Questa è la storia di due ragazzini di provincia come tanti e di un giro d'italia che tenne tutti col fiato sospeso. Costante girardengo pedala e vince, conquistandosi la fama di campionissimo. Sante pollastro su due ruote ruba e spara, toglie ai ricchi, dà ai poveri, centra i lampioni per farsi il buio alle spalle. Un filo invisibile e misterioso li legherà per sempre, tenendoli in contatto anche da molto lontano.
Dal banco di un negozio di giocattoli, dove stavano accanto ad amabili elefantesse e foche meccaniche, il topo e suo figlio precipitano in un immondezzaio di periferia. In piedi l'uno di fronte all'altro e con le mani congiunte, coltivano nei loro minuscoli corpi di latta il sogno di autoricaricarsi per sfuggire alla dipendenza dal mondo. Ma la vita li trascinerà in un turbine di avventure terrorizzanti. Questa favola, come sempre le vere favole, incanta i bambini - grandi esperti di suspense - per dire a tutti cose terribili e meravigliose.
Che guevara era davvero un eroe senza macchia e senza infamia? Che guevara era un assassino o un filantropo? Che guevara era un buon economista? Che guevara era il difensore dei più poveri e dei diversi? Che guevara era medico oppure no? Queste sono alcune delle domande a cui risponde questo libro molto documentato. Grazie alla documentazione e alle testimonianze raccolte da leonardo facco e riportate in queste pagine, sembra emergere che il guerrigliero era una specie di
Venerdì, le cinque del pomeriggio. Sei spari esplodono improvvisi in una cittadina di provincia dell'indiana. Sei colpi di fucile su una folla inerme, in una piazza del centro. Persone qualsiasi, gente che va a far spese o che sta tornando a casa per godersi il week-end. A terra cinque corpi senza vita: quattro uomini e una donna. Chi è stato? Perché? Domande che sembrano trovare risposta quando, poche ore dopo, viene arrestato un ex cecchino dell'esercito, james barr. Le prove contro di lui sono schiaccianti, inequivocabili, eppure lui sostiene che abbiano preso la persona sbagliata, e chiede una sola cosa:
Venerdì, le cinque del pomeriggio. Sei spari esplodono improvvisi in una cittadina di provincia dell'indiana. Sei colpi di fucile su una folla inerme, in una piazza del centro. Persone qualsiasi, gente che va a far spese o che sta tornando a casa per godersi il week-end. A terra cinque corpi senza vita: quattro uomini e una donna. Chi è stato? Perché? Domande che sembrano trovare risposta quando, poche ore dopo, viene arrestato un ex cecchino dell'esercito, james barr. Le prove contro di lui sono schiaccianti, inequivocabili, eppure lui sostiene che abbiano preso la persona sbagliata, e chiede una sola cosa: 'trovatemi jack reacher'. Ma jack reacher è un uomo molto difficile da trovare. Dal giorno del congedo, l'ex maggiore della polizia militare vagabonda per il paese, fedele solo a verità e giustizia. All'insaputa di tutti, però, dalle spiagge di miami è già partito per l'indiana: non tanto per aiutare james barr, ma per onorare una promessa fatta quattordici anni prima e inchiodarlo definitivamente.
Nel mondo incantato di terramare, fatto di isole, arcipelaghi e sconfinate distese d'acqua, il giovane mago ged prosegue il lungo e avventuroso viaggio che gli ha permesso di conquistare poteri sempre maggiori e di lottare vittoriosamente contro l'ombra. Il compito che ora lo aspetta è la conquista dell'anello spezzato di erreth-akbe, nel lontano deserto di atuan. Ed è là che incontra tenar, un'adolescente strappata alla famiglia quando era ancora bambina, per essere consacrata sacerdotessa delle forze della terra e custodire le tombe che celano l'anello, finché ged non decide di portarla via dall'oscuro labirinto della magia e liberare tenar dalle tenebre. Età di lettura: da 12 anni.
