Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2009

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 1235

Pagina 8 di 124

Posizione in classifica: 71

Perché Le Donne Non Sanno Leggere Le Cartine E Gli Uomini Non Si Fermano Mai A Chiedere?

Barbara Pease

Mente e psiche - Infanzia e adolescenza - Psicologia sessuale

Perché Le Donne Non Sanno Leggere Le Cartine E Gli Uomini Non Si Fermano Mai A Chiedere?
Che uomini e donne ragionino in modo differente e abbiano quindi un diverso modo di comunicare è cosa risaputa da tempo. Ora allan e barbara pease cercano di fare un ulteriore passo avanti nella comunicazione uomo-donna e quindi nei miglioramento dei loro rapporti.
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/06/2023

Posizione in classifica: 72

Corsari Di Levante

Arturo Pérez-Reverte

Narrativa estera - Avventura storica

Corsari Di Levante
Questa volta non c'è la terra a dare conforto con i suoi frutti, a parte brevi momenti in cui trovare ristoro fra le taverne di qualche approdo mediterraneo. Non ci sono donne da amare, per cui soffrire o duellare, ma soltanto bordelli dove riscaldare l'animo con il vino e con gli immancabili piaceri di una effimera compagnia. Non ci sono gli intrighi di corte, le congiure di palazzo, o le manovre dell'inquisizione. C'è un periodo di stanza in una napoli barocca e spagnola, alcune scaramucce con la gente del posto, i versi di don francisco de quevedo - per non perdere l'esercizio della lettura - una pericolosa lettera d'amore che riapre ferite lontane, e uno scontro a muso duro con un alatriste più che mai pensieroso e solitario. Il resto è sole, vento, onde, isole e pirati, insenature e porti naturali, abbordaggi e duelli, in mezzo alla tempesta o alla bonaccia, con la salsedine appiccicata alla pelle e la prua a levante. Imbarcato sulla mulata, l'agile galea a ventiquattro banchi della flotta di filippo iv, il giovane iñigo si immerge nella dura vita militare e affronta le esperienze che lo porteranno a diventare uomo. Sotto la vigile presenza dell'amato capitano, di un compagno fedele e di un moro convertito, solcheranno i mari del mediterraneo, a caccia dei corsari e degli inglesi, tra bordate e arrembaggi. Fino all'ultima battaglia, davanti a iskenderun, dove, contro cinque galee turche, sarà il valore, o forse il caso, a decidere della vita e della morte.
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/01/2023

Posizione in classifica: 73

Lo Squalo Da 12 Milioni Di Dollari
La Bizzarra E Sorprendente Economia Dell'arte Contemporanea

Donald Thompson

Arte, architettura e fotografia - Arte XX secolo

Lo Squalo Da 12 Milioni Di Dollari<br>La Bizzarra E Sorprendente Economia Dell"arte Contemporanea
Rimaniamo tutti sorpresi quando telegiornali e quotidiani ci informano che un quadro o una scultura sono stati battuti all'asta per cifre iperboliche. Lo sbalordimento diventa incredulità quando l'opera venduta non è un capolavoro impressionista o una madonna di raffaello bensì un pezzo di arte contemporanea, magari realizzato da un artista vivente, in alcuni casi ancora giovanissimo. Milioni di dollari, euro, sterline investiti in un armadietto dei medicinali, un aspirapolvere sotto vetro o uno squalo in formaldeide. Perché accade questo? Quali sono i meccanismi di mercato che rendono possibili quelle che, a un occhio profano, appaiono delle assurde esagerazioni? E poi: ha davvero senso investire denaro nell'arte? Autorevole economista inglese con la passione per l'arte, don thompson prende spunto dalla formidabile storia di damien hirst e del suo famoso squalo per condurci alla scoperta dei meccanismi che muovono un vero e proprio sistema economico, fatto, come ogni altra attività imprenditoriale, di strategie di marketing e di creazione di brand. Racconta il modo di operare delle case d'aste (colossi come christie's e sotheby's), ma anche di galleristi e collezionisti, e ci svela la psicologia sottesa a questo particolare mercato, mostrando quanto esso sia connotato da smania di possesso, ricerca di status, potere del brand e da clamorosi conflitti di interesse, esattamente come molti altri sistemi economici. Non è così assurdo spendere dodici milioni di dollari per uno squalo sottovetro.
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/10/2021

