In piena pandemia, sono qui abbozzati i primi spunti di riflessione sulle conseguenze della diffusione del virus sars-cov-2. Un intero paese dichiarato per quasi due mesi 'zona rossa', area a libertà vigilata. La zona rossa utilizzata come simbolo di ciò cui abbiamo dovuto rinunciare e cui, forse, dovremo rinunciare in futuro. Gli autori si interrogano sugli esiti dell'esperimento sociale compiuto con il lockdown, con enormi conseguenze economiche, sociali, relazionali, che ci ha obbligati a confrontarci con le nostre paure e le nostre fragilità. Si augurano una presa di coscienza collettiva del fatto che la salute non è un problema individuale, ma un bene comune globale, il più importante di tutti, e incrocia profondamente la salute del pianeta. E ci invitano a non sprecare questa crisi, bensì a trasformarla in una opportunità per cambiare rotta.
In questo libro tratteremo di omicidi, di sequestri di persona, di violenze private. Nella consapevolezza di usare le parole come macigni. Lo facciamo per rendere onore alla verità, perché solo la verità può renderci liberi. Quis custodiet custodes? Chi vigilerà sui guardiani della città? È la domanda che ci poniamo, di fronte alla vicenda terribile della covid-19. Una storia in pieno svolgimento, che vede istituzioni rispettabili agire in senso opposto agli obbiettivi conclamati. Cosa succede, se chi dà gli ordini non sa oppure inganna, se gli organismi di controllo tacciono e l'informazione disinforma? Muoiono innocenti che si potevano salvare. Scompaiono diritti che si dovevano tutelare. S'imbocca la via di un inferno, da cui solo l'amor del vero potrà distoglierci.
Roberto burioni passa in rassegna bugie, leggende e verità di un metodo di cura seguito da oltre 9 milioni di italiani. Un'appassionante carrellata di storie, personaggi, fatti incontrovertibili e opinioni a confronto alla ricerca della verità, senza diluizioni. Medici autorevoli sostengono che l'omeopatia non ha alcuna efficacia. Affidabili siti internet scrivono nero su bianco che nei preparati omeopatici non c'è nulla se non acqua o zucchero. Eppure ci sono altri medici che prescrivono e farmacisti che vendono cure omeopatiche, e molte persone che conosciamo, di cui non possiamo mettere in dubbio né l'intelligenza né la buona fede, affermano di avere tratto grandissimi benefici dall'omeopatia. In questo libro, roberto burioni passa in rassegna bugie, leggende e verità di un metodo di cura seguito da oltre 9 milioni di italiani. Parla delle idee di samuel hahnemann, il fondatore, duecento anni fa, dell'omeopatia; della teoria dei quattro umori e del salasso come rimedio universale; di un elusivo batterio che un medico francese alla disperata ricerca di una cura per l'influenza spagnola trovò in grande quantità nel fegato e nel cuore di un'anatra muschiata; della tecnica delle infinite diluizioni alla base delle preparazioni omeopatiche, del numero di avogadro, delle leggi della chimica e dell'esperimento che trent'anni fa rischiò di farle saltare, ipotizzando l'esistenza di una 'memoria dell'acqua'; di un illusionista innamorato della razionalità scientifica; delle prodigiose proprietà della luce di sole, luna e saturno, della nota fa e del muro di berlino, tutti infinitamente diluiti; di effetto placebo e di sperimentazioni 'in doppio cieco'; di omeopatia e servizio sanitario nazionale. Questa appassionante carrellata di storie, personaggi, fatti incontrovertibili e opinioni a confronto - alla ricerca della verità, senza diluizioni - si conclude con una domanda: gli omeopati hanno qualcosa da insegnare ai medici 'tradizionali'? La risposta ci sorprenderà.
«centodieci pagine sottili, per altro in piccolo formato. Tanto basta per mostrare con spietata precisione quale sia l'attule livello del milieu culturale italiano. I fogli in questione sono quelli che compongono il nuovo, potentissimo libro di giorgio agamben» - la veritàagamben ha raccolto in questo libro tutti i suoi interventi sull'emergenza sanitaria che stiamo attraversando. Al di là di denunce e descrizioni puntuali, i testi propongono in varia forma una riflessione sulla grande trasformazione in corso nelle democrazie occidentali. In nome della biosicurezza e della salute, il modello delle democrazie borghesi coi loro diritti, i loro parlamenti e le loro costituzioni sta ovunque cedendo il posto a un nuovo dispotismo in cui i cittadini sembrano accettare limitazioni delle libertà senza precedenti. Di qui l'urgenza della domanda che dà il titolo alla raccolta: a che punto siamo? Fino a quando saremo disposti a vivere in uno stato di eccezione che viene continuamente prolungato e di cui non si riesce a intravedere la fine?