Come parlare dell'olocausto alle nuove generazioni, a chi è troppo giovane per aver vissuto l'orrore? A questa domanda - una necessità ineludibile - posta dallo scrittore elie wiesel, david grossman ha risposto con questo romanzo. Protagonista e narratore è il piccolo momik che, figlio di deportati, sente parlare in modo oscuro e allusivo dell'olocausto, si interroga sul mistero dei numeri tatuati sulla pelle dei genitori, crede che la 'belva nazista' sia realmente un animale feroce, sconosciuto e terribile. Ma per capire davvero dovrà crescere, diventare scrittore e seguire le tracce del nonno in polonia; poi compiere un viaggio impossibile per mare, lasciarsi trasportare da personaggi immaginari e approdare all'ultima fantastica invenzione del libro: un'enciclopedia dove si raccolgono i fili innumerevoli del romanzo, e della vita. Così, con questa grande creazione etica, con questo libro insieme folle e scientifico, ingenuo e poetico, drammatico e grottesco, grossman realizza il tentativo di interpretare e inventare una realtà segnata indelebilmente dal dolore.
Natalie, giovane veterinaria in carriera, ha bisogno di cambiare aria. A columbus, la sua storia d'amore è a pezzi: kenny la tradisce. A port ariel, sulle rive del lago eric, c'è invece un padre premuroso pronto ad accoglierla. Ci sono rilassanti passeggiate nei boschi. E le vecchie amiche con cui far mattina a suon di pettegolezzi. Natalie non fa in tempo a godersi neppure un giorno di quel paradiso. La sorella gemella di lily, la sua migliore amica, viene sgozzata. Accanto al suo corpo, natalie trova un biglietto molto inquietante. Dalle prime indagini e dalle chiacchiere di paese emerge una rete di gelosie, risentimenti, odii manifesti. Il marito della vittima, un seducente psicologo, non sembra molto colpito dalla disgrazia. Il babbo di natalie, ma anche quello di lily, hanno più di un motivo per evitare che si indaghi troppo nel loro passato. Intanto, l'assassino colpisce di nuovo, e natalie inizia a ricevere minacce molto pesanti.
Sally pinner, una bellissima ragazza di umili origini e inesistente cultura, nonché assai poco padrona dell'arte del linguaggio, fa innamorare di sé tutti gli uomini che le posano gli occhi addosso. Fin da piccola gli ansiosi genitori la fanno vivere segregata nel retrobottega della loro drogheria, il modo migliore per tenerla lontana dai numerosi guai che la sua bellezza finisce immancabilmente per calamitare. Morta la madre, la diciassettenne sally viene data in sposa a un giovane studioso di cambridge, jocelyn, destinato a una fulgida carriera scientifica, il quale organizza un precipitoso matrimonio onde avere la meglio sugli altri numerosi pretendenti. Ma tanta bellezza l'ha reso completamente cieco ai molti svantaggi che la mancanza di cultura, la completa acquiescenza e il carattere di sally - anzi, la mancanza di carattere - presentano.
Si chiama 'walter siti, come tutti', il protagonista di questo romanzo. Se da giovane era convinto di essere anomalo, adesso, giunto a sessant'anni, ha scoperto di essere tipico. 'la mia prima mediocrità, - dice di sé - è caratterirale ed epica, volevo dire etica'. Per lui è arrivato il momento di acquietarsi, di trovarsi una nicchia e un equilibrio: il lavoro universitario, ormai una sinecura; il rapporto con sergio, quasi un matrimonio. Così, tra un compromesso e l'altro, la vita potrebbe scorrere tranquilla, placida, completa. Ma walter è ossessionato dal paradiso: dal paradiso personale, che gli manca, e dai troppi paradisi collettivi con cui l'occidente ha abbagliato se stesso. Per sua fortu o per sua disgrazia, il paradiso arriva con marcello, angelico culturista di borgata bellissimo e ambiguo, che sembra incarnare come nessun altro lo spirit dei tempi. E cosa importa se per averlo walter dovrà pagare un prezzo troppo alto. Ogni cosa si compra, ma alle volte le rese dei conti hanno il sapore di una vittoria.