Posizione in classifica: 74

Tempo Di Regali
A Piedi Fino A Costantinopoli Da Hoek Van Holland Al Medio Danubio

Patrick Leigh Fermor

Turismo pratico - Viaggi

Tempo Di Regali<br>A Piedi Fino A Costantinopoli Da Hoek Van Holland Al Medio Danubio
Munito solo di uno zaino da alpinista, un vecchio cappotto militare, scarponi chiodati, l''oxford book of english verse' e un passaporto nuovo di zecca che gli attribuisce la professione di studente (anziché, come avrebbe auspicato, quella di vagabondo), nel dicembre del 1933 patrick leigh fermor abbandona londra e una carriera scolastica sciagurata e ribalda. Ha appena diciotto anni, vaghe ambizioni letterarie, ma un progetto nitido e grandioso: attraversare l'europa a piedi e raggiungere costantinopoli. Quando vi arriva, il 1° gennaio 1935, è ormai un altro: non solo si è lasciato per sempre alle spalle disastri e misfatti, ma ha sviluppato una rara forma di nomadismo e l'arte, ancora più rara, di trasmetterlo agli altri. Che contempli lo splendore barocco dello schloss bruchsal o le nodose mani dei contadini fra cipolle tagliate, caraffe sbeccate e pane integrale; che dorma in un fienile steso come un crociato sulla tomba o nel 'capanno da caccia' del barone pips schey a kòvecses; che percorra il reno su una colonna di chiatte che trasportano cemento o attraversi vienna offrendosi come ritrattista a domicilio; tutto ci appare il dettaglio di un fantasmagorico affresco, tutto sembra ricomporsi in un gigantesco puzzle dove risorge il passato dell'europa. E insieme scopriremo qui il modello ancora fragrante di quel modo di viaggiare (e di vivere) che sarà un giorno identificato con la fisionomia di un giovane amico di leight fermor: bruce chatwin.
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/12/2023

Posizione in classifica: 75

La Bolla
La Pericolosa Fine Del Sogno Berlusconiano

Curzio Maltese

Società - Militanti politici

La Bolla<br>La Pericolosa Fine Del Sogno Berlusconiano
'ci stanno rubando il futuro! ' hanno gridato nelle piazze di tutta italia gli studenti del movimento dell'onda. Ma lo stesso grido potrebbe accomunare in realtà l'intero paese. Perché l'italia si è fermata, ha perso la capacità di progettare il futuro, e la crisi economica non fa altro che rendere più visibile e più dolorosa una malattia contratta già da tempo. Il collasso è la radiografia impietosa ma reale di un paese che non sa più proiettarsi in avanti. Che spreca le sue migliori risorse intellettuali non riconoscendo loro alcun merito e costringendole a emigrare. Che non ha il coraggio di investire sull'innovazione e la tecnologia. Che sta perdendo la sfida della competizione internazionale. E che continua a devastare il suo territorio senza preoccuparsi di cosa troveranno le prossime generazioni. Al culmine della piramide, purtroppo, una classe dirigente che è più che mai parte del problema anziché una possibile soluzione. Una classe dirigente che nella sua parte conservatrice continua a coltivare la nostalgia di un passato autarchico, quando sul mondo non spiravano ancora i venti della globalizzazione. E che nella sua parte progressista appare immobile, incapace di ricambio generazionale, sorda agli umori del paese reale, addirittura messa in discussione dal punto di vista dell'onestà.
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/11/2021

Posizione in classifica: 76

Lo Squalo Da 12 Milioni Di Dollari
La Bizzarra E Sorprendente Economia Dellarte Contemporanea

