Dall'autore di romanzo criminale un nuovo romanzo-affresco che getta una luce nera sull'epoca in cui siamo tuttora immersi. L'epoca segnata dalle stragi di mafia. Sotto il segno della convenienza, persone diverse, con progetti diversi, si ritrovano a essere le pedine di un disegno folle. O forse no. Si tratta di consegnare l'italia nelle mani giuste. Delitti e passioni si intrecciano con bombe e affari. Una donna che doveva solo tradire trova il coraggio di amare. Mentre le vite e i destini si consumano, e la speranza si rifugia nel cuore stesso dell'inferno. In seguito, per quanto cercasse di frugare nella memoria, ripercorrendo passo passo i momenti di quella conversazione che non avrebbe esitato a definire 'surreale', in seguito stalin rossetti non sarebbe mai riuscito a determinare con esattezza la paternità dell'idea. Era stato lui a suggerirla o il mafioso? O ci erano arrivati insieme, ragionando con diligenza matematica sui pochi elementi di valutazione dei quali disponevano? O era stata la disperazione a impossessarsi delle loro menti? Sta di fatto che a un certo punto l'idea si materializzò. Aveva la forma inconfondibile della torre di pisa. Il riflesso cangiante della cupola di san pietro nelle meravigliose ottobrate romane. L'eleganza composta e distaccata della loggia de' lanzi. Aveva il volto desiderabile della pura bellezza. Era la bellezza. La bellezza rovinata. La bellezza corrotta. Era l'italia, in fondo.
Le primarie del 14 ottobre 2007 segnano la vera data di nascita del partito democratico, l'inizio di una 'nuova stagione'. E il giorno dell'elezione dell'assemblea costituente del nuovo partito, dei segretari regionali e di quello nazionale. Alla competizione per la leadership ha deciso di partecipare il sindaco di roma, welter veltroni, che il 27 giugno, al lingotto di torino, ho annunciato lo sua candidatura con un discorso-programma che ha illustrato un'intera visione del presente e del futuro. Di fronte a un paese bloccato da un sistema di veti incrociati la sua è, contro ogni conservatorismo di destra e di sinistra, la proposta di una società aperta e non burocratica, un luogo in cui sia concesso a tutti l'opportunità di migliorare la proprio condizione e non una gabbia di privilegi corporativi, una terra di sogni da realizzare e non di odi da coltivare. Quel discorso è diventato un libro. Arricchito da una nuova introduzione e dal 'decalogo per una democrazia che decida', dieci 'cose concrete' per modificare e modernizzare la costituzione, i regolamenti parlamentari, la legislazione vigente, viene offerto alla riflessione (e alla critica) di tutti coloro che hanno voglia di cambiare l'italia e di impegnarsi per farlo.
Pelham grenville wodehouse (guildford, surrey, 1881 - southampton, new york, 1975) è il più importante scrittore umoristico del '900 e ancora oggi uno dei più popolari. Le sue opere - circa 90 romanzi e svariate raccolte di racconti, oltre a commedie e soggetti per film - sono pubblicate regolarmente in non meno di 25 lingue. Il suo personaggio più famoso, una figura ormai proverbiale, è jeeves, l'impeccabile e onnisciente maggiordomo al servizio di bertie wooster, giovane signore che si caccia sempre nei guai. I due sono protagonisti di 12 romanzi e numerosi racconti.
Pelham grenville wodehouse (guildford, surrey, 1881 - southampton, new york, 1975) è il più importante scrittore umoristico del '900 e ancora oggi uno dei più popolari. Le sue opere - circa 90 romanzi e svariate raccolte di racconti, oltre a commedie e soggetti per film - sono pubblicate regolarmente in non meno di 25 lingue. Il suo personaggio più famoso, una figura ormai proverbiale, è jeeves, l'impeccabile e onnisciente maggiordomo al servizio di bertie wooster, giovane signore che si caccia sempre nei guai. I due sono protagonisti di 12 romanzi e numerosi racconti.
A pirocha, come in tutta l'isola di degnasàr e come nell'intero pianeta, non piove più da molti mesi. I pozzi gorgogliano ultimi lamenti, i fiumi espongono scheletri di sassi bianchi, i mari iniziano ad evaporare. In questo mondo riarso la vita resta sospesa sotto un sole implacabile. Persino filò, prostituta-intellettuale di pirocha, che su questo dio distratto e sordo alle suppliche ha maturato una teoria tutta sua, resta senza lavoro. Poi, un giorno, la pioggia spezza la maledizione. Un'euforia matta prende tutti, restituiti alla vita. Però è un preludio di diluvio: peggio dello scampato deserto. Cinque donne, le prescelte visitate dal colombaccio messaggero, filò in testa, attraverseranno lo sconquasso, temendo l'ultimo inverno del mondo, per trovare rifugio nel monastero cistercense di taladdari, abbandonato e solitario sulla montagna, ma già covo di banditi sanguinari. Attenderanno una primavera che fiorisca dal fango, e sarà forse un'altra infanzia del mondo. Con un problema: la procreazione della specie, e chissà se a valle non si trovi una possibilità: un adamo sopravvissuto al cataclisma.
