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Julien Tromeur


Classifica Libri Generale

Libri in questa classifica: 28215

Pagina 741 di 2822

Posizione in classifica: 7401

Tracce Dal Silenzio
Copia Autografata

Lorenza Ghinelli

Narrativa estera - Thriller

Tracce Dal Silenzio<br>Copia Autografata
Dall'autrice del divoratore, bestseller internazionale, una favola nera intessuta di inquietudine e meraviglia, dove l'orrore è al tempo stesso magico e quotidiano. «sto sognando» sussurrò nina. «È solo un sogno. » nei sogni le persone possono camminare sulle penne dei corvi e persino volare. Nei sogni si possono esplorare i misteri. Non si muore nei sogni. Nina, dieci anni, è diventata sorda dopo essere stata investita davanti a casa. I genitori, decisi a lasciarsi quel brutto ricordo alle spalle, si trasferiscono in una nuova casa confinante con il parco. L'unica vicina si chiama rebecca, ha ottantaquattro anni e brutti ricordi che la perseguitano. Per la vecchia, nina è un raggio di sole. Per nina, rebecca è la nonna che ha perduto. Ogni sera, prima di dormire, nina si toglie l'apparecchio acustico e nel silenzio si addormenta, ma una notte una musica la sveglia: è una canzone vecchissima che lei non ha mai conosciuto. Soprattutto, la bambina è l'unica a sentirla. In quella notte, a quell'ora, nella stessa città un ragazzo viene ucciso. Non sarà l'unica volta che nina sentirà quella musica. Non sarà l'unico episodio di sangue a cui dovrà, con l'aiuto del fratello, porre fine.
Punteggio: 883
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/02/2020

Posizione in classifica: 7402

I Bambini Di Moshe
Gli Orfani Della Shoah E La Nascita Di Israele

Sergio Luzzatto

Società - Fenomeni sociologici

I Bambini Di Moshe<br>Gli Orfani Della Shoah E La Nascita Di Israele
Una storia tragica e picaresca insieme, un'odissea di lutto e di riscatto, dai confini tanto larghi quanto l'intera storia degli ebrei sommersi e degli ebrei salvati. Sergio luzzatto racconta qui l'avventura di un numero sorprendente di bambini ebrei, scampati alla soluzione finale e rifugiati nell'italia della liberazione: circa settecento giovanissimi polacchi, ungheresi, russi, romeni, profughi dopo il 1945 tra le montagne di selvino, nella bergamasca. E racconta l'avventura di moshe zeiri, il formidabile ebreo galiziano che, ponendosi alla guida dei bambini salvati, consentirà loro di rinascere da cittadini del nuovo israele. Questa è la storia di una redenzione. Tragicamente privati di una famiglia, di una casa, di una lingua, irreparabilmente derubati di ogni loro passato, gli orfani della shoah vedono dischiudersi, grazie agli emissari sionisti, la prospettiva di un futuro nella terra promessa: un futuro da costruire tutti insieme, maschi e femmine, come in una grande famiglia riunita in un «kibbutz selvino». I bambini di moshe sono orfani della shoah rinati alla vita nell'italia della liberazione. Sono giovanissimi ebrei d'europa centrale e orientale sfuggiti allo sterminio nazista, che nel 1945 hanno incontrato un uomo come moshe zeiri: il militante sionista che fondò e diresse a selvino, nella bergamasca, l'orfanotrofio piú importante dell'europa postbellica. Falegname per formazione, teatrante per vocazione, moshe faceva parte di un piccolo gruppo di ebrei a loro volta originari dell'europa centro-orientale. Giovani immigrati in palestina negli anni trenta, che fra il 1944 e il 1945 hanno risalito l'italia come soldati volontari nel genio britannico, per cercare di salvare il salvabile. Se non il loro «mondo di ieri», la civiltà yiddish irrimediabilmente distrutta, almeno gli ultimi resti del popolo sterminato. Dopo il drammatico suo incontro con i bambini sopravvissuti, moshe zeiri li organizza a selvino in una specie di repubblica degli orfani, e attraverso l'educazione sionistica li prepara a una seconda vita. Non piú la vita rassegnata delle vittime, «laggiú», nelle terre di sangue della soluzione finale, ma la vita libera e forte dei coloni di eretz israel, nella terra promessa. D'altra parte, la storia dei bambini di moshe è anche la storia di un'illusione. Perché dopo la guerra d'indipendenza del 1948, l'utopia del «kibbutz selvino» avrebbe finito per scontrarsi, nello stato di israele, con la realtà di nuovi (e brutali) rapporti di forza.
Punteggio: 883
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/04/2025

