Preciuos ramotswe, fondatrice dell'unica agenzia investigativa in botswana, è alle prese con il caso del presunto avvelenamento del fratello di un importante uomo politico e con il mistero di un bambino abbandonato che ha l'odore di un cucciolo di leone piuttosto che di un umano. A complicare il tutto intervengono i problemi finanziari e il suo fidanzato, il meccanico j. L . B . Matekoni, che è molto più complicato di quanto appare. Per fortuna, l'investigatrice ha una valida aiutante: la signorina makutsi, gran cervello dietro una grosso paio di occhiali e una chioma indomabile. Proprio lei, che nessuno ha mai considerato avvenente, deve indagare su alcune ragazze e scovarne una adatta al titolo di miss bellezza e integrità.
Kerry kilcannon ha finalmente coronato il sogno della sua famiglia: insediarsi alla casa bianca e battersi per il bene comune. Contro di lui scende in campo la potente lobby delle armi, un potere oscuro portatore di enormi interessi economici e gestito da uomini spietati disposti a tutto pur di non perdere i propri privilegi. Solo contro tutti, kerry decide di proseguire la sua battaglia contro l'uso e il possesso indiscriminato delle armi, ma uno scandalo famigliare rischia di vanificare tutti i suoi sforzi. E così la storia di kerry kilcannon diventa la lotta disperata di un uomo solo al potere, costretto a combattere con ogni mezzo avversari infidi e senza nome.
Alberto savinio propone in questo volume venti fra i più bei racconti di maupassant. Un incontro, quello tra lo scrittore italiano e maupassant, avvenuto nel 1944 e dal quale sono scaturiti una serie di traduzioni e un saggio, 'maupassant e l'altro', tra i più riusciti di savinio. Mai come qui, infatti, la sua scrittura è tanto sapida e scintillante, in particolare nel gioco di rimandi ironici fra il testo e le note, e mai la faccia nera e nascosta dello scrittore francese è stata così acutamente messa in luce.
Se ci sono 400 milioni di stelle nella nostra sola galassia, e forse 400 milioni di galassie nell'universo, è ragionevole che là fuori, in un cosmo che ha 14 miliardi di anni, esista o sia esistita una civiltà avanzata almeno quanto la nostra. Se le dimensioni e l'età dell'universo sostengono con forza l'esistenza di altre civiltà, perché non ne abbiamo testimonianze? Questo libro presenta cinquanta soluzioni a questo problema, noto come paradosso di fermi, avanzate da scienziati di primopiano, filosofi, storici e autori di fantascienza. Stephen webb è un fisico che lavora nel campo della didattica alla open university, in inghilterra. È autore di saggi sulla cosmologia.
Nell''amuleto d'ambra' claire randall, viaggiatrice nel tempo e nello spazio, aveva incominciato a spiegare una difficile verità alla figlia brianna: negli anni in cui era ufficialmente data per dispersa, fra il 1945 e il 1946, era in realtà precipitata, attraverso il magico cerchio di pietre di craigh na dun, nella scozia del settecento, dove si era innamorata follemente del nobile giacobita james fraser. James e claire consumano la loro ardente e avventurosa storia d'amore fra campi di battaglia e manieri cupi e misteriosi, consapevoli che claire si sarebbe ben presto trovata davanti a una scelta difficile: seguire il suo uomo perdendosi definitivamente nel passato, o tornare a un presente che ormai non le appartiene più.
Un racconto mitico 'su scala universale' ma centrato sul problema essenziale: il significato della vita umana. Il libro si rivolge a chiunque porti in sé le domande fondamentali a cui, secondo l'autore, né la scienza né la filosofia moderna hanno dato risposta.
Questa favola è una pagina di poesia perenne, fusione perfetta di reale e fantastico, oscillare misurato fra commozione e celia che salva sempre dai pericoli del sentimentalismo. Il campo di concentramento, la fame, una guerra perduta, l'incertezza, la morte sempre in agguato: è in questo clima che guareschi, soldato italiano che non si era arreso e che si era fatto deportare per mantenere fede al suo giuramento, compose questa favola piena di ironia e di speranza per cercare di 'tenere alto' il morale dei suoi compagni. Ma nella follia dei lager nazisti era impossibile trovare una logica; si poteva trovare la forza della poesia nei cuori di persone coraggiose e piene d'amore come fu guareschi.
Opera 'collettiva' di autori sconosciuti, a lungo tramandati in forma orale, i racconti dei mabinogion rappresentano un compendio della mitologia gallese. La loro trascrizione risale alla metà del xii secolo ma la loro origine è molto più antica. Praticamente illeggibili per chiunque non abbia una profonda conoscenza delle forme linguistiche celtiche medievali, cominciarono a essere noti, tradotti in inglese, a partire dal 1850. Nelle mani di evangeline walton la materia di questi racconti di magia e di avventura si è trasformata in un ciclo di quattro romanzi, ponendosi come un importante esempio di narrativa fantastica moderna. Un'atmosfera magica, tra avventure di cavalieri e contese regali, amori contrastati, foreste oscure e spazi sconfinati.
Di fronte al moltiplicarsi della fotografia, all'onnipresenza dell'immagine e all'incalzare dei messaggi che reclamano tutti con massima urgenza la nostra attenzione, non manca chi si è posto a riflettere sui problemi che tutto ciò solleva, sugli schock e le abitudini che derivano da queste frequentazioni. I saggi che a questo tema ha dedicato la sontag occupano un posto particolare, perché tutti i motivi, le suggestioni, i problemi e le relazioni, vengono non solo ripensati e riproposti, ma anche verificati allargando il discorso all'intera situazione culturale e politica, individuando una rete di significati nell'evoluzione della fotografia che gettano luce nuova e diversa sul fenomeno e consentono una ricapitolazione stimolante ed esaustiva.