Tanto tempo fa, nella città di betlemme, in una notte stellata è nato un bambino. La meravigliosa storia della nascita di gesù rivive con tenerezza in sei magnifiche scene animate da robert sabuda, maestro nell'arte del pop-up. Una festa per gli occhi, un piccolo tesoro per grandi e piccoli. Età di lettura: da 4 anni.
Orlando vive con la famiglia su un'isoletta gli abitanti della quale guardano con infinito sospetto il vulcano, perché. Non si sa mai. Orlando però è un bambino troppo curioso per non andare a esplorare nei dintorni del fumaiolo di monte sbuffone, e la sorpresa che ci troverà sarà così deliziosa, per i lettori di tutte le età, che non ve la diciamo. Teresa radice e stefano turconi, si misurano con una storia a prova di bambini dal tono narrativo e visuale delicato e straordinario. La amerete, e non vedrete l'ora di tornare a trovare orlando sulla sua isola! Età di lettura: da 8 anni.
Tre generazioni di una famiglia di emigranti portoghesi e le loro storie. Quella di abel, che per primo, dopo la guerra, venne in francia. Quella di jean, dirigente di successo ma, paradossalmente, pecora nera della famiglia, incompiuto e immaturo. Quella di simon, sguardo narrante di questa storia, giovane disegnatore caduto in un limbo creativo dal quale spera di uscire tornando a visitare il paese dei propri avi. Troverà la forza di guardarsi dentro e, scoprendo il passato, di tornare a desiderare il futuro.
'in alto mare, l'acqua era blu come petali di fiordaliso e limpida come puro cristallo. ' così comincia la fiaba di andersen che robert sabuda fa riemergere nelle sue creazioni pop up, intricate come un castello di coralli, magiche come il canto delle sirene, sorprendenti come un desiderio esaudito. Appena la sirenetta vi aprirà il suo cuore, vi farà prigionieri della sua storia e di queste pagine incantate. Età di lettura: da 5 anni.
In fondo, se ci pensate, non serve nessuna arte per camminare. L'abbiamo imparata da piccoli e non l'abbiamo più scordata. Basta alzarsi, uscire di casa, e mettersi in marcia. Ma per farlo in modo cosciente, occorre qualche premessa, qualche attenzione. L'arte del camminare è rivolto sia a chi non ha mai camminato per più di una giornata, sia a chi già trascorre il suo tempo libero camminando e vuole aggiungere qualcosa al proprio bagaglio di conoscenze. Come preparare uno zaino? Usare o non usare i bastoncini? È possibile dormire serenamente sotto le stelle? Che cos'è la meditazione camminata? Sono solo alcune delle domande cui l'autore risponde in modo chiaro ed esauriente. Questo libro è rivolto a chi vuole partire per un lungo cammino, per esempio andare a santiago, ma anche a chi vuole fare semplici passeggiate con una maggiore consapevolezza. Prefazione di wu ming 2.
Un libro di riferimento per capire cosa è davvero successo in quei drammatici giorni di primavera del 1978. Il caso più grave nella storia della repubblica italiana. Molti lo volevano chiudere. Questo libro lo ha riaperto con nuove testimonianze e documenti rivelatori pubblicati in appendice. Il giudice ferdinando imposimato, uno dei magistrati che più si è occupato dell'inchiesta sul rapimento e l'omicidio moro, e il giornalista sandro provvisionato bucano silenzi di anni e mostrano ciò che non era mai stato visto né raccontato.
Il libro racconta un mistero: la morte di un editore, dovuta non si sa se a frode o a disgrazia, nella sua casa delle vacanze. Ne segue un indagine che chiama in causa tutti gli ospiti in prima persona. Finché la sua segretaria, una nubile di poche grazie e di molte virtù, risolve o crede di risolvere il caso.
Wessex meridionale, fine del ix secolo. Uhtred di bebbanburg ha perso tutto: non ha più la sua amatissima moglie, morta durante il parto. Non ha più le sue terre, usurpate tempo addietro. Non ha più un re per cui combattere, perché alfredo il grande ormai è vecchio e malato, incapace di respingere gli invasori vichinghi e ossessionato dall'idea di convertire il mondo alla fede cristiana. Uhtred di bebbanburg non ha più nulla per cui vivere, eppure c'è qualcosa che gli impedisce di lasciarsi morire. Qualcosa che da sempre è dentro di lui. È la furia del guerriero. Una furia pagana, nata fra i danesi che lo hanno addestrato all'arte della guerra e coltivata sugli innumerevoli campi di battaglia che ha calcato. Ora la sua furia ha un obiettivo preciso: reclamare bebbanburg, la fortezza che gli spetta di diritto e che suo zio possiede in spregio alla legge e agli dei. Ora uhtred combatterà per se stesso e per il suo destino, il destino di un guerriero nato.