Posizione in classifica: 7403

Il Gesto Di Almirante E Berlinguer

Antonio Padellaro

Società - Ideali politici

Il Gesto Di Almirante E Berlinguer
È accaduto per davvero. Conosciamo i loro nomi: giorgio almirante ed enrico berlinguer. Ora sappiamo che s'incontrarono per quattro o sei volte tra il 1978 e il 1979. Sappiamo che il luogo prescelto era una stanza, accanto alla commissione lavoro, all'ultimo piano di montecitorio. Sappiamo che si vedevano preferibilmente nel deserto parlamentare del venerdì pomeriggio. Sappiamo che soltanto quattro uomini ne erano a conoscenza, di cui tre sono morti. È rimasto un solo testimone: si chiama massimo magliaro, all'epoca era il portavoce di almirante e il capo ufficio stampa dell'msi. Almirante e berlinguer avevano deciso di scambiarsi informazioni riservate. Ma i colloqui tra i due leader rappresentano anche un gesto, un modo nobile di intendere la politica di cui oggi, nell'era dei social e dell'insulto mediatico, non rimane più traccia.
Punteggio: 883
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 31/05/2021

Posizione in classifica: 7404

Mistero Siciliano
Le Indagini Della Zia Poldi

Giordano Mario

Narrativa estera - Narrativa gialla

Mistero Siciliano<br>Le Indagini Della Zia Poldi
Tra miss marple e jessica fletcher, zia poldi è la nuova signora del giallo. Vista mare. Sole. Riposo. La zia poldi non cerca altro quando lascia monaco di baviera alla volta di torre archirafi, in sicilia. Ma non ha fatto i conti con la famiglia del suo defunto ex-marito, che la vuole tutta per sé, né con un evento imprevisto, di fronte al quale dovrà dire addio alla pace che desiderava: valentino, un ragazzo che spesso la aiuta in casa, sparisce. Figlia di un detective, poldi capisce, grazie al suo infallibile intuito, che valentino non si è semplicemente allontanato. Deve essergli successo qualcosa. Da sola, poldi decide di intraprendere una vera e propria indagine. Seguendo tracce e indizi e guidata dal suo eccezionale istinto, si mette alla ricerca del ragazzo, ed è proprio lei a scoprirne, sulla spiaggia, il corpo senza vita. Ma a quel punto il caso si complica, perché sulla scena compare l'ispettore vito montana, poco propenso ad avere tra i piedi una miss marple tedesca, per giunta affascinante. Eppure dovrà ben presto ricredersi: perché poldi diventerà un personaggio chiave per l'evolversi delle indagini.
Punteggio: 883
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/11/2024

Posizione in classifica: 7405

Il Falso Testamento
Creazione, Miracoli, Patto D'allenza L'altra Verità Dietro La Bibbia