Oncologo di fama internazionale, umberto veronesi si è sempre impegnato, oltre che nella cura, anche nella prevenzione dei tumori, promuovendo stili di vita più sani: fare attività fisica, evitare di fumare, mangiare bene e poco ogni giorno. Una dieta corretta ed equilibrata, infatti, unita ad abitudini salutari, è spesso in grado di scongiurare l'insorgere di gravi patologie. Ma se i dati della ricerca scientifica confermano sempre di più lo stretto legame fra cibo e salute - come ricorda veronesi -, purtroppo nella nostra società il problema della sovralimentazione viene spesso sottovalutato, o affrontato solo da un punto di vista estetico, dimenticando che l'eccesso di calorie introdotte nell'organismo attraverso il cibo è responsabile di disfunzioni cardiocircolatorie, diabete, cancro e può essere anche causa di mortalità precoce. Per garantirci una sana longevità occorre però ripensare il modo in cui ci nutriamo: è necessario basare l'alimentazione su una dieta adeguatamente variata, che moderi i grassi e non dimentichi mai frutta e verdura; optare non solo per l'eliminazione del consumo di carne ma anche per la progressiva riduzione delle porzioni e delle calorie; scegliere di mantenere il giusto peso corporeo, in un rapporto intelligente benessere, attività fisica e psiche. In questo libro, veronesi definisce le linee guida di un'alimentazione sana, proponendo anche un suo personale piano di dimagrimento.
Qual è il segreto per vivere sani a lungo? «la dieta mima-digiuno abbassa i fattori di rischio associati all'invecchiamento, come ad esempio le malattie cardiovascolari, il diabete, l'obesità e il cancro. In pratica l'invecchiamento viene rallentato, assicurandoci dieci anni di vita in più. » – umberto veronesi«il ricercatore valter longo da anni si occupa del rapporto tra salute e nutrizione. Nel suo libro spiega come gli alimenti possono diventare i migliori alleati per vivere più a lungo. » – l'espresso«tumori: la dieta
Davvero il pesce fa bene alla memoria? Siamo sicuri che mangiare la pasta di sera faccia ingrassare, che la cioccolata provochi l'acne e l'ananas e il pompelmo facciano dimagrire? Siamo prigionieri di tanti luoghi comuni sul cibo… da sfatare per riappropriarci di uno stile alimentare più equilibrato e consapevole. 'con un linguaggio semplice ma al tempo stesso rigoroso, ticca sfata quei falsi miti che influenzano negativamente le nostre scelte a tavola e che demonizzano piaceri innocenti come un buon pane fragrante, magari di farina bianca, o un piatto di spaghetti a cena. Un libro prezioso e di piacevole lettura, anche per chi pensa di non essere stato influenzato dalle mode alimentari più recenti' - elisabetta moro, 'il mattino' quello dell'alimentazione è un settore nel quale si scontrano preoccupazioni per la salute, attenzioni – a volte anche eccessive – per la forma fisica e mode più o meno fantasiose. Ecco perché intorno al cibo esiste da sempre una sterminata varietà di pregiudizi, luoghi comuni, false credenze e menzogne belle e buone. In alcuni casi si tratta di suggerimenti innocenti; in altri casi, invece, seguire certe indicazioni e certe promesse miracolose rischia di farci compiere scelte sbagliate o addirittura di compromettere il nostro benessere. Marcello ticca, uno dei massimi esperti italiani di alimentazione, accompagna il lettore in un viaggio attraverso i più consolidati luoghi comuni che riguardano il piacere quotidiano del mangiare. Scopriremo – evidenze scientifiche alla mano – che non è del tutto vero che gli agrumi curino il raffreddore, che il caffè aiuti a dimagrire, che la pappa reale e la propoli facciano miracoli, che il latte vada accuratamente evitato se si è adulti e che dormire poco faccia dimagrire. A fine lettura, dopo aver ridimensionato o sfatato 99 luoghi comuni, avremo imparato tante regole per vivere più serenamente il nostro rapporto con quello che mettiamo nel piatto.
