Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Classica

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 1595

Pagina 63 di 160

Posizione in classifica: 621

La Guerra Delle Donne

Alexandre Dumas

Narrativa estera - Classica

La Guerra Delle Donne
Cosa succede al mondo dei tre moschettieri, se lo si coniuga al femminile? È il 1844 quando appare per la prima volta, pubblicato a puntate, 'la guerra delle donne'. Lo scenario è quello della fronda, negli anni attorno al 1650, in una francia in cui la regina, anna d'austria, e il suo ministro, il cardinale mazzarino, devono fronteggiare la ribellione diffusa di una nobiltà che ha eletto a suo simbolo la principessa di condé. Le due madri lottano a nome e per conto dei figli bambini, luigi xiv e il piccolo condé. Ma la guerra delle donne non è solo quella dello sfondo storico generale in cui il romanzo si svolge. Altre due donne, le protagoniste, schierate sulle opposte sponde, tessono la trama dei loro fili diplomatici e militari, ciascuna per far vincere la propria parte. Due eroine dai tratti contrapposti: nanon de lartigues, la bruna avvenente e irresistibile, brillante, astuta e appassionata, e claire de cambes, che dietro l'apparenza della delicatezza, della fragilità, della femminilità sottomessa, cela tesori di coraggio e un'impressionante capacità di affrontare le situazioni più drammatiche. Opposte in tutto, nanon e claire si accorgeranno di esserlo anche nella passione per lo stesso uomo.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/01/2023

Posizione in classifica: 622

Che Fare?

Nikolaj G. Cernysevskij

Narrativa estera - Classica

Che Fare?
Cernyševskij scrisse questo romanzo nel 1863, mentre era detenuto nella fortezza di pietro e paolo a pietroburgo per la sua attività e i suoi scritti sovversivi. Opera a tesi sulle relazioni tra gli individui in una società rinnovata dall'esperienza collettiva,
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/07/2024

Posizione in classifica: 623

Ernestine

Marie-Jeanne Riccoboni

Narrativa estera - Classica

Ernestine
Ernestine, rimasta presto orfana di una madre che viveva dell'umile lavoro di ricamatrice, viene cresciuta da una vicina di buon cuore che, oltre a educarla ai principi della saggezza e dell'onore, le fa apprendere l'arte della miniatura affinché un domani possa provvedere a se stessa grazie al suo talento. Nello studio del suo maestro avviene l'incontro con il marchese de clémengis, che per starle vicino le chiederà di insegnargli a dipingere. Mentre ernestine, nella sua ingenuità e 'ignoranza dei vizi', si renderà conto giorno dopo giorno dei propri sentimenti nei confronti del marchese, questi rimane letteralmente folgorato da lei, tanto che si prenderà cura della sua felicità rendendola benestante ma senza svelarle di essere l'artefice della sua nuova posizione sociale. Intanto, mentre invidie e pregiudizi sociali condannano ernestine per aver accettato regalie e favori da un presunto amante, la giovane si ritira nel convento di montmartre per timore di cedere alla passione da cui è stata travolta4 confessando: 'non siete voi signore che temo ma me stessa; sì, vi amo. E non arrossisco ad amarvi'. Tuttavia, una volta conscia della propria sessualità, la sua morale le impedisce di abbandonarsi, laddove lo stesso marchese non vuole approfittare della situazione né farla sentire in obbligo di amarlo. Ernestine è un'eroina che apre la strada a una nuova tipologia di romanzi di emancipazione femminile nella seconda metà del settecento.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/08/2022

Posizione in classifica: 624

La Sonata A Kreutzer
Testo Russo A Fronte

Lev Tolstoj

Narrativa estera - Classica

La Sonata A Kreutzer<br>Testo Russo A Fronte
Aggressivo, cinico, selvaggio, eppure stranamente inquietante: tale appare pozdnyšev agli occasionali compagni di viaggio che in una notte di primavera, nella penombra di un treno in corsa nella campagna russa, ascoltano sbigottiti la sua torbida storia di uxoricida. Quella di pozdnyšev è ben più di una confessione: è un'analisi impietosa del matrimonio, della condizione della donna, della gelosia e dell'amore. Le sue tesi rivelano verità crudeli, dissolvendo i miti tradizionali della famiglia e della felicità coniugale. Qual è la realtà del matrimonio borghese? Esiste in esso la possibilità dell'amore? Che rapporto c'è fra cultura e natura? Interrogativi che percorrono tutta l'opera di tolstoj, ma che solo nella 'sonata a kreutzer' vengono espressi in forma tanto esasperata da sfociare nel nichilismo.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/05/2023