Mauro Biglino

Scienze, geografia, ambiente - Argomenti dinteresse generale

Il Falso Testamento<br>Creazione, Miracoli, Patto D"allenza L"altra Verità Dietro La Bibbia
Che cosa ci rivelano gli studi di genetica sul racconto della creazione? Come si possono facilmente spiegare alcuni episodi di miracoli e guarigioni narrati nella bibbia? Quali scenari si aprono se si scopre, da una traduzione attenta e letterale, che la 'gloria' di dio era probabilmente una vera e propria arma fisica? Perché ci sono somiglianze così sorprendenti tra i comportamenti di yahweh e quelli degli dei dell'era classica descritti nell''iliade' e nell''odissea'? Che cosa emerge da uno studio attento del presunto patto di alleanza tra dio e gli uomini? E quale luce getta tutto questo sui vangeli? Questo libro è il nuovo capitolo dell'opera di rilettura che mauro biglino sta compiendo da anni sulle sacre scritture. Un cammino iniziato con le traduzioni della bibbia compiute dallo stesso biglino per le edizioni san paolo e che sta suscitando l'interesse di un numero sempre crescente di persone in italia e all'estero. 'queste pagine proseguono il racconto di ciò che ancora non era stato evidenziato o, peggio, di ciò che è stato da sempre volutamente dimenticato o variamente interpretato dagli esegeti-teologi allo scopo di celarne i potenziali effetti dirompenti. Sono il frutto di un approccio multidisciplinare che spazia dalla genetica alla filologia classica, avvalendosi dell'apporto di diversi studiosi, e utilizzano una chiave di lettura che rivela una nuova visione di quella che potrebbe essere stata la nostra storia.
Punteggio: 883
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/06/2020

Posizione in classifica: 7406

Carmilla
La Vampira E Il Detective Dell'occulto

Joseph Sheridan Le Fanu

Narrativa estera - Horror classico

Carmilla<br>La Vampira E Il Detective Dell"occulto
Carmilla, la prima vampira della storia della letteratura, e il dottor hesselius - medico e metafisico tedesco -, il primo detective dell'occulto, sono i due principali protagonisti di questa raccolta di storie 'gotiche'. Un testo chiave, la cui influenza sarà fortissima in tutta la letteratura del novecento sui fantasmi. Tè verde (1869) è il racconto del reverendo jennings che, dopo la lettura di 'certi volumi antichi, edizioni tedesche di testi in latino medievale', mentre torna a casa con l'omnibus, vede comparire una misteriosa scimmia, che da quel momento in poi, tra improvvise sparizioni e scoraggianti ricomparse, continuerà a seguirlo fissandolo con bramosia maligna. Il giudice harbottle (1872) è la funesta cronaca della nemesi piombata su mr harbottle, uomo malvagio e corrotto. Carmilla (1871-1872), infine, il più famoso dei racconti di le fanu, narra le astuzie e i languori della vampira carmilla. Le storie di questo volume non sono paurose perché fantastiche, bensì paurose perché vere: riflessi del nostro essere, voci della nostra coscienza, proiezioni della nostra angoscia, immagini duplicate del nostro volto inquietante. Le fanu ci invita a guardare nello specchio del reale con la consapevolezza che quanto vedremo non sarà la verità, ma una sua ombra confusa, il riflesso baluginante di qualcosa che sfugge al controllo della ragione.
Punteggio: 883
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/01/2022