Anna heymes, moglie di un alto funzionario parigino, dopo un intervento di chirurgia estetica soffre di crisi di amnesia e di terribili allucinazioni. Alla ricerca della sua identità e del suo vero volto, incontra paul, il giovane commissario che sta indagando sull'atroce omicidio di tre ragazze turche impiegate in un laboratorio clandestino. Paul ha chiesto l'aiuto di jean-louis schiffer, un poliziotto in pensione dal passato turbolento. Inizia così una vera e propria discesa agli inferi: un viaggio nei labirinti della mente dei protagonisti, ma anche in un mondo popolato da feroci assassini e trafficanti di immigrati sans papier, oltre che da bande terroriste che vanno dai guerriglieri no-global ai lupi grigi turchi.
Kazuo è messo proprio male: ha appena perso il lavoro, la sua ragazza lo ha lasciato per un altro e, per di più, è tormentato internamente da grandi interrogativi metafisici. Quando, per caso, si imbatte in una strana comunità religiosa che fa riferimento a un guru, si aggrappa disperatamente ad essa come a una scialuppa di salvataggio nel mare in tempesta. Ma le cose non vanno completamente lisce. Il capo della setta non è del tutto a posto e il suo assistente è un cinico senza scrupoli. I seguaci, dal canto loro, sembrano cercare l'elevazione spirituale nei bar e nei bordelli. Non fa niente. Kazuo, imperterrito, decide di proseguire per questa strada. Ma il destino ha in mente grandi cose per lui, in men che non si dica gli eventi prendono una strana piega e lui si ritrova a occupare un ruolo assolutamente inatteso.
Anna heymes, moglie di un alto funzionario parigino, dopo un intervento di chirurgia estetica soffre di crisi di amnesia e di terribili allucinazioni. Alla ricerca della sua identità e del suo vero volto, incontra paul, il giovane commissario che sta indagando sull'atroce omicidio di tre ragazze turche impiegate in un laboratorio clandestino. Paul ha chiesto l'aiuto di jean-louis schiffer, un poliziotto in pensione dal passato turbolento. Inizia così una vera e propria discesa agli inferi: un viaggio nei labirinti della mente dei protagonisti, ma anche in un mondo popolato da feroci assassini e trafficanti di immigrati sans papier, oltre che da bande terroriste che vanno dai guerriglieri no-global ai lupi grigi turchi.
A pirocha, come in tutta l'isola di degnasàr e come nell'intero pianeta, non piove più da molti mesi. I pozzi gorgogliano ultimi lamenti, i fiumi espongono scheletri di sassi bianchi, i mari iniziano ad evaporare. In questo mondo riarso la vita resta sospesa sotto un sole implacabile. Persino filò, prostituta-intellettuale di pirocha, che su questo dio distratto e sordo alle suppliche ha maturato una teoria tutta sua, resta senza lavoro. Poi, un giorno, la pioggia spezza la maledizione. Un'euforia matta prende tutti, restituiti alla vita. Però è un preludio di diluvio: peggio dello scampato deserto. Cinque donne, le prescelte visitate dal colombaccio messaggero, filò in testa, attraverseranno lo sconquasso, temendo l'ultimo inverno del mondo, per trovare rifugio nel monastero cistercense di taladdari, abbandonato e solitario sulla montagna, ma già covo di banditi sanguinari. Attenderanno una primavera che fiorisca dal fango, e sarà forse un'altra infanzia del mondo. Con un problema: la procreazione della specie, e chissà se a valle non si trovi una possibilità: un adamo sopravvissuto al cataclisma.
1968. Il reverendo martin luther king è stato brutalmente assassinato, e nelle città è scoppiata la rivoluzione. L'odio covato tanto a lungo incendia gli animi e le strade. In una washington dilaniata dalla discriminazione razziale e da un'incontrollabile violenza, un ragazzo di colore, derek strange, ha appena realizzato il suo più grande sogno: è diventato un agente di polizia. È onesto, imparziale e crede fermamente che attraverso la legge le cose possano cambiare. Suo fratello dennis non è della stessa pasta, la sua è la legge della strada, quella per cui ogni giorno è una scommessa e si racimolano i soldi spacciando droga, con piccoli furti e qualche rapina. Quando dennis viene trovato con la gola squarciata in fondo a un vicolo, derek si mette sulle tracce degli assassini, ma ben presto si accorge che la morte di un ragazzo nero non è poi così importante e che forse la legge a washington non è uguale per tutti. Derek è di fronte a un bivio, ma il desiderio di vendetta prevarrà sul rispetto della legge, e il fuoco della rivolta sconvolgerà anche la sua vita.