Donald Thompson

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Lo Squalo Da 12 Milioni Di Dollari<br>La Bizzarra E Sorprendente Economia Dellarte Contemporanea
Rimaniamo tutti sorpresi quando telegiornali e quotidiani ci informano che un quadro o una scultura sono stati battuti all'asta per cifre iperboliche. Lo sbalordimento diventa incredulità quando l'opera venduta non è un capolavoro impressionista o una madonna di raffaello bensì un pezzo di arte contemporanea, magari realizzato da un artista vivente, in alcuni casi ancora giovanissimo. Milioni di dollari, euro, sterline investiti in un armadietto dei medicinali, un aspirapolvere sotto vetro o uno squalo in formaldeide. Perché accade questo? Quali sono i meccanismi di mercato che rendono possibili quelle che, a un occhio profano, appaiono delle assurde esagerazioni? E poi: ha davvero senso investire denaro nell'arte? Autorevole economista inglese con la passione per l'arte, don thompson prende spunto dalla formidabile storia di damien hirst e del suo famoso squalo per condurci alla scoperta dei meccanismi che muovono un vero e proprio sistema economico, fatto, come ogni altra attività imprenditoriale, di strategie di marketing e di creazione di brand. Racconta il modo di operare delle case d'aste (colossi come christie's e sotheby's), ma anche di galleristi e collezionisti, e ci svela la psicologia sottesa a questo particolare mercato, mostrando quanto esso sia connotato da smania di possesso, ricerca di status, potere del brand e da clamorosi conflitti di interesse, esattamente come molti altri sistemi economici. Non è così assurdo spendere dodici milioni di dollari per uno squalo sottovetro.
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/11/2023

Posizione in classifica: 77

Il Libro Dei Chakra
Il Sistema Dei Chakra E La Psicologia

Anodea Judith

Esoterismo - Esperienze extracorporee

Il Libro Dei Chakra<br>Il Sistema Dei Chakra E La Psicologia
Il sistema dei chakra è nato in india più di quattromila anni fa. Si parla dei chakra negli antichi testi dei veda, nelle più tarde upanishad, negli yoga sutra di patanjali e più diffusamente nel xvi secolo da parte di uno yogi indiano in un testo divenuto poi celebre. Oggi i chakra sono un concetto diffuso. In occidente, generalmente indicano delle entità in grado di unire il corpo e la mente, l'elemento fisico e quello psichico. I chakra, tuttavia, che alla lettera vogliono dire ruota o disco, e si riferiscono a una sfera rotante di pura energia spirituale, non sono per niente entità o oggetti fisici. Come vediamo il vento attraverso il movimento delle foglie e dei rami, così possiamo percepire la presenza dei chakra nella forma del nostro corpo fisico, negli schemi che si manifestano nella nostra vita, nei modi in cui pensiamo, sentiamo e affrontiamo le situazioni che l'esistenza presenta, ma mai direttamente. Anodea judith mostra in questo libro l'insieme delle azioni che i chakra esercitano sul corpo, sul pensiero e sul comportamento umani. L'opera merita a buon diritto il titolo
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/07/2024

Posizione in classifica: 78

Chi Scriverà La Nostra Storia? Larchivio Ritrovato Del Ghetto Di Varsavia

Samuel D. Kassow

Società - Fenomeni sociologici

Chi Scriverà La Nostra Storia? Larchivio Ritrovato Del Ghetto Di Varsavia
Nel 1940, mentre la polonia veniva inglobata nel terzo reich e per gli ebrei polacchi iniziava una tragica parabola che avrebbe avuto una conclusione terribile, emanuel ringelblum fondò a varsavia un'organizzazione clandestina votata a raccogliere e conservare tutti i documenti che potevano raccontare la storia della comunità ebraica sotto i nazisti. Man mano che la soluzione finale si sviluppava, lui e i suoi compagni misero insieme un archivio preziosissimo e insieme spaventoso, in cui si trova la cronaca della graduale distruzione di un popolo. Nonostante arresti, deportazioni e uccisioni, l'archivio continuò a crescere durante tutta la seconda guerra mondiale e anche se il suo ideatore scomparve, come tutta la sua famiglia, nei campi di sterminio nazisti, prima della fine riuscì a mettere in salvo migliaia di documenti nascondendoli in bidoni per il latte e in scatole di alluminio. Dopo la fine della guerra, solo tre delle molte persone che avevano lavorato all'archivio erano sopravvissute, ma la testimonianza di quella incredibile raccolta non era andata perduta.
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/10/2024