Posizione in classifica: 625

Lady Anna

Anthony Trollope

Narrativa estera - Classica

Lady Anna
Instancabile narratore, sia per il numero di romanzi scritti (quarantasette), sia per la loro mole, sia per la preferenza riservata ai cicli di famiglie e di città in cui intrecciare avventure complicate, anthony trollope è, assieme a thackeray e a dickens, un classico dell'età vittoriana e le sue opere offrono lo spaccato di forse più meticolosa precisione descrittiva della realtà sociale dell'epoca. A differenza di gran parte della sua opera, lady anna non si colloca entro un ciclo (i cosiddetti 'ciclo del barsetshire' e 'ciclo di palliser', i più popolari). Lui lo considerava 'il migliore romanzo che io abbia mai scritto! ', eppure non ebbe il successo degli altri tra il pubblico dei contemporanei, per la ragione che lo rende a noi più interessante. Racconta di un intricato processo per il riconoscimento di un lascito ereditario e di un titolo nobiliare a una giovine, intorno al quale si accumulano vicende e peripezie di ogni tipo, e dietro il quale si cela e si muove in realtà una contesa ideologica: quella tra i diritti della nobiltà di nascita e le pretese del merito borghese. Un tema scabroso che gli ambienti vittoriani non amavano dover dibattere. E questo aggiunge forza di verità alla trollopiana gigantografia delle classi dirigenti di quel tempo. Con una nota di remo ceserani.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/07/2021

Posizione in classifica: 626

Candido Ovvero L'ottimismo

Voltaire

Narrativa estera - Classica

Candido Ovvero L"ottimismo
«c'era in vestfalia un giovinetto che la natura aveva dotato di costumi assai mansueti. Gli si leggeva l'anima sul volto. Aveva il giudizio abbastanza retto, con uno spirito grandemente semplice»: così viene introdotto candido, indimenticabile protagonista del capolavoro di voltaire. Ritrovatosi quasi per caso a girare per il mondo in cerca dell'amata cunégonde, il giovane viaggia dall'america latina a parigi a costantinopoli, attraversa terre ignote, assiste a guerre e terremoti, incontra popoli sconosciuti e impara a conoscere l'animo umano come nessun precettore era stato in grado di insegnargli. Le avventure di candido si trasformano così in una spiazzante riflessione sulle miserie e le illusioni umane: l'ironia affilata e irriverente di voltaire corre con leggerezza sulle pagine, facendoci ridere delle paure e degli egoismi che determinano le scelte degli uomini e offrendoci un immortale elogio della libertà contro ogni oscurantismo.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/12/2021

Posizione in classifica: 627

La Gioia Di Vivere

Émile Zola

Narrativa estera - Classica

La Gioia Di Vivere
Il romanzo, il dodicesimo del ciclo dei rougon-macquart, dopo aver avuto una pubblicazione a puntate, uscì sotto forma di libro nel 1884. Quest'opera è pervasa da una riflessione intimistica sul dolore e sul senso della vita, proprio perché fu scritta dall'autore in un momento molto delicato, a causa della perdita sia della madre che dell'amico gustave flaubert. Colpisce, all'interno del libro, la dicotomia tra i due personaggi principali: da un lato lazare, uomo irresoluto, pessimista e nichilista; dall'altra pauline, donna positiva, generosa e altruista. La 'joie de vivre', che dà il titolo al romanzo, è proprio quella a cui la protagonista si aggrappa per fronteggiare tutti gli ostacoli che la vita le riserva di volta in volta. In un romanzo in cui la morte, il dolore, la frustrazione e la sofferenza sembrano farla da padroni, emerge dirompente e percuote, grazie allo stile unico e inconfondibile di zola, la voglia di vivere della protagonista.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/10/2023

Posizione in classifica: 628

Candido Ovvero Lottimismo

Voltaire

Narrativa estera - Classica

Candido Ovvero Lottimismo
«c'era in vestfalia un giovinetto che la natura aveva dotato di costumi assai mansueti. Gli si leggeva l'anima sul volto. Aveva il giudizio abbastanza retto, con uno spirito grandemente semplice»: così viene introdotto candido, indimenticabile protagonista del capolavoro di voltaire. Ritrovatosi quasi per caso a girare per il mondo in cerca dell'amata cunégonde, il giovane viaggia dall'america latina a parigi a costantinopoli, attraversa terre ignote, assiste a guerre e terremoti, incontra popoli sconosciuti e impara a conoscere l'animo umano come nessun precettore era stato in grado di insegnargli. Le avventure di candido si trasformano così in una spiazzante riflessione sulle miserie e le illusioni umane: l'ironia affilata e irriverente di voltaire corre con leggerezza sulle pagine, facendoci ridere delle paure e degli egoismi che determinano le scelte degli uomini e offrendoci un immortale elogio della libertà contro ogni oscurantismo.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/10/2022

