È il 25 aprile 1519. Nel castello di cloux, alla corte di amboise, leonardo da vinci si appresta a fare testamento. È vecchio e stanco, ma l'aspetto è ieratico. Accanto a lui francesco melzi, il discepolo che lo ha seguito in ogni tappa del suo peregrinare, è consumato dalla curiosità: a chi andrà la gioconda, l'opera che il maestro venera più di ogni altra, l'unica mai consegnata al committente né venduta nonostante le offerte tentatrici? E perché leonardo trascorre ore a contemplarla in solitudine e silenzio, in una stanza buia dove a nessuno è concesso entrare, quasi che per lui l'immagine sulla tela sia l'estremo confessore e, insieme, il balsamo della sua anima?
È il 25 aprile 1519. Nel castello di cloux, alla corte di amboise, leonardo da vinci si appresta a fare testamento. È vecchio e stanco, ma l'aspetto è ieratico. Accanto a lui francesco melzi, il discepolo che lo ha seguito in ogni tappa del suo peregrinare, è consumato dalla curiosità: a chi andrà la gioconda, l'opera che il maestro venera più di ogni altra, l'unica mai consegnata al committente né venduta nonostante le offerte tentatrici? E perché leonardo trascorre ore a contemplarla in solitudine e silenzio, in una stanza buia dove a nessuno è concesso entrare, quasi che per lui l'immagine sulla tela sia l'estremo confessore e, insieme, il balsamo della sua anima?
È sabato sera e sara linton, coroner e pediatra, volteggia sulla pista di pattinaggio aspettando il suo ex-marito jeffrey, capo della polizia. D'un tratto, intravede nella folla un volto conosciuto: si tratta di jenny, una sua ex paziente di tredici anni, che esce dal bagno con una sacca in mano. Sara la saluta e nel farlo sfiora la sacca, e il suo vestito si imbratta di sangue. Giusto il tempo di accorgersi dell'accaduto e jenny è già sparita, ma poco dopo sara la ritrova nel parcheggio: sta puntando una pistola alla testa di un ragazzino e implora jeffrey, arrivato nel frattempo, di spararle per fermarla. Nel silenzio spettrale che avvolge la scena riecheggia un colpo e jenny cade a terra, uccisa.
Bruio, un avvocato che dubita fortmente della legge, è nei guai. L'ordine vuole levarselo di torno, di clienti neanche l'ombra. L'unico sarebbe un immigrato di colore che parla confusamente di un figlio in pericolo. Ma bruio è stanco di 'sfigati' e non gli dà retta. Quando scopre che l'uomo è stato ucciso, la sua crisi precipita. In coppia con del colle, poliziotto anomalo, inizia a modo sua un'indagine che lo porta a conoscere i potenti alga-croce: una donna sensuale e un enigmatico vecchio patriarca. Un romanzo non privo di ironia dall'autore di 'romanzo criminale' e 'teneri assassini'.
In un futuro prossimo un'organizzazione denominata vast machine controlla, con estrema discrezione, l'umanità. A questo secolare controllo si oppongono i travelers, uomini dotati dell'abilità di viaggiare in altre dimensioni. A difenderli gli arlecchini: guerrieri addestrati alle arti marziali e a un sofisticato lavoro di intelligence. Dopo l'uccisione del padre, la giovane maya decide di entrare in clandestinità e di seguire il suo destino di arlecchino che, fin dalla più giovane età, aveva tentato di rifiutare. È un'eredità dura, ma che le permette di incontrare un eccezionale traveler e di difenderlo con tutti i mezzi che conosce.
La donna si guarda allo specchio, esamina minuziosamente il proprio corpo, nudo. Da lì inizia la storia. E da un uomo che è lì, e poi non c'è più, sembra essere slittato indietro nel tempo. Va e viene, come le immagini dei sogni. La storia che la donna racconta all'uomo è la storia di un amore, il loro, ma potrebbe benissimo essere un altro; sia l'amore, che l'uomo. Non ha importanza come si chiamino, quest'uomo e questa donna. Sono lì, in un eterno presente che è quello delle storie d'amore, di ogni storia d'amore. La storia viene ripercorsa in tutte le sue tappe, nella nascita della passione, nella voglia di lei di abdicare a se stessa donandosi a lui, e nella scoperta della violenza e del rifiuto.
