrice', arrestando quindi la proliferazione delle cellule cancerose? E come possiamo individuare rapidamente questo trauma? Gli autori, da anni studiosi del metodo hamer, ce lo spiegano in questo libro, scritto in modo che tutti lo possano capire, con l'aiuto di argute vignette.
Elizabeth, lasciata la famiglia e l'irlanda per vivere una vita più autonoma, deve ritornare a dublino perché la madre è morente. La donna non può parlare, e scrive lettere alla figlia nel tentativo di riprendere il colloquio con lei interrotto anni prima. Elizabeth le legge a poco a poco, superando gli antichi dissidi, riscoprendo un intenso legame affettivo che la legava alla madre e ritrovando al tempo stesso un dialogo commosso con il fratello. Alla fine, quando la madre morirà, fratello e sorella decideranno di conservare la vecchia casa di famiglia come simbolo di una memoria ancora viva e di sentimenti profondamente radicati.
Los angeles, california: una megalopoli tenebrosa e devastata, una terra di nessuno martoriata e sanguinante. In questo mastodonte urbano, sopravvissuto alla propria apocalisse, alan jericho wolf, capitano della serious crime unit, è l'unica carta che le autorità possono giocare per contrastare il crimine dilagante. Poliziotto esperto di ogni forma di guerriglia, veterano di tutte le guerre, alan è l'unico uomo che possa affrontare quell'abisso di violenza che assedia la città, dove i banzai runners, fulminati dal crack, duellano a morte con gli interceptors, dove regnano incontrastati i brigadiers, micidiale e sanguinaria banda di criminali e dove l'unica legge è l'assenza di legge.
Ben richards decide di partecipare alle selezioni per 'l'uomo in fuga', un sadico e famosissimo show televisivo in cui il protagonista, braccato dai cacciatori della rete e da chiunque lo riconosca, guadagna cento dollari per ogni ora di sopravvivenza e, se è fortunato ed è ancora vivo allo scadere dei trenta giorni concessigli, un miliardo di dollari. Ben, che vuole quei soldi per curare la figlia malata, supera le selezioni. Stephen king pubblicò questo romanzo, e altri quattro titoli, con lo pseudonimo di richard bachman.
Sei amici si alternano in un monologo. Nei loro soliloqui 'dicono' fatti e vite, e 'pensano' riflessioni e sogni: la scuola e i giochi, i segreti e gli abbandoni, le rispettive famiglie e i desideri. Le voci si confondono in un unico fiato, come un'onda che racconta l'esistenza di ciascuno dei sei, e non solo la loro. Le onde sono la forma di questo romanzo: le onde del mare, della luce, del tempo, dell'emozione, dei gesti e dei dolori.
Ideale premessa alla prima 'puntata' dell'epopea fantasy «la spada di shannara», il romanzo narra la strenua lotta del druido bremen per liberare le quattro terre dalla barbarie in cui sono cadute dopo la sanguinosa guerra delle razze.
Quanto pesano le ceneri di annibale? Si chiedevano i romani al termine della seconda guerra punica. Niente, era la risposta. Eppure lo spauracchio si trasformò in eroe, l'eroe in mito e il mito in leggenda. Ed è questa leggenda che invade il mediterraneo fino a lambire le porte dell'asia. Quella che ci viene incontro è la storia di un uomo, temuto e rispettato, e dei luoghi che lo hanno reso celebre. Con una scrittura che illumina e che rende i fatti storici più contemporanei della cronaca, paolo rumiz si imbarca in un viaggio che parte dalla sardegna - 'l'isola che profuma di oriente' -, passa per il rodano, il trebbia, la leggenda delle alpi e degli elefanti, l'inferno di canne, e arriva fino in turchia, sulla tomba del condottiero. Annibale non è solo un viaggio nella memoria, è anche attualità, le contaminazioni culturali occidente-oriente, la scellerata gestione urbanistica nelle grandi città, l'inutilità della guerra, la globalizzazione, nord italia e sud italia.