Posizione in classifica: 79

Sonderkommando Auschwitz

Shlomo Venezia

Biografie - Autobiografie

Sonderkommando Auschwitz
'tutto mi riporta al campo. Qualunque cosa faccia, qualunque cosa veda, il mio spirito torna sempre nello stesso posto. Non si esce mai, per davvero, dal crematorio. ' sono parole di shlomo venezia, ebreo di salonicco, di nazionalità italiana; è uno dei pochi sopravvissuti del sonderkommando di auschwitz-birkenau, una squadra speciale selezionata tra i deportati con l'incarico di far funzionare la spieiata macchina di sterminio nazista. Gli uomini del sonderkommando accompagnavano i gruppi di prigionieri alle camere a gas, li aiutavano a svestirsi, tagliavano i capelli ai cadaveri, estraevano i denti d'oro, recuperavano oggetti e indumenti negli spogliatoi, ma soprattutto si occupavano di trasportare nei forni i corpi delle vittime. Un lavoro organizzato metodicamente all'interno di un orrore che non conosce eccezioni: il pianto disperato di un bimbo di tre mesi, la cui madre è morta asfissiata dal gas letale, richiama l'attenzione del sonderkommando, lo scavare frenetico tra i corpi inanimati, il ritrovamento e subito dopo lo sparo isolato della ss di guardia che ammutolisce per sempre quel vagito consegnandolo alla storia. Per decenni l'autore ha preferito mantenere il silenzio, ma il riaffiorare di quei simboli, di quelle parole d'ordine, di quelle idee che avevano generato il mostro dello sterminio nazista ha fatto sì che dal 1992 abbia incominciato a parlare, e quei racconti sono la base della lunga intervista che è all'origine di questo libro. Prefazione di walter veltroni.
Punteggio: 957
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/01/2022

Posizione in classifica: 80

Un Cappello Pieno Di Ciliege

Oriana Fallaci

Narrativa estera - Recente

Un Cappello Pieno Di Ciliege
'ora che il futuro s'era fatto corto e mi sfuggiva di mano con l'inesorabilità della sabbia che cola dentro una clessidra, mi capitava spesso di pensare al passato della mia esistenza: cercare lì le risposte con le quali sarebbe giusto morire. Perché fossi nata, perché fossi vissuta, e chi o che cosa avesse plasmato il mosaico di persone che da un lontano giorno d'estate costituiva il mio io. ' così comincia questa straordinaria epopea della famiglia di oriana fallaci, una saga che copre gli anni dal 1773 al 1889, con incursioni nel passato e in un futuro che precipita verso il bombardamento di firenze del 1944. È una storia dell'italia rivoluzionaria di napoleone, mazzini, garibaldi, attraverso le avventure di uomini come carlo che voleva piantare viti e olivi nella virginia di thomas jefferson, francesco marinaio, negriero e padre disperato, e donne indomite come la caterina che alla fiera di rosìa indossa un cappello pieno di ciliege per farsi riconoscere dal futuro sposo carlo fallaci, o come una bisnonna paterna, anastasìa, figlia illegittima, ragazza madre, pioniera nel far west. Dopo anni di ricerche, l'autrice ha visto la cronaca familiare trasformarsi in 'una fiaba da ricostruire con la fantasia': 'la realtà prese a scivolare nell'immaginazione e il vero si unì all'inventabile poi all'inventato. E tutti quei nonni, nonne, bisnonni, bisnonne, trisnonni, trisnonne, arcavoli e arcavole, insomma tutti quei miei genitori, diventarono miei figli'.
Punteggio: 957
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/04/2020

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]