Posizione in classifica: 629

Al Paradiso Delle Signore

Émile Zola

Narrativa estera - Classica

Al Paradiso Delle Signore
Il paradiso delle signore è un grande magazzino della parigi fin-de-siècle che fagocita una clientela smaniosa ed entusiasta. Ammiccanti vetrine e rutilanti cartelloni pubblicitari spiccano in questo tempio del nuovo commercio in cui si celebra la scalata nel mondo degli affari di octave mouret, commesso intraprendente e spregiudicato, e di denise, tenace orfana di provincia, che tra i reparti colmi di merci troveranno l'amore e il riscatto sociale. Undicesimo della saga dei rougon-macquart, questo romanzo si differenzia dai precedenti per l'inedito ottimismo con cui zola guarda alla moderna società industriale, esaltandone fiducia nel progresso, attaccamento al lavoro e gusto per la sfida. L' introduzione di colette becker aiuta a situare il romanzo in quella francia del secondo ottocento di cui zola è stato critico e testimone.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/10/2023

Posizione in classifica: 630

Un Mondo Sinistro

Vladimir Nabokov

Narrativa estera - Classica

Un Mondo Sinistro
Non si era mai concesso il lusso di soffermarsi sulla ricerca della vera essenza, dell'uno, dell'assoluto, del diamante appeso all'albero di natale del cosmo. Aveva sempre avvertito il lieve ridicolo di una mente finita che scruta l'iridescenza dell'invisibile attraverso le sbarre della prigione dei numeri primi. Nabokov amava scrivere introduzioni ai propri libri. Sia che si trattasse di prime edizioni che di successive, nabokov amava più di ogni altra cosa parlare dei propri libri e soffermarsi sui simboli, i giochi di specchi e i continui richiami che legano le opere una all'altra. Questo amore per l'autoesegesi, che si accompagna a una buona dose di ironia, probabilmente va di pari passo con il suo odio verso le interviste. Nabokov non sopportava che anche solo una virgola venisse pubblicata senza il suo consenso. 'sono sempre stato un pessimo parlatore. Il mio lessico alberga nelle profondità dello spirito e ha bisogno della carta per emergere faticosamente nella sfera fisica. Per me l'eloquenza spontanea è un miracolo. Ho riscritto – spesso parecchie volte – ogni singola parola che ho pubblicato. Le mie matite durano più a lungo della loro gomma', affermava in un'intervista del 1962. Per questo motivo, forse, preferiva chiosare i suoi libri, fornire al lettore percorsi già tracciati attraverso la sua opera. Ma senza prendersi mai troppo sul serio: ovunque, nell'opera di nabokov, realtà e finzione si mescolano e si confondono. Le introduzioni di nabokov sono, quindi, ottimi punti di partenza per addentrarsi nella selva simbolica dei suoi romanzi e collocare la scrittura all'interno di alcuni principali periodi della sua vita. Un mondo sinistro è il primo romanzo di nabokov scritto interamente in america in un periodo che l'autore stesso definisce nell'introduzione 'sereno e vigoroso'. Il nucleo iniziale del romanzo è rintracciabile nella satira politica solus rex composta in russo a parigi tra il 1939 e il 1940 e rimasta incompiuta. In solus rex nabokov affronta un tema che poi svilupperà successivamente in varie forme in invito a una decapitazione (1938), la vera vita di sebastian knight (1941), un mondo sinistro e infine in fuoco pallido (1962). Un mondo sinistro arriva in italia nel 1967 per rizzoli nella traduzione di bruno oddera con il titolo i bastardi, ma era stato pubblicato in america esattamente venti anni prima, nel 1947. I temi affrontati nel romanzo, ambientato in un paese dittatoriale di fantasia collocabile in europa orientale, sono facilmente riconducibili al clima storico dell'epoca, alle follie dei totalitarismi novecenteschi. Nel paese di padukgrad è salito al potere il partito dell'uomo comune, che ha instaurato un regime poliziesco dittatoriale fondato su un'ideologia che celebra l'ignoranza e la mediocrità dell'
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/05/2024

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]