Il romanzo di john irving è, prima di tutto, l'insolita storia d'amore tra un'artista canadese del tatuaggio, alice, e un organista con l'ossessione di farsi tatuare tutto il corpo, william. A ricostruirla è il figlio della coppia, jack burns, destinato a diventare un celebre attore di hollywood, che conosce il padre solo attraverso i racconti della madre. Dopo la morte di alice, jack scopre che la donna nascondeva molti misteri e si mette alla ricerca del padre. John irving è nato nel 1942 nel new hampshire. Autore de 'il mondo secondo garp', ha ricevuto numerosi premi per la sua attività di narratore e l'oscar per la sceneggiatura del film 'le regole della casa del sidro'.
71 d. C . I giudei sono stati annientati. Gerusalemme e il tempio sono stati rasi al suolo. I romani ora sono gli incontrastati dominatori della regione, ma da qualche anno si è diffusa una leggenda che minaccia la loro supremazia. Un giudeo di nome gesù nazareno sarebbe risorto dopo essere stato crocifisso ai tempi di ponzio pilato. Si era spacciato per il messia, il figlio di dio fatto uomo, e grazie all'illusione di questa nuova fede, molti ebrei avevano ritrovato la forza di lottare contro l'oppressore. È per questo che a roma si decide di inviare in giudea un questore, giulio terenzio varro, con il compito di dimostrare che nessuno, e tanto meno un nazareno, è mai tornato dall'oltretomba. La realtà che lentamente si dipana di fronte a lui è molto più intricata di quanto avesse potuto immaginare. Varro si troverà a indagare su avvenimenti che risalgono a quasi quarant'anni prima, con la maggior parte dei testimoni morti e i pochi ancora in vita costretti a nascondersi e a mentire. Ma gli ordini di roma sono chiari: il rapporto che ci si aspetta da lui dovrà demolire le affermazioni di questa setta di fanatici, non solo, se le prove e le testimonianze raccolte dovessero rivelarsi diverse dalle aspettative varro dovrà inquinarle, utilizzando ogni forma di inganno e di menzogna. Ma qualcosa di straordinario accade, qualcosa che gli renderà molto difficile l'obbedienza alle direttive ricevute.
Cosa ne è stato della nipote di olga, la nonna protagonista di 'va' dove ti porta il cuore? ' . È tornata dall'america in tempo per riappacificarsi con la nonna o ha trovato solo la lunga lettera diario a lei indirizzata? E se il destino le avesse riservato invece una terza ipotesi che esclude le precedenti? Se, vagando per le stanze di quella grande casa, la solitudine l'avesse spinta a salire in soffitta a cercare tracce delle due uniche persone che davvero avrebbe voluto conoscere: sua madre e suo padre? Chi erano? Qual è stata la loro storia? È davvero figlia di un principe turco, come le raccontava la nonna da bambina, o c'è qualcosa che chiede ancora di essere svelato? Alla ricerca di quel segreto, la ragazza scava tra bauli, carte e quaderni ingialliti ricomponendo, pagina dopo pagina, i vari tasselli di un mosaico generazionale. Scopre così, in un diario, le fragilità, i sogni e le inquietudini di sua madre ilaria, studentessa di filosofia, affascinata da un professore di vent'anni più vecchio di lei. Scopre che un anziano prozio si è rifugiato in un paese lontano per sfuggire alle leggi razziali e da laggiù ha continuato a mandare sporadiche notizie. Forte di questi pochi indizi, la ragazza deciderà di andare alla ricerca del padre e di quel lontano zio, in un viaggio che la condurrà alle origini della propria inquietudine.
Roma, 1911. La capitale è in festa per celebrare i cinquant'anni del regno d'italia. Tra l'inaugurazione di una mostra, la costruzione di arditi viadotti e le celebrazioni in pompa magna, il governo giolitti si prepara alla poco gloriosa impresa di libia con la quale spera di inserirsi nel 'concerto' delle grandi nazioni europee. In questo scenario, un banale omicidio può rivelare un caso di spionaggio internazionale dai risvolti inaspettati in cui, tra gli intrighi di un quartiere residenziale, si muovono personaggi misteriosi. Primo romanzo di una trilogia italiana di spy stories il cui protagonista è nientemeno che giovanni sperelli - fratellastro del dannunziano andrea commissario di pubblica sicurezza alle prese con rischi mortali.