Questo è un libro che fa finalmente chiarezza su cosa, quanto e come mangiare per vivere di più e meglio. Smartfood è una dieta italiana con un marchio scientifico: nasce in collaborazione con un grande centro, l'istituto europeo di oncologia (ieo) di milano. Facile da seguire, propone un metodo in due fasi per cambiare senza socrifici le abitudini a tavola. I risultati? Si combattono i chili di troppo e si prevengono cancro, patologie cardiovascolari, metaboliche e neurodegenerative. Ormai si è capito che alcuni alimenti si comportano come farmaci, capaci di curare e proteggere l'organismo. E i protagonisti della dieta smartfood sono proprio questi super cibi: 30 smartfood, da non farsi mancare a tavola perché sono alleati della linea e della salute. Sono smart, cioè brillanti, intelligenti, perché la loro azione sul nostro corpo è straordinaria. Saziano, contrastano l'accumulo di grasso, allontanano le malattie e allungano lo vita. Si tratta di alimenti comuni: dalla lattuga ai cereali integrali, dalle fragole ai pistacchi. In questo libro, eliana liotta spiega in modo semplice come inserirli nei menù e rivoluzionare in poche mosse il nostro stile di vita. Ogni consiglio è improntato al rigore scientifico, perché lo dieta smartfood si basa su migliaia di ricerche, selezionate dalla nutrizionista lucilla titta, e sugli studi all'avanguardia di nutrigenomica, lo discipline che va a individuare le relazioni tra patrimonio genetico e cibo.
Il ricercatore dell'organizzazione mondiale della sanità che ha svelato i retroscena del piano pandemico italiano racconta gli errori e le coperture che hanno fatto del nostro paese il grande malato. Non potevo rimanere in silenziovenezia, febbraio 2020. Il carnevale viene interrotto bruscamente e francesco zambon, veneziano e funzionario dell'oms, mentre dalla sua finestra vede i turisti in abiti variopinti correre terrorizzati verso il primo vaporetto disponibile, riceve l'incarico di coordinare le informazioni che arrivano dall'italia e che possono essere utili al mondo: il covid-19 non è più un virus esotico, ha fatto irruzione in occidente. Seguono settimane di lavoro forsennato, per provare a capire cosa stia accadendo nel nostro paese, perché tutti quei contagi, perché tutti quei morti. L'11 maggio il rapporto è finito, approvato dai vertici dell'oms, stampato e pronto per essere divulgato. Potrebbe salvare molte vite. Ma qualcosa si inceppa e il 13 maggio il rapporto viene ritirato. Perché? Perché conteneva alcuni errori, dicono dai vertici dell'oms. Ma la ragione è che rivelava un dettaglio fondamentale: il piano pandemico italiano non veniva aggiornato dal 2006, quindi era del tutto inadeguato. Ecco perché tutti quei morti. Ecco perché nessuno doveva sapere. Questa è la storia di un uomo solo, che ha denunciato e pagato in prima persona. Questa è una storia che ha fatto il giro del mondo, su cui le procure stanno indagando e che in queste pagine viene raccontata per intero per la prima volta. Nessuno sa quante vite sarebbero state risparmiate, ma tutti devono sapere quali sono state le omissioni, le coperture, le viltà che hanno reso il nostro paese così colpevolmente fragile.
Finalmente alcune delle tesi fondamentali da sempre sostenute dalla medicina naturale sono verificate e testate. Un testo monumentale con un importante studio epidemiologico durato ventisette anni e realizzato in collaborazione con varie università. Lo scienziato americano t. Colin campbell, assieme al figlio thomas m. Campbell ii, studiano la relazione fra dieta e malattia, giungendo a conclusioni sorprendenti. Finalmente alcune delle tesi fondamentali da sempre sostenute dalla medicina naturale sono verificate e testate: la genetica non è il fattore predominante nella genesi delle malattie; il controllo ossessivo di grassi, carboidrati, colesterolo e omega-3 non dà come risultato una buona salute; farmaci e chirurgia non curano le malattie di cui siamo affetti; i medici non sanno esattamente cosa consigliare per rimanere in buona salute; solo con la dieta e lo stile di vita si può guarire dalle malattie cardiache; il cancro al seno è correlato a una situazione ormonale alterata che è determinata dal cibo che mangiamo; il consumo di latticini aumenta il rischio di cancro alla prostata; gli antiossidanti contenuti in frutta e vegetali sono correlati a una migliore performance mentale nella terza età; vari tipi di cancro sono correlati al consumo eccessivo di proteine animali.