Il mondo in cui l'agente di polizia rick grimes si risveglia dal coma non è più quello in cui viveva prima di essere ferito: sua moglie e suo figlio sono spariti, la sua casa è vuota, la sua piccola e pacifica città è deserta. O quasi. Qualcuno in effetti si trascina per le strade, ma fermarsi a chiedergli informazioni non sembra davvero una buona idea!
Segreta e appartata, cristina campo scomparve nel 1977, nel silenzio quasi generale di una società letteraria che non era ancora in grado di capirla. Oggi critici e pubblico sembrano averla riscoperta, e la sua parabola esistenziale sommessa ma decisiva impone qualcosa di più, che vada al di là dei frettolosi stereotipi. Questa biografia, ricca anche di immagini, raccoglie le poche testimonianze edite e le moltissime inedite e sorprendenti - tratte da lettere, testimonianze e dal preziosissimo e finora sconosciuto diario del padre - sulla più misteriosa delle scrittrici italiane.
Non appena ha capito chi doveva assassinare per conto dei servizi segreti, un membro del parlamento inglese, nick stone ha deciso di chiamarsi fuori. E ora si ritrova in un mare di guai. Infatti i suoi capi si sono messi a ricattarlo: se non andrà a panama per portare a termine l'incarico, kelly, la piccola orfana da lui adottata, morirà. Stone si ritrova così in america centrale e ben presto finisce invischiato in un complotto che coinvolge i guerriglieri colombiani, il governo degli stati uniti e alcuni importanti uomini d'affari cinesi. Soltanto lui può impedire una crisi internazionale che metterebbe a repentaglio la stabilità dell'occidente.
Cosa significa crescere nell'america degli anni cinquanta? In questo suo nuovo 'memoir', bryson si muove a ritroso alla ricerca di quegli anni e di quei luoghi, di un'america felice per vocazione, fiduciosa di sé e del proprio luminoso futuro. Erano gli anni cinquanta, tutto sembrava bello e possibile, anche le sigarette parevano non poter far altro che bene, così come il ddt e l'energia nucleare; le case si riempivano di elettrodomestici, c'era addirittura chi proponeva (sul serio) di usare i razzi per velocizzare gli invii della posta celere. E bryson viaggia, cinquant'anni dopo, in quel mondo perduto, raccontandocene aneddoti e personaggi, facendo rivivere i sogni di una generazione e di un'infanzia fortunata, ridando fiato e respiro a un passato che è il suo personale, vissuto a des moines, iowa.
Un sacerdote in fin di vita, un orrendo ricordo che si perde nel passato. Un giustiziere che si sostituisce all'azione divina e terrena, ai fianco di un inquietante ed evanescente consigliere, mentre rincorre anche lui la propria purificazione, immergendosi nella sofferenza della nonna malata e nel doloroso tormento di un senso di colpa. Un noir brillante e ironico, un truce vendicatore che si muove in una prospettiva allucinata e offuscata da semi di pioppo che saturano l'aria primaverile.
Nella traduzione di landolfi i tre più celebri racconti di puskin: il fabbricante di bare, il mastro di posta, la dama di picche. Landolfi riversa nella traduzione italiana la febbrile ricerca di novità e perfezione verbale del testo russo, insieme a quel dinamismo narrativo che pone il lettore in un nuovo sorprendente rapporto con l'idea di libertà.
Per precious ramotswe, titolare della ladies' detective agency n. 1 in botswana, non c'è un attimo di pace. La nota investigatrice non solo deve riuscire a placare i sensi di colpa di un nuovo cliente, legati a sconvenienti comportamenti giovanili, ma è anche costretta a far fronte all'infelicità che affligge alcune persone a lei care e all'indecisione del signor jlb matekoni, proprietario dell'officina speedy motors nonché suo fidanzato, il quale non si risolve a fissare la data delle nozze. E, come se non bastasse, in città ha aperto i battenti una nuova agenzia investigativa, gestita da un tipo terribilmente tronfio e maschilista. Ma la signora ramotswe non cede ai colpi della sventura.
La riproposta del primo libro di philip roth, premiato con il national book award. Un esordio che rivela il suo carattere di scrittore dotato di uno sguardo penetrante e impietoso e di un umorismo esplosivo. Pubblicato per la prima volta nel 1959, goodbye, columbus è la storia di neil klugman e della bella e determinata brenda patimkin. Lui vive in un quartiere povero di newark, lei nel lussuoso sobborgo di short hills, e si incontrano durante una vacanza estiva, tuffandosi in una relazione che ha a che fare tanto con l'amore quanto con la differenza sociale e il sospetto. Questo romanzo breve è accompagnato da cinque racconti, il cui tono va dall'iconoclasta al sorprendentemente tenero. Con questo suo primo libro, premiato con il national book award, philip roth si è immediatamente affermato come scrittore dotato di un umorismo esplosivo, uno sguardo penetrante e impietoso e una grande compassione anche per i suoi personaggi più inclini all'autoinganno.
Anno 2006. Nei claustrofobici salotti intellettuali della vecchia europa l'arte ha raggiunto la sua massima espressione. L'iper realismo è il principio estetico dominante e l'uso del corpo umano come tela la sua più alta realizzazione. Ma l'omicidio di una ragazza di quattordici anni che lavora come 'tela' sconvolge il mondo dell'arte e semina il panico tra i modelli. La ragazza è stata sfigurata con un coltello, quasi fosse un quadro da deturpare.
È il 1951 in america, il secondo anno della guerra di corea. Marcus messner, un giovane serio, studioso e ligio alle leggi, di newark, new jersey, sta cominciando il secondo anno di università in un campus rurale e conservatore dell'ohio: il winesburg college. Perché ha deciso di frequentare il winesburg invece del college della sua città, a cui si era inizialmente iscritto? Perché il padre, il risoluto e laborioso macellaio del quartiere, pare impazzito: impazzito per la paura e l'apprensione di fronte ai pericoli della vita adulta, ai pericoli del mondo, ai pericoli che vede incombere a ogni angolo sul suo amato figliolo. Come spiega al figlio la longanime madre messa a dura prova dal marito, è una paura che nasce dall'amore e dall'orgoglio che il padre prova per lui. Ciò non toglie che marcus covi una rabbia troppo grande per poter ancora sopportare di vivere con i genitori. Li abbandona e, lontano da newark, nel college del midwest, si deve districare fra le consuetudini e le repressioni di un altro mondo americano.