Capitale simbolica del mondo, amata di un amore possessivo e totalizzante da ciascuna delle tre grandi religioni monoteistiche, bella come un paesaggio e complessa come un organismo vivente, gerusalemme si può capire solo con una guida che abbia dedicato la vita a leggerne gli spazi e la storia. Fiamma nirenstein, parlamentare e giornalista esperta di problemi mediorientali, ci accompagna nei quartieri della città vecchia, per i mercati e le piazze, fra mendicanti profeti, donne velate, turisti e commercianti; e oltre le mura, tra i nuovi edifici simbolo della ricostruzione, per i negozi, i teatri, i musei e i caffè degli intellettuali, illuminando i contrasti della moderna e cosmopolita capitale d'israele. Alla storia di distruzione e rinascita della città si intreccia quella della famiglia dell'autrice, dalla lezione del padre, un 'ebreo pioniere' giunto a gerusalemme dalla polonia degli anni trenta insieme alla giovane guardia socialista, alle avventure dei suoi affetti familiari in una città così suggestiva e difficile al contempo, oltre alle riflessioni sulla storia e sul suo mestiere di inviata: le conseguenze della guerra dei sei giorni, l'incubo dell'intifada, l'attacco a israele durante la guerra del golfo, il futuro della città più contesa del mondo.