Posizione in classifica: 7407

Il Futuro è Storia

Masha Gessen

Società - Documenti giornalistici

Il Futuro è Storia
Vincitore del national book award 2017. Nonfiction un racconto della nuova russia, la nazione che con un sorprendente rovesciamento è diventata un modello del pensiero conservatore e di destra in america e in europa. «il futuro è storia nasce da una lenta e accurata opera di documentazione della morte di una democrazia sovietica mai veramente nata» - tiziana lo porto, il venerdì «la breve stagione della russia democratica attraverso le storie di quattro ragazzi nati nell'82, sono stati bambini in urss, adolescenti con eltsin, adulti sotto zar vladimir» - tuttolibri masha gessen è nata a mosca e poi è cresciuta negli stati uniti. Giornalista in russia durante gli anni novanta, ha vissuto gli eventi che hanno profondamente trasformato il suo paese nativo, e per raccontarli ha dato ritmo romanzesco alla ricerca saggistica e seguito lungo diversi decenni la vita quotidiana di un gruppo di individui attraverso i quali guardare e comprendere la realtà che li circonda. Sono nati quando l'unione sovietica esisteva ancora, ma la loro esperienza si è formata quasi interamente sotto la presidenza di vladimir putin. Hanno condiviso con il resto del paese la speranza di una nuova epoca democratica e l'avvento di trasformazioni radicali e inaspettate. Accanto a loro, di una precedente generazione, quelli che hanno attraversato la fine del comunismo cercando di immaginare nuove modalità per riempire il vuoto lasciato dal tramonto di un'era. A partire dalle inaspettate liberalizzazioni di gorbacev, attraverso due guerre con la cecenia fino all'ascesa di putin, all'annessione della crimea e alla rivoluzione ucraina, i protagonisti di gessen si confrontano con le trasformazioni sociali e politiche spinti dal desiderio di costruirsi un proprio percorso di uomini e di donne liberi, di imprenditori o di attivisti politici, di studiosi capaci di riuscire a comprendere il rinnovato panorama di una nazione dalla storia complessa e contraddittoria. Questo è il racconto del loro destino e l'analisi di un nuovo regime che guarda indietro nel tempo al mito della grande russia. È la cronaca dell'ascesa di uno stato invincibile che condanna ogni diversità politica e di genere ergendosi a difensore dei valori cristiani e familiari più tradizionali, non più l'antagonista per eccellenza dei valori democratici ma specchio delle stesse pulsioni reazionarie e autoritarie che ispirano il pensiero conservatore e anti europeo divenuto programma politico e di governo in europa e negli stati uniti. È un reportage straordinario che mette in guardia dalla vulnerabilità delle istituzioni e del potere e che sancisce la voce di masha gessen come una delle più impegnate e coraggiose della scena internazionale.
Punteggio: 883
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/06/2020

Posizione in classifica: 7408

Il Secolo Dei Giganti
Il Colosso Di Marmo
Vol
2

Antonio Forcellino

Narrativa estera - Storica

Il Secolo Dei Giganti<br>Il Colosso Di Marmo<br>Vol<br>2
Tra guerre feroci, complotti efferati, festini sontuosi e passioni proibite, il colosso di marmo, secondo romanzo della trilogia, ci porta nelle botteghe degli artisti e nelle alcove dei potenti, e ci svela i segreti di alcune tra le opere d'arte più indimenticabili di sempre. Firenze, inverno dell'anno di grazia 1500. Un enorme blocco di marmo giace immobile da quasi mezzo secolo. Un uomo lo osserva in silenzio, poi ci gira attorno, liberandolo dai rovi che lo ricoprono: è michelangelo buonarroti. Dopo quattro anni passati a roma per servire i più potenti cardinali della chiesa, ora è tornato a firenze ammantato di gloria. La repubblica fiorentina ha bisogno di lui per difendersi dalle mire di cesare borgia, pronto alla conquista rapida e spregiudicata di un intero regno. L'imperativo è radunare un esercito di volontari, ma le casse della città sono vuote e niccolò machiavelli, l'illuminato segretario della repubblica fiorentina, lo sa bene. Ma c'è un mezzo di propaganda più persuasivo del denaro: l'arte, e nessuno come michelangelo plasma la materia per tirarne fuori la vita. Da quella maestosa massa informe, michelangelo dovrà estrarre una statua raffigurante il giovane david che si appresta a combattere contro golia, da innalzare nella piazza della signoria per convincere i cittadini che insieme il nemico si può sconfiggere e che firenze rimarrà indomabile e fi era come il giovane eroe di marmo. Firenze non è l'unico teatro di scontri. L'italia tutta è appesa a un filo, e i principi d'europa si preparano a giocare la partita della propria vita: ludovico il moro, il sultano bajazet, luigi xii sono determinati ad accaparrarsi una parte della penisola e a stravolgere per sempre le vecchie gerarchie del potere. Dopo lo strepitoso successo del cavallo di bronzo, primo capitolo della saga il secolo dei giganti, lo storico dell'arte antonio forcellino, tra i maggiori studiosi di arte rinascimentale in europa, torna a raccontarci con passione e maestria le vicende di uno dei periodi più travolgenti e sublimi della storia italiana: il rinascimento. Tra guerre feroci, complotti efferati, festini sontuosi e passioni proibite, il colosso di marmo, secondo romanzo della trilogia, ci porta nelle botteghe degli artisti e nelle alcove dei potenti, e ci svela i segreti di alcune tra le opere d'arte più indimenticabili di sempre.
Punteggio: 883
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/07/2020

Posizione in classifica: 7409

Il Primo Uomo

Albert Camus

Narrativa estera - Recente

Il Primo Uomo
«parlerà insomma di quelli che amavo. E di nient'altro. » «'il primo uomo' prova la maestria di uno scrittore che padroneggia ormai tutti i registri e tutti gli stili; sarebbe stata – e lo è – la grande opera della maturità di camus» – agnès spiquel, société des Études camusiennes tra i rottami dell'automobile sulla quale albert camus trovò la morte nel gennaio 1960 fu rinvenuto un manoscritto con correzioni e cancellature: la stesura originaria di «il primo uomo». La figlia catherine ha meticolosamente ricostruito il testo qui pubblicato sulla base di quel manoscritto. Una narrazione forte, commovente e autobiografica: una sorta di romanzo di formazione a ritroso. Attraverso le emozioni e le impressioni del protagonista, che torna in algeria nel desiderio di ritrovare il ricordo del padre scomparso durante la prima guerra mondiale, camus ripercorre parte della propria vita: l'infanzia algerina, il periodo della povertà, le amicizie, le tradizioni, i sogni dai quali emerge la figura di un uomo ideale, il primo uomo, appunto. A sessant'anni dalla scomparsa di questo grande autore ecco il suo testamento letterario: vi ritroviamo le radici della sua personalità, la genesi del suo pensiero, le ragioni della scelta di dare voce, con la sua scrittura, a chi non l'ha mai avuta. Da questa storia l'omonimo film del 2011 scritto e diretto da gianni amelio.
Punteggio: 883
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/07/2020

Posizione in classifica: 7410

Come Educare Il Potenziale Umano

Maria Montessori

Mente e psiche - Infanzia e adolescenza - Infantile e delletà evolutiva

Come Educare Il Potenziale Umano
I nostri allievi sono abituati a esercitare liberamente la volontà e il giudizio, guidati dalla fantasia e dall'entusiasmo. «questo libro vuole essere il seguito di 'educazione per un mondo nuovo' e si propone di aiutare gli educatori a capire le esigenze del bambino dopo i sei anni. » 'come educare il potenziale umano' viene pubblicato per la prima volta nel 1948 ad adyar, in india. Qui maria montessori ha inaugurato numerose scuole dedicate ai bambini figli sia di indiani sia di inglesi, ed è per questo conosciuta come «la madre» per antonomasia. In questo libro viene innanzitutto rivelato il segreto del successo del suo metodo educativo, ovvero la capacità di stimolare con intelligenza l'immaginazione creatrice del fanciullo per risvegliarne l'interesse, e di far germogliare in lui i semi della scienza. Viene poi esposto il suo programma di educazione cosmica, attraverso l'idea centrale e ispiratrice del piano cosmico. L'autrice suggerisce come insegnarlo al fanciullo attraverso la storia emozionante della terra e delle sue trasformazioni, della comparsa dei primi uomini e delle più antiche civiltà. Perché all'interno di questo piano tutto e tutti si riconoscono e si ritrovano, obbedendo al grande scopo della vita: lavorare insieme.
Punteggio: 883
